Uomo costringeva le donne a spogliarsi davanti alla webcam, ricattandole.
Utilizzava foto e dati personali di ragazze della provincia di Napoli rintracciate in rete, per minacciarle e tentare di costringerle a spogliarsi davanti alla webcam.
Il maniaco, utente della rete, indagato in più procedimenti penali per accesso abusivo a dati informatici e violenza privata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare.
Le indagini sono partite dalla denuncia di alcune giovani donne. È emerso che l'internauta sceglieva le sue vittime sul sistema di chat Msn; quindi cercava sui siti di social network le giovani selezionate, ricerca possibile utilizzando una funzione apposita di «live space» servizio associato al programma di chat, utilizzato per creare blog di dominio pubblico - che permette di ricercare persone utilizzando uno o due più criteri, (nome, cognome, sesso, località, età...).
Dopo essersi appropriato dei dati personali, delle credenziali di accesso - sempre con profili informatici diversi - e delle foto delle vittime, passava ai ricatti, minacciando di alterare fotografie normalissime, in cui le ragazze erano riprese nella vita quotidiana (a scuola, a lavoro, a feste) e di pubblicarle su siti pornografici, se non avessero accontentato le sue richieste.
Il maniaco pretendeva in particolare che le vittime si spogliassero davanti alla webcam, proponendosi a sua volta in pose oscene e autoerotiche; in qualche occasione ha minacciato di denunciare le donne, utilizzando le foto ritoccate, e si è spacciato per un agente della polizia delle Comunicazioni.internet
Inviato da: ambrosiadossi88
il 25/08/2016 alle 10:52
Inviato da: ninograg1
il 22/06/2016 alle 07:32
Inviato da: amicadeicani
il 19/08/2015 alle 23:18
Inviato da: giovannarusso1575141
il 27/05/2015 alle 15:19
Inviato da: giovannarusso1575141
il 27/05/2015 alle 15:12