.Cantares. (Caminante no hay camino)
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Post n°283 pubblicato il 30 Marzo 2009 da linus99linus
. Ajey Godyal da Rishikesh, la nostra guida, ci piace. "E' un bel programma" dice " e io farò del mio meglio per aiutarvi". In dieci minuti è pronto. Ha messo il sacco a pelo, un cambio, un maglione, la giacca a vento, lo spazzolino da denti e il pettine in uno zaino rosso da guida himalayana, un fragile sacchetto in confronto ai nostri zaini di marca. . Giuseppe Cederna Il grande viaggio .
Post n°282 pubblicato il 05 Marzo 2009 da linus99linus
. Nel pomeriggio, dopo la scuola, segava il faggio a misura di focolare mentre il nonno fumava la pipa sulle scale di pietra, guardandolo. Ma ogni tanto il ragazzo alzava la testa verso un poggiolo da dove una ragazza pure lo guardava. Poi con precisi colpi di scure apriva i tronchetti di faggio. Quel giorno il cielo era uniformemente grigio, il freddo asciutto, e gli sguardi della ragazza e del nonno lo spingevano a dimostrare la sua bravura. Giù dalle montagne sentì venire un odore lievissimo. Di silenzio ? Sollevò il capo e vide che lassù nevicava. Guardò la ragazza, guardò il nonno: accennò con la mano all'orizzonte e riprese a spaccare il faggio con tanta felicità nel cuore . Mario Rigoni Stern Le vite dell'altipiano .
Post n°281 pubblicato il 02 Marzo 2009 da linus99linus
Post n°280 pubblicato il 18 Febbraio 2009 da linus99linus
. la sofferenza comincia a dissolversi se si mette in dubbio la speranza che esista un posto dove potersi nascondere . Pema Chodron .
Post n°279 pubblicato il 09 Febbraio 2009 da linus99linus
Io mi guardavo attorno. Dissi: - Avevo immaginato tutto, con troppa chiarezza. Avevo immaginato te e me, qui, in questa stanza, in questa casa. Avevo immaginato tutto, con una tale precisione, fino ai minimi particolari. E quando si vedono le cose future con tanta chiarezza, come già stessero succedendo, allora è segno che non devono succedere mai. Perchè son già successe, in un certo senso, nella nostra testa, e non è più consentito di provarle davvero. Dissi: - E' come in certi giorni che l'aria è troppo chiara, troppo limpida, si vedono i contorni spiccati, netti, precisi, e vuol dire che viene la pioggia. . Natalia Ginzburg .
Post n°278 pubblicato il 22 Gennaio 2009 da linus99linus
. se puoi fare un fascio di tutte le tue fortune e giocarle ad un colpo di testa e croce perdere e ricominciare da capo e mai dire una parola di quanto hai perduto . If R. Kipling .
Post n°277 pubblicato il 31 Dicembre 2008 da linus99linus
Post n°276 pubblicato il 27 Dicembre 2008 da linus99linus
. non si tratta di cambiare qualcosa ma di non attaccarsi a niente e aprire gli occhi e il cuore . jack kornfield .
Post n°275 pubblicato il 16 Dicembre 2008 da linus99linus
Post n°274 pubblicato il 05 Dicembre 2008 da linus99linus
Post n°273 pubblicato il 05 Dicembre 2008 da linus99linus
Post n°272 pubblicato il 12 Novembre 2008 da linus99linus
. Non è felice, la città di Raissa. Per le strade la gente cammina torcendosi le mani impreca ai bambini che piangono alla mattina si sveglia da un brutto sogno e ne comincia un altro. Eppure, a Raissa, a ogni momento c'è un bambino che da una finestrra ride ad un cane una giovane ostessa che solleva un piatto di ragù sotto la pergola una dama innamorata di un ufficiale che le ha sorriso un felice uccello liberato da un pittore felice d'averlo dipinto ... Eppure , a ogni secondo la città infelice contiene una città felice. . italo calvino le città invisibili .
Post n°271 pubblicato il 25 Ottobre 2008 da linus99linus
Post n°270 pubblicato il 13 Ottobre 2008 da linus99linus
. si avviarono verso malmoe. linda vedeva il mare scintillare sulla sinistra. non voglio morire in questo posto, pensò. chissà da dove arrivava quel pensiero. non voglio diventare come zebra, una madre sola fra mille altre. non voglio diventare come papà, che non trova mai la casa e il cane e la donna di cui ha bisogno. . henning mankell prima del gelo .
Post n°269 pubblicato il 16 Settembre 2008 da linus99linus
. la cucina di mariette profumava di basilico le persiane erano socchiuse sul sole cocente di mezzogiorno. c'era una luce soffusa. sembrava che lì il benessere rimanesse intatto per l'eternità. la vita continuava. . marinai perduti jean claude izzo .
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