Caudalia

HO ROVINATO TUTTO. EPILOGO DI UN AMORE

Dopo un lungo piagnucolare in questo blog, ho deciso di attivare una forte azione di rottura: per esasperazione, per disperato bisogno di gridare il mio disagio di questo amore amaro che mi legava a lui.

Oggi infatti ho cambiato vita, dando un violento taglio al mio sacro amore unilaterale, incompreso e rifiutato: ma mi sono imbattuta nell'ardita impresa di vivere un giorno nuovo, difficile, eroico senza l'uomo per il quale era nato questo blog nel 2009 !!!

Mi sento ogni giorno adesso veramente SENZA DI TE !!! Mi manchi moltissimo ... ti sto facendo male, perchè sono stata incapace di farti capire diversamente come ho vissuto senza di te.

Abbiamo perso il controllo della nostra vita. Cosa siamo diventati?

E cosa altro mi aspetta adesso?

Ho ingoiato troppo rancore, troppa solitudine ed incomprensione.

Sono scappata illudendomi di ferirti e di farmi amare: invece sei diventato il mio peggiore nemico.

Le tue reazioni hanno confermato l'inutilità che sono stata per te.

Certo, continuo ad amarti sempre: in fondo questo lo sapevo già.

Il troppo amore per te mi ha distrutto la vita.

Sono sfinita. Sei diventato il mio peggiore nemico.

Hai interpretato nel peggiore dei modi la mia fuga, dando il peggio di te.

Mi hai descritta come un mostro.

Adesso ho solo bisogno di amici, a qualsiasi costo: perchè attorno a me stai facendo terra bruciata.

Ti amo come non ho mai amato nulla.

Ma non sapevo che saresti diventato un mostro, stai tessendo attorno a me una trama pericolosa.

Vorrei fosse stato tutto un brutto sogno.

Non so più dove sto andando.

Che Dio mi assista e mi aiuti.

Prima o poi ci sarà la luce. Che non so più quale sia.

Ho trascorso ogni secondo della mia vita nell’attesa di quella magia sconosciuta, di quel brivido che aveva ispirato la più soave arte, con i suoi colori e le sue rime in me.

In nome di questo mistero ho abbandonato miseramente le certezze che ho incontrato lungo il mio percorso, voltandomi, continuamente verso il niente: nell'attesa di te.

Nel pianto e allo stupore di molti, con occhi lividi proseguivo con ostinazione verso quella luce sconosciuta che sei stato per me.

Con onesta purezza, indirizzavo il mio spirito a quella splendente cometa che transitava nei miei sogni di ragazza.

Un giorno mi è parsa di sfiorarla. Sicché ad essa decisi di immolare per sempre il mio cuore, implorando a Dio di sigillarlo con l’emblema dell’AMORE.

Ma quello stemma si è rivelato un arido vessillo che ha frantumato i miei sogni, le mie attese, i miei anni: la mia anima è macerata, sotto l’ombra di uno sfavillante stendardo, in un’annaspata relazione intrisa di composte apparenze e insanabili contraddizioni.

Ma dentro al ricordo di ciascuna cicatrice, si nasconde oggi impaurita la migliore parte di me..

Ti amerò per sempre, mio unico amore, nonostante tutto.