Creato da brutto.cattivo il 16/05/2008
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L'orologio si porta a sinistra

Post n°9 pubblicato il 20 Maggio 2008 da brutto.cattivo

Sono le 17:00, sto scrivendo codice dalle 9:30 e mi sono abbondantemente rotto.
Mi alzo, vado nell'ingresso e becco una collega.

io: "Te gusta un caffè giù al bar?"
lei: "ok, andiamo"

Entriamo nel bar e ci sediamo ad un tavolino. Ordiniamo entrambi un espressino freddo. Intanto un bambino urla e corre da una parte all'altra del bar come se fosse la pallina di un flipper. Alla mia collega, come a tutte le ragazze carine che si rispettino, piacciono i bambini e, spinta da questa sua passione, commette un madornale errore: comincia a dare corda al moccioso.

lei: "Ciao giovanotto! Come ti chiami?"
moccioso: "Francesco"
lei: "che bel gelato cha stai mangiando! E' buono?"
moccioso: "mmm mmm"

A quel punto il moccioso decide che è giunta l'ora di farsi un'altra corsetta urlando su e giù per il bar. L'ultimo tratto lo fa verso di noi. Con passo veloce ma incerto punta verso di me brandendo il suo bel cono, sul quale campeggiano tre grosse palle di cioccolata, come fosse la lancia di un giostrante. Fortunatamente, per la mia maglietta e per le sue piccole e fragili ossa, si ferma in tempo e riattacca bottone con la mia collega.

moccioso: "io ho l'orologio dei pokemon!"
lei: "davvero?!? Vediamo!"
moccioso: "guarda"
lei: "accidenti che bello!"
io: "nanerottolo, lo sai che l'orologio si porta all'altro polso?"
moccioso: "mio papà lo porta così e pure io lo porto così"
io (sottovoce per non farmi sentire dalla collega): "strozzati tu e tuo padre"

E' giunta l'ora di un'altra corsetta. Intanto la madre del poppante si concede una pausa dalla conversazione, sicuramente di altissimo livello culturale, che intrattiene con la sua amica, per richiamare il figlio.

mamma: "Fra, vieni qui. Non dare fastidio ai signori"

L'appello, putroppo, cade nel vuoto e io intanto penso:
"Brutto nano infame, prima che tua madre ti chiami tre volte io ti spezzo le cosce"

Come se seguisse un percorso prestabilito il moccioso si dirige nuovamente verso di noi con i mano il suo cacchio di cono strabordante di cioccolata e con al polso il suo cacchio di orologio dei pokemon.

moccioso: "guarda! c'è picacciù"
lei: "si si. Anche sul cinturino. Che bello!"

A quel punto un'illuminazione

io: "nanerottolo, ma tu sai anche leggere l'ora???"
moccioso: "si si. Mi ha insegnato mio nonno"
io: "davveroooo?!? E che ore sono adesso???"
moccioso: "sono le..."

PLOFFF, PLOFFF...PLOFFF

Dehihihihohhu! Troppo facile!
Credo che stia ancora piangendo

 
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