Creato da: luigi.quarta il 07/05/2006
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SCHEDA:  COLOSSO

Post n°35 pubblicato il 28 Settembre 2006 da luigi.quarta

VERO NOME: Piotr "Peter" Nikolaievitch Rasputin
ALTEZZA: 1,98 m (normale), 2,26 m (trasformato)
PESO: 113 Kg (normale), 227 Kg (trasformato)
OCCHI: Azzurri (normale), argentei (trasformato)
CAPELLI: Neri

-CARATTERISTICHE

INTELLIGENZA: istruito
FORZA: sovrumana di livello 3: da 75 a 100 tonnellate
VELOCITA' :  normale
RESISTENZA:sovrumana
EMISSIONE ENERGETICA: nulla
TECNICHE DI COMBATTIMENTO: addestramento minimo

-CAPACITA' / ARMI
Forza Sovrumana
Trasforma il suo corpo in acciaio organico.

STORIA

Grande uomo, per dimensioni e bontà d'animo, Colosso nacque nei pressi del lago Bajkal, in Siberia. Manifestò i suoi poteri durante l'adolescenza e, sebbene fosse contento di aiutare i contadini con la sua forza, accettò la richiesta di aiuto del Professor Xavier che, dopo la cattura degli X-men da parte di Krakoa, gli chiese di mettere le sue capacità al servizio degli altri mutanti bisognosi. Nonostante preferisse restare insieme ai suoi compagni nei campi e alla sua famiglia, Peter, responsabilmete partì per gli USA.
Liberati gli X-men dalla prigionia, decise di restare in America col gruppo, convinto di poter dare un aiuto ai mutanti desiderosi di vivere in pace con l'umanità, ma dovette affrontare grandi tragedie: la sua famiglia venne massacrata, il fratello MIkhail diventò suo nemico e la sua sorellina Illyana morì a causa del virus Legacy.
I lutti scossero Peter nel profondo. Abbandonò gli X-men e entrò negli Accoliti, discepoli di Magneto. Ma la sua permanenza con loro durò poco e rientrò negli X-men. La Bestia, intanto, aveva sviluppato una cura per il Legacy , ma per funzionare il siero avrebbe dovuto essere somministrato a un mutante che avrebbe perso al vita nel processo. Segnato da una vita di tragedie, desideroso di mettere fine alla malattia, Colosso entrò di nascosto nel laboratorio della Bestia e si iniettò il siero. Con questo gesto liberò il mondo dalla malattia.
I compagni, soprattutto l'amata Shadowcat, piansero il salvatore della loro specie... senza sapere che il suo corpo veniva nel frattempo trafugato da Ord, un alieno al quale era stato predetto che il suo mondo, Breakworld, sarebbe stato distrutto da un X-men. Ord, quindi, pensò di usare Peter come cavia per sviluppare un siero che annullava permanentemente i poteri dei mutanti. Dopo essere stao liberato da Shadowcat e dagli altri X-men, Colosso ha riempito di botte Ord e l'ha consegnato allo Shield, venendo liberato così dalla sua prigionia. Ha poi combattuto contro Danger, la Stanza del Pericolo fatta androide e contro la megasentinella che ha distrutto Genosha.
Colosso è stato uno dei pochi mutanti che non hanno perso i loro poteri quando Scarlet, dopo House of M, ha detto " Basta mutanti" annientando più del 90 % della popolazione mutante.








 

 
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Commenti al Post:
imp.bianco
imp.bianco il 28/09/06 alle 21:15 via WEB
Bravo luigi bella scheda, io ti dico che per ora sto facendo le schede dei nemici dell'Uomo ragno, così per fare le stesse cose nelle schede!! ^___^
(Rispondi)
 
imp.bianco
imp.bianco il 29/09/06 alle 23:55 via WEB
Ciao Luigi, come va? comunque ti riporto quello che ho scritto nel mio blog sul post M-Day, "Ora vorrei fare una riflessione sulla fine di House of M , che ho trovato molto bello ed interessante, alla fine di House of M, Scarlet , la figlia di Magneto, ha urlato "Basta mutanti" e grazie ai suoi poteri mutanti la maggior parte dei mutanti del pianeta , circa il 98,0 % o il 99,0 % perde i suoi poteri, viene quindi depotenziato, questo accade sia a mutanti famosi come Xavier (probabilmente ma non è ancora sicuro), Magneto, Polaris, Scarlet , Quicksilver, Blob, sia sopratutto i mutanti sconosciuti sparsi per il pianeta. Quindi la popolazione mutante composta prima dell'M-Day da milioni di mutanti si ritrova ora composta da poche centinaia di mutanti sparsi e dispersi per il globo (Alcune stime dicono 198 , come la mini saga degli X-Men omonima, ma secondo me è troppo poco, dovrebbero essere ,almeno secondo il mio modesto parere , circa tra i 400 e i 600 mutanti). Quindi la popolazione mutante si ritrova al limite dell'estinzione mentre prima stava per predominare sul genere umano. Secondo alcune persone House of M ed il cambiamento avvenuto nel mondo mutante sarebbe ben poco cosa , perchè ben pochi mutanti famosi hanno perso i poteri e la maggior parte dei mutanti che ha perso i poteri erano sconosciuti o personaggi di secondo piano. Secondo me l'M-Day è stato un evento epocale, i mutanti da specie predominante del pianeta sono diventati specie al limite dell'estinzione, fermo restando che nessuno crede che Magneto, Xavier, Polaris , Scarler e Quicksilver rimarranno a lungo senza poteri, non voglio fare nessuno spolier , ma basta pensarci un pò per capire che personaggi di questo calibro non potranno restare in disparte per troppo tempo. La cosa più importante dell'M-Day, almeno a parer mio ,è che in pratica i mutanti sono quasi al limite dell'estinzione, sono pochi , braccati dagli anti-mutanti, la maggior parte costretta a vivere reclusa nello Xavier Institute , per proteggersi dai fanatici anti-mutanti. Un'altra cosa molto importante è che Wolverine ha ricordato il suo passato, ha ricordato chi è, certo non ha ancora tutta la vicenda a fuoco, la maggior parte delle cose che ricorda sono offuscate e non precise, non ricorda proprio tutto ma ricorda abbastanza da andare a cercare chi gli ha fatto del male e ha cercare delle risposte che solleveranno altri interrogativi. Vorrei fare una menzione speciale a Generation M, la trovo molto interessante, un diverso punto di vista (anche se non è nuovo come espediente) usare gli occhi di una giornalista per farci vedere il post M-Day è stata veramente una buona idea. Inoltre c'è una questione che pone alla fine di House of M , il dottor Pym, l'energia dei mutanti non può essere stata distrutta, l'energia non si distrugge ma cambia , si muove, e quindi mi chiedo come il caro ex-Ant Man, dove sarà finita questa energia e credo che ci dovremmo preoccupare del suo ritorno, almeno secondo me non porterà a nulla di buono. Gli eventi dell'M-Day hanno pure risvegliato un mutante che stava "dormendo" dentro l'isola di Krakoa ora in orbita intorno alla terra, questo personaggio potentissimo sembra conoscere Ciclope e la prima squadra degli X-Men ma non Wolverine, da quel che si capisce dal fumetto , Xavier fece qualcosa che Moira Mc Taggert considerò riprovevole, una storia veramente interessante che nell'ultimo numero fin qui pubblicato ha visto la morte (apparente come ogni morte nella Marvel ) di Banshee. Un'altra cosa importante che spesso viene dimenticata è che oltre ai mutanti , un grande shock l'ha subito Peter Parker, l'Uomo Ragno, che ha vissuto una vita con Gwen Stacy e con lo zio Ben vivi e che ricorda tutta questa vita, chissà cosa succederà al povero Peter , che ha già i suoi bei problemi fisici. Quindi questo è ciò che penso e ciò che è successo nell'M-Day e nel post M-Day , aggiungo solo che ora la scuola di Xavier ha visto il suo corpo studentesco quasi cancellato che le Sentinelle del governo degli USA sorvegliano l'istituto e che molti mutanti che hanno perso i poteri sono morti per la mancanza di questi poteri in situazioni particolari." X-Bye imp.bianco
(Rispondi)
 
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