Creato da brutto.cattivo il 16/05/2008
...e anche un po' stronzo

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

andreabarsanti64lucy59gbrutto.cattivotsunami4185caputosta69blue_satincaramella_2011Marina.ValentinifuocopGuendablablaDolce_Anima_Affineevasioni.innocentiLunaltaangelaac_1959
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Lavori socialmente utili

Post n°10 pubblicato il 27 Maggio 2008 da brutto.cattivo

10 anni della mia vita passati a scrivere codice e da un giorno all'altro scopro che ho sbagliato tutto.

Ma finalmente ho capito.

Ora mi è finalmente chiaro come mai lo era stato in passato.

Posso affermare con soddisfazione e senza paura di ripensamenti di aver trovato la mia strada.

Ho trovato finalmente il lavoro che potrà darmi soddisfazioni impagabili.

Voglio fare quello che appiccica gli specchi!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

L'orologio si porta a sinistra

Post n°9 pubblicato il 20 Maggio 2008 da brutto.cattivo

Sono le 17:00, sto scrivendo codice dalle 9:30 e mi sono abbondantemente rotto.
Mi alzo, vado nell'ingresso e becco una collega.

io: "Te gusta un caffè giù al bar?"
lei: "ok, andiamo"

Entriamo nel bar e ci sediamo ad un tavolino. Ordiniamo entrambi un espressino freddo. Intanto un bambino urla e corre da una parte all'altra del bar come se fosse la pallina di un flipper. Alla mia collega, come a tutte le ragazze carine che si rispettino, piacciono i bambini e, spinta da questa sua passione, commette un madornale errore: comincia a dare corda al moccioso.

lei: "Ciao giovanotto! Come ti chiami?"
moccioso: "Francesco"
lei: "che bel gelato cha stai mangiando! E' buono?"
moccioso: "mmm mmm"

A quel punto il moccioso decide che è giunta l'ora di farsi un'altra corsetta urlando su e giù per il bar. L'ultimo tratto lo fa verso di noi. Con passo veloce ma incerto punta verso di me brandendo il suo bel cono, sul quale campeggiano tre grosse palle di cioccolata, come fosse la lancia di un giostrante. Fortunatamente, per la mia maglietta e per le sue piccole e fragili ossa, si ferma in tempo e riattacca bottone con la mia collega.

moccioso: "io ho l'orologio dei pokemon!"
lei: "davvero?!? Vediamo!"
moccioso: "guarda"
lei: "accidenti che bello!"
io: "nanerottolo, lo sai che l'orologio si porta all'altro polso?"
moccioso: "mio papà lo porta così e pure io lo porto così"
io (sottovoce per non farmi sentire dalla collega): "strozzati tu e tuo padre"

E' giunta l'ora di un'altra corsetta. Intanto la madre del poppante si concede una pausa dalla conversazione, sicuramente di altissimo livello culturale, che intrattiene con la sua amica, per richiamare il figlio.

mamma: "Fra, vieni qui. Non dare fastidio ai signori"

L'appello, putroppo, cade nel vuoto e io intanto penso:
"Brutto nano infame, prima che tua madre ti chiami tre volte io ti spezzo le cosce"

Come se seguisse un percorso prestabilito il moccioso si dirige nuovamente verso di noi con i mano il suo cacchio di cono strabordante di cioccolata e con al polso il suo cacchio di orologio dei pokemon.

moccioso: "guarda! c'è picacciù"
lei: "si si. Anche sul cinturino. Che bello!"

A quel punto un'illuminazione

io: "nanerottolo, ma tu sai anche leggere l'ora???"
moccioso: "si si. Mi ha insegnato mio nonno"
io: "davveroooo?!? E che ore sono adesso???"
moccioso: "sono le..."

PLOFFF, PLOFFF...PLOFFF

Dehihihihohhu! Troppo facile!
Credo che stia ancora piangendo

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Se voi foste il giudice

Post n°8 pubblicato il 19 Maggio 2008 da brutto.cattivo

Allora, i fatti sono andati in questo modo.
Ora di pranzo. Essendo il bar sotto l'ufficio chiuso per riposo settimanale, col mio collega decidiamo di andare a cercare un altro posto dove mangiare qualcosa.
Saliamo nella sua auto e, non appena partiti, l'infame mette su un cd di Gigi d'Alessio. Io gli faccio gentilmente notare che preferirei avere un picchio attaccato ai miei apparati sferici piuttosto che sentire quella roba, ma lui, per tutta risposta, alza il volume e si mette pure a cantare.
A questo punto non venitemi a dire che scorreggiare non è leggittima difesa!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Cosa avrà voluto dire?

Post n°7 pubblicato il 18 Maggio 2008 da brutto.cattivo
 
Tag: musica

Stamattina avevo voglia di fare un giro in macchina. Appena partito inzio a fare un po' di zapping con la radio in cerca di qualcosa di piacevole da ascoltare.
Non trovo nulla.
Seleziono allora allora il caricatore cd nella speranza di avere più fortuna. Saltano i fuori i Negramaro. Good. Mi piacciono i Negramaro. Parte la prima traccia: "la distrazione". L'avevo già sentita molte altre volte, ma non l'avevo mai ascoltata. Voglio dire, sapevo che era piacevole, mi piaceva la musica e il suono delle parole, ma non avevo mai fatto attenzione al significato del testo. Stamattina, invece, in maniera del tutto involontaria, il testo non è arrivato più al mio cervello come una successione di suoni orecchiabili, ma come parole, frasi, concetti. Questo meccanismo, però, si è interrotto quasi subito, mandato in tilt dalla prima frase. Ancora adesso, mentre scrivo, non riesco ad attribuirle il giusto significato. La incollo qui di seguito in modo che anche voi possiate farvi un'opinione.

Sembra facile
Ma intanto è così difficile
Parlar di noi due
Con la tua testa tra le gambe

Io un'idea me la sarei pure fatta, ma magari ho frainteso.
Voi che dite?


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Li ammazza stecchiti

Post n°6 pubblicato il 17 Maggio 2008 da brutto.cattivo
 

Avete problemi di infestazioni da parte di moscerini, coleotteri, falene o qualsiasi altro animale volante di piccole/medie dimensioni?
Ho la soluzione che fa per voi!
Per 20€ al giorno, spese di trasporto escluse, vi affitto la mia auto.
I piccoli invasori saranno irresistibilmente attratti dal suo avantreno e si suicideranno scagliandovisi contro a folle velocità.
Avete capito bene. Non dovrete essere voi a rincorrerli. Faranno tutto loro.
I risultati saranno nettamente migliori se il processo viene eseguito a macchina pulita. Meglio se appena lavata.
Attenzione però, durante la disinfestazione non state molto vicini all'auto poichè essa, oltre ad attirare gli insetti, ha lo strano potere di causare attacchi di dissenteria fulminante acuta a tutti gli uccelli che la sorvolano.
Il sistema è stato da me sperimentato con successo centinaia di volte.
Se con voi non dovesse funzionare mi toccherà rivalutare la mia teoria alternativa, secondo la quale il tizio da cui faccio lavare la macchina è a capo di migliaia insetti terroristi kamikaze.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963