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una mamma che ama...

Post n°454 pubblicato il 02 Maggio 2015 da Butturfly66

Oggi, vi racconto di una mamma che l'altro giorno ha suscitato in me ammirazione, ricordandomi i miei anni di gioventù… Probabilmente l’avrete vista in tv, dato che, tutti i tg del mondo le hanno dedicato un servizio... Trattasi di quella mamma afroamericana, che vedendo il figlio in tv mentre manifestava contro la polizia lanciando sassi, ( avendo per giunta marinato la scuola) non ha perso tempo ed è scesa in strada, per riportarlo a casa a suon di ceffoni... Premetto che non ho mai alzato un dito sui miei figli, sono fortemente contraria e preferisco le punizioni, (quelle che pungono dove maggiormente duole) ma devo ammettere d’aver provato nei suoi confronti,  ammirazione  per il coraggio e la determinazione dimostrata, visto che, la maggior parte dei genitotori è propensa a proteggere il proprio pargolo… Eppure non sempre è così, ve ne sono tanti che ogni giorno con fatica ma amorevole impegno, svolgono il mestiere di genitore-educatore… Il  coraggio e l’indifferenza mostrata verso chi l’osservava e la riprendeva, mi ha dato la misura di come non sempre, per paura del giudizio altrui si eviti di fare il proprio dovere, che significa talvolta correggere e questo perche, per tanti l’apparire perfetti conti più di ogni altra cosa…. Spesso ci si dimentica che il dovere di un genitore non è soltanto quello di proteggere ed amare, ma ha anche una funzione sociale, che si attua con l'educazione... Nessuno t’insegna come devi fare, per cui s'impara soprattutto dai propri errori, ma come non  provare indignazione dopo  aver sentito le parole di quel ragazzo, che dopo gli scontri di Milano da parte di infiltrati black block, se n'è uscito con la frase che in sintesi diceva che avrebbe ricordato l’esperienza come bella?... Quel che ho pensato immediatamente è stato come si sarà sentita la madre, e quanta vergogna possa aver provato sentendo le sue parole, mentre intorno a lui venivano attaccati uomini in divisa,  distrutto macchine, negozi, banche… Possiamo tollerare che vi siano persone che possono metterci paura?... Possibile che non si riesca a punirli in maniera esemplare?... Quanti di noi hanno pensato che quella poteva anche non essere Milano, ma la nostra tranquilla cittadina?... E tutto questo, mentre il mondo intero ci osservava ammirato per l’apertura dell’Expo… Manifestare è un diritto, il come lo si fa meno se diventa violenza gratuita verso le cose e le persone… Ricordo bene che quando eravamo piccoli mia madre non si metteva scrupoli a suonarcele di santa ragione, (per cui la signora in questione me l’ha ricordata)e non bisognava necessariamente aver fatto cose gravi perche ciò accadesse... Ci ha cresciuti con severità, come credo fosse accaduto a lei, (la sua arma preferita erano il  battipanni ed il mestolo al fondoschiena) e ancor oggi con i miei fratelli ricordiamo ancora come ci minacciasse  di non correre intorno al tavolo, perche era per lei faticoso, ed una volta presi, la razione sarebbe stata doppia...  Oggi di tutto quel che ha fatto si rammarica, quindi guai a parlare di picchiare un qualsiasi bambino, eppure, credo che seppur in modo sbagliato, la sua severità ci abbia resi ciò che oggi siamo...  Mai si sarebbe sognata di contraddire la maestra o il professore, e mai ci ha difesi se intuiva che avevamo sbagliato, al contrario, ci ripeteva spesso che  oltre la punizione scolastica, a casa c’avrebbe aspettato il resto...  Sono consapevole che non è facile i tempi sono quelli che sono, però una delle prime cose che dovremo evitare di fare, sarebbe smettere di volerci a tutti i costi dimostrare loro amici… Personalmente tengo al mio ruolo, e non accetto  atteggiamenti inopportuni, eppure per tanti vale il contrario... Mia madre a suo tempo sbagliava perche non ne faceva passare una, oggi al contrario, si cerca di trovare una motivazione a tutto quel che fanno seppur sbagliato... E non mi si venga a dire che se ne deve far carico la società e la scuola, perche non è esattamente così… Prima di tutto s’impara a casa seguendo l’esempio, poi subentrano scuola e società… Questa reputo a mio parere, debba essere la strada da seguire,  per far si che non ci sentiamo  più dei falliti, vedendo immagini come quelle di questi ultimi giorni…

 
 
 
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Un blog di: Butturfly66
Data di creazione: 23/01/2010
 

 

 

 

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