CONTROCORRENTE3 - BLOG NON CONFORME

DEDICATA AL MIO NEMICO IN ONORE DEI CADUTI

IO NON SCORDO !!! ASCOLTA BENE !!!....................................GIUSTIZIA FAI DA TE :MESSICO: NARCOS CONFESSA, HO SCIOLTO IN ACIDO 300 CORPICITTA' DEL MESSICO - Un detenuto messicano per crimini di droga ha confessato di aver sciolto nell'acido i corpi di 300 avversari, vicino al confine con gli Stai Uniti. Santiago Meza, noto come "il cuoco dello stufato",…
 

LA RIVOLUZIONE FASCISTA

La fondazione dei Fasci di combattimento avviene a Milano il 23 marzo 1919 in Piazza San Sepolcro. Il 12 settembre, Mussolini promuove davanti alla sede de Il Popolo d'Italia una sottoscrizione a favore dell'impresa fiumana di Gabriele D'Annunzio, dopo aver incontrato quest'ultimo per la prima volta a Roma in giugno. Il 7 ottobre č a…
 

LA RIVOLUZIONE FASCISTA 2

La marcia su RomaTra il 27 e il 31 ottobre 1922, la "rivoluzione fascista" ha il suo culmine con la "marcia su Roma", opera di gruppi di camicie nere provenienti da diverse zone d'Italia e guidate dai "quadrumviri" (Italo Balbo, Cesare Maria De Vecchi, Emilio De Bono e Michele Bianchi). Il loro numero non č…
 

LA RIVOLUZIONE FASCISTA 3

Attentati a Mussolini [modifica] Benito Mussolini durante un discorsoGią il giorno della «marcia su Roma» il 31 ottobre 1922 Mussolini rischia la vita: a Milano uno squadrista inciampa e fa partire un colpo di fucile che sfiora Mussolini a un orecchio. Dopo essere divenuto capo del governo, Mussolini č poi oggetto di una serie di…
 

LA RIVOLUZIONE FASCISTA 4

Pensiero politico« La libertą senza ordine e disciplina significa dissoluzione e catastrofe. (Da un discorso pronunciato nell'atrio del municipio di Torino da Mussolini, 24 ottobre 1923)Nel 1932, presumibilmente insieme a Giovanni Gentile (o comunque sotto la sua influenza), Mussolini scrisse la voce fascismo per l'enciclopedia Treccani, in cui precisava la dottrina del suo partito.Mussolini ammise che non…
 

IL FASCISMO

Il fascismo come ideaIl fascismo si percepisce come movimento nazionalista, il cui obiettivo finale è "una più grande Italia".[38] Secondo i pensatori fascisti e lo stesso Mussolini, questo obbiettivo si inquadra in una visione della storia di tipo conflittuale, nella quale società a base più o meno nazionale si incontrano, concorrono fra loro e -…