Creato da FOXTROT64 il 10/12/2006
Spazio dedicato alla pubblicazione di elaborati di matematica, statistica .. ed altro ancora da utilizzarsi ad uso degli allievi delle classi dell'autore Dr. Claudio Fregonese
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DISPENSE CORSO COMMERCIO ESTERO
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A) L’IMPRESA CHE VUOLE CRESCERE
VALUTAZIONE DEL MERCATO INTERNAZIONALE
Elementi di Analisi:
- Si devono esaminare le caratteristiche dell’ambiente internazionale;
- Definire i criteri di valutazione e di scelta dei mercati in cui operare;
- Individuare le modalità da seguire nei mercati internazionali;
- Determinare le modifiche che si renderà necessario apportare ai propri prodotti e programmi in relazione ai mercati esteri;
- Scegliere i criteri in base ai quali organizzare le attività internazionali – l’azione commerciale
B) Le motivazioni dell’impresa ad affacciarsi sui mercati esteri.
L’aumento del margine di redditività
Il prolungamento del ciclo di vita dei prodotti
La diversificazione del rischio d’impresa
Il perseguimento di una strategia di sviluppo globale
Il bilanciamento di difficoltà sul mercato interno
La saturazione degli impianti
C) GLI STEP DELL’IMPRESA:
CASO: La vendita all’estero:
- accade per lo più in seguito ad un ordine casuale di un importatore estero,
- l’organizzazione aziendale non è strutturata per far fronte alle necessità ed esiste l’appoggio esterno per l’attività contingente.
- non esiste una strategia di export, non si ha un mercato estero, non esistono interlocutori stabili.
- L’azienda non possiede le informazioni: non si ha conoscenza di metodi e procedure, non si ha conoscenza del mercato.
CASO: L’esportazione.
- l’azienda possiede un know how operativo,
- l’export è controllato, programmato e previsto per prodotto/Paese/zona,
- esistono stabili relazioni commerciali con operatori esteri,
- sono definiti i mercati-obiettivo, sono definite le azioni da svolgere e si conoscono i canali di distribuzione,
- l’azienda possiede un ufficio export, competente ed efficace
CASO: L’internazionalizzazione
- la presenza commerciale sui mercati è diretta: filiali, uffici e partnership,
- esistono accordi per la cessione di know how (per esempio tecnologico),
- la produzione può risultare delocalizzata in toto od in parte,
- la strategia aziendale assume un dimensione soprannazionale senza limiti logistici e organizzativi.
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In questo spazio saranno pubblicate le dispense e le esercitazioni per gli allievi del corso di cui sopra, all'interno del corso di Terza Area dell'Istituto Statale Fanno indirizzo Commercio Estero
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Inviato da: Anonimo
il 26/12/2007 alle 00:14
Inviato da: Anonimo
il 28/07/2007 alle 04:21
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2007 alle 17:34
Inviato da: Anonimo
il 11/12/2006 alle 08:41
Inviato da: FOXTROT64
il 10/12/2006 alle 23:36