Desperate Mammy

Le mie giornate

 

TAG

 

 

 

Blog d'argento

10000 punti ottenuti

In classifica

 

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 53
 

ULTIME VISITE AL BLOG

anonimo.2009ritasimiocuorevagabondo_1962cudo1958belf_agorlokomotivlitisapungi1950TheArtIsJapanfin_che_ci_sonocardiavincenzoverux63lonevitodonmichelangelotondoheyoka6EremoDelCuore
 
 

parade

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

 

 

 

 

« andando a Miriddè...ricordi di Natale... »

"sa pedra de sa memoria"

Post n°605 pubblicato il 30 Novembre 2017 da Butturfly66

 

Sappiamo tutti, che quando ci si voleva ricordare qualcosa si faceva un nodo al fazzoletto... Non da noi però, che usavamo mettere in tasca un piccolo sassolino, che veniva chiamato "sa pedra de sa memoria" (la pietra della memoria)... La pietra infatti, soprattutto quella di granito, ha da sempre raccontato e racconta ancor oggi, delle nostre origini e della nostra storia, che è indissolubilmente ad essa legata, attraverso i nuraghi, che nell'isola abbondavano... Cosicché,  da parte degli anziani era usuale sentir dire che, dove ne vedevi uno ne dovevi vedere altri due, (questo ad avvalorare la teoria che servissero come difesa)... Come poi siano andati distrutti è stato facile ricostruirlo, perche quando intorno al 1800 si introdusse la proprietà, (di cui i sardi non conoscevano fino ad allora l'esistenza) per poter circoscrivere i propri appezzamenti li presero dai nuraghi, per fare quelli che noi notoriamente chiamiamo i muretti a secco, (un'altra caratteristica dell'isola)... Perfino il terreno di mio padre, che si trova in agro di Ollollai, a suo tempo era stato delimitato in tal modo... Credo che le origini e la leggenda che narra di un Dio che dopo aver costruito la terra, accorgendosi che gli erano rimaste alcune pietre non sapendo che farne le mise nel mare e con il suo piede calzato da un sandalo le schiacciò, dando origine alla Sardegna sia abbastanza verosimile... Riuscire a capire cosa siano per noi le pietre non è facile, perche attorno ad esse abbiamo nel corso del tempo costruito di tutto, soprattutto con il marmo ed il granito che adornano le chiese come pure le case, rivestendole all'esterno e dandole quel fascino particolare, che anche nella Costa Smeralda hanno voluto riprodurre... Nel giardino della casa al mare ne ho due, non molto grandi ma particolari nella forma e nei colori, che richiamano all'antico... Pietre che possono raggiungere anche grandissime dimensioni, che si trovano ovunque e che il passare del tempo e le intemperie hanno saputo sagomare, rendendole delle opere d'arte... Fino a qualche decennio fa, i turisti le prendevano e le portavano via per decorare gli interni e gli esterni delle loro ville o case... Oggi grazie a Dio non è più possibile farlo, per cui mi auguro che chi le ha, ne abbia cura e rispetto come fossero vive... Perche, per noi  le pietre parlano e raccontano, sono storia, sono la memoria del nostro tempo, le nostre guardiane, lo specchio di milioni di anni, per cui le trattiamo con rispetto... Esporle è un privilegio, per cui  si mettono anche nei luoghi più disparati come ho potuto notare l'altro giorno, addirittura in cima al comignolo di una casa che mi ha spinta a fotografarla, e grazie al suggerimento di una persona che l'ha vista, a parlarvene... 

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Butterfly1966/trackback.php?msg=13587417

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
sagredo58
sagredo58 il 30/11/17 alle 19:06 via WEB
Grazie :-) a proposito di pietre, l’hai letto il romanzo mal di pietre? Scrittoa una sarda ovviamente. Mi é piaciuto molto.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 04/12/17 alle 14:45 via WEB
sono io che ringrazio te:-)... conosco il libro e più o meno ciò che racconta, anche se ancora non l'ho letto (seppur l'idea già mi balenasse) visto che qui perlomeno, se ne è parlato tantissimo...a tal proposito ti è arrivata l'email riguardante l'altro che ho finito di leggere?...
 
   
sagredo58
sagredo58 il 05/12/17 alle 17:31 via WEB
maculo ricevuta e ti ho risposto, a me mal di pietre è piaciuto molto, l'ho letto d'un fiato in un pomeriggio, devo ancora vedere il film che ne hanno tratto
 
     
sagredo58
sagredo58 il 05/12/17 alle 17:32 via WEB
non so da dove è uscito "maculo" :-)
 
     
Butturfly66
Butturfly66 il 06/12/17 alle 18:16 via WEB
che ne pensi di registrarlo, come fatto a suo tempo per "petaloso?":-)...
 
     
Butturfly66
Butturfly66 il 06/12/17 alle 18:14 via WEB
grazie ed anche io ti ho risposto...solitamente non amo la trasposizione cinematografica che fanno dei libri...e penso di non sbagliare anche in questo caso, perche da quanto ho letto, il film (con Marion Cottillard) mi pare di aver letto sia stato spostato come ambientazione in Francia, e di questo me ne dispiaccio...
 
chiedididario66
chiedididario66 il 01/12/17 alle 07:09 via WEB
Ciao butty.buon weekend.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 04/12/17 alle 14:45 via WEB
ciao dario e grazie...felice inizio di settimana, butty.
 
aldogiorno
aldogiorno il 03/12/17 alle 19:05 via WEB
CIAO BUTTY. UN BUON INIZIO SETTIMANA ED UN CARO ABBRACCIO, ALDO. SALUTAMI LA NOSTRA BELLA ISOLA.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 04/12/17 alle 14:46 via WEB
ciao Aldo e grazie...felice settimana anche a te e famiglia...isola salutata e saluti ricambiati...a presto, butty.
 
giovanni.gervasini
giovanni.gervasini il 03/12/17 alle 23:30 via WEB
Anche in "continente" si utilizzavano le pietre per delimitare i confini dei terreni, in particolare nel paese che frequento della Valtellina venivano utilizzate le "piode", lastroni di roccia utilizzata anche per coprire i tetti. Certo quelle della Sardegna sono particolari, soprattutto quelle che si integrano nei paesaggi marini. Un esempio e la pietra arenaria, utilizzata anche per costruzioni, che si può ammirare nella chiesa di San Giovanni Sinis : http://www.areamarinasinis.it/it/sinis-rev-1/storia-e-archeologia/il-sinis-di-cabras-dalla-preistoria-al-medioevo/la-chiesa-di-san-giovanni-di-sinis/index.aspx?m=53&did=1830 Condivido il tuo pensiero finale, "le pietre parlano e raccontano" perchè sono testimone della storia trascorsa. Buona settimana.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 04/12/17 alle 14:53 via WEB
ciao Gianni...la pietra arenaria la conosco bene, visto che come ben hai detto è quella che ricopre le mura esterne di tantissime case...non conoscevo l'utilizzo delle piode (parola che tra l'altro non conoscevo) quindi ho imparato una cosa nuova:-)...ti invio un caro saluto da dividere con la tua cara consorte... buon inizio di settimana, butty.
 
aldogiorno
aldogiorno il 04/12/17 alle 18:03 via WEB
CIAO BUTTY. UNA RADIOSA SERATA ED UN CARO ABBRACCIO, ALDO. BUTTY SE MI OSPITI A CASA TUA, IO DOMANI PARTO IN AEREO PER OLBIA, VENGO PER AFFARI PERSONALI SOLO PER 2 GIORNI, SE SI FAMMI SAPERE QUALCOSA VIA E_MAIL. UN CARO ABBRACCIO, ALDO. VERRO' DI PERSONA A SALUTARE LA NOSTRA BELLA ISOLA.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 06/12/17 alle 18:22 via WEB
ciao Aldo...ma ho letto bene?...sei veramente ad Olbia?...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: Butturfly66
Data di creazione: 23/01/2010
 

 

 

 

VOTA IL MIO BLOG!

classifica siti

 

TAG

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963