Non guardarmi, non ci si arresta subito:
qualche colpo scivola via per
inerzia,
qualche altro per
distrazione.
Resta la sorpresa,
di sentirsi svuotati della iniziale
potenza.
Ora da questo remoto eremo dove le tue cosce
mi hanno condotto
tutto appare
superfluo. E' il territorio che tu hai scelto
per me
per la nostra temporanea tregua.
Quante altre volte ancora mi
sorprenderai? So che mi aspetti
sei rimasta regina
del tempo,
e attendi che io ti sazi
ancora
che ancora io corra lento e veloce in cerca dei
tuoi fianchi.
Ma l'amore non ha commenti da fare,
l'amore che trasforma il mio pene
per la notte che resta,
l'amore come una medicina o
un dolore da rinnovare o il nostro
desiderio spietato
che non possiamo
rifiutare.
Inviato da: p_r_i_s_c_i_l_l_a
il 08/05/2012 alle 10:19
Inviato da: p_r_i_s_c_i_l_l_a
il 08/05/2012 alle 10:04
Inviato da: CALIMERO_XX
il 21/03/2011 alle 23:56
Inviato da: p_r_i_s_c_i_l_l_a
il 26/12/2010 alle 16:16
Inviato da: p_r_i_s_c_i_l_l_a
il 24/10/2010 alle 22:47