Desperate Mammy

panorami e racconti...

L’afa dei giorni scorsi, ha finalmente lasciato il passo ad un leggero venticello… Le temperature sono calate, e questo permette di respirare e non boccheggiare… Manca veramente poco a ferragosto, e nell’aria si percepisce l’euforia del cosa, e come organizzare la giornata clou dell’estate… Stamattina sono andata in città per delle commissioni, ed ho avuto la misura di come e quanta frenesia vi sia… Traffico impazzito e persone che entravano ed uscivano dai negozi… Ieri notte per i più fortunati, c’è stata la possibilità di poter vedere le stelle cadenti… Qui però, il cielo era squarciato da una sequenza di fulmini che pareva volessero trafiggere il mare… Per vederli meglio sono salita su nel solarium, e lo spettacolo è stato incredibile... Provate ad immaginare il blu della notte, un cielo stellato parzialmente coperto dalle nuvole, che s’illuminava ad intermittenza, ed il mare sottostante che s’increspava sotto le folate del vento, e che pareva volesse inghiottire le scariche di luce… In mattinata, avevo avuto la possibilità di visitare la casa di uno dei vicini che da sempre m’incuriosiva, e posso ben dire che era giustificata, perche lo spettacolo che mi si è parato dal loro terrazzo, (la casa è più in alto della mia) era di quelli da incorniciare... Provate ad immaginare, una casa disposta su vari livelli nei colori tipici del mare, con il sole che l’abbraccia dal primo mattino, e per panorama l’azzurro mare del golfo di Olbia… Lo sguardo poteva spaziare da Capo Figari (zona Golfo Aranci) passando per  l’isola di Tavolara che si staglia maestosa di fronte, proseguendo fino all’imbocco del porto e la costa che poi declina verso Porto Istana e Costa Corallina… Abbiamo parlato un po, mentre il mio sguardo spaziava oltre l’orizzonte, e nel contempo mi raccontava di com’era il litorale quando lui venne qui per la prima volta, una quarantina d’anni fa… Ogni luogo racconta storie di vita, d’amore, di sacrifici e di gioie, com’è giusto che sia quando si parla di luoghi di vacanza… Voi sicuramente avrete il vostro, e chissà quante storie celerete nel cuore…