CompagniaLeFormiche

ALLELUJA BRAVA GENTE - La storia

PRIMO ATTO

PROLOGO (Gente dell'anno mille) Ademar, figlio di una prostituta siciliana che si millanta principe orientale, ed Ezzelino, frate romano che ha abbandonato i voti e che si spaccia per un grande luminare, sono compari per truffare la povera gente vendendo eterna gioventù o la magia per trasformare l'acqua in vino.
Con l'avvicinarsi dell'anno Mille e della leggenda "dello finismundi", le masse abbandonano l'acquisto delle pozioni di Ademar ed Ezzelino e si dedicano a penitenze e digiuni in vista del Giudizio Divino. Perciò gli affari dei due languono, e una notte Ezzelino abbandona il compagno rubando il carretto e tutti gli averi. Quando si sveglia Ademar si rende conto del furto e soffre soprattutto per il tradimento dell'amico. IO CERCO UN SOGNO
CORO DEI PENITENTI Passa del tempo, ed Ademar capita in un paesino dove Ezzelino si finge storpio per raccogliere elemosine. Ademar, per smascherarlo e vendicarsi, lo costringe a camminare e il popolo subito grida al miracolo e identifica Ademar con l'Uomo dal Bianco Mantello annunciato dalla profezia del Monaco Santo Nicosia, che dovrà far camminare uno storpio, redimere una prostituta, far resuscitare un morto e far diventare rossa l'acqua di una fontana prima di darsi fuoco per aprire all'umanità le porte del Paradiso.
Ademar, con l'aiuto interessato di Ezzelino, coglie l'occasione al volo e subito "redime" LU DIABULO la prostituta Belcore, imprigionata dai penitenti in una gabbia. MIRACOLO 1
In seguito i due litigano ma LA PROFEZIA cantata da tre suorine fa venire "Un'idea Formidolosa" ad Ezzelino. LO MUNDO E' FATTO PER NOI
Ezzelino finge di morire ma viene portato al cimitero, dove vive strane e comiche avventure. CARE SALME
Il giorno seguente però Ademar lo farà risorgere MIRACOLO 2 e assieme i due truffatori inzieranno a vendere scapolari promettendo la salvezza eterna in cambio di tutti i beni. LO PARADISO
Giunge anche l'Archiepiscopo Lotario, che crede anch'egli alla profezia del Santo Nicosia. ALLELUJA BRAVA GENTE

In neretto le canzoni

ALLELUJA BRAVA GENTE - La storia

SECONDO ATTO

Ezzelino, capito che ormai Ademar è convinto di essere un vero santone, dà con l'inganno compimento al trasmutamento dell'acqua della fontana in rossa:QUESTA PUO' ESSERE L'ULTIMA NOTTE DEL MONDO 1-2-3 
O almeno crede di averlo fatto lui, mentre è stato l'Archiepiscopo (che nel frattempo ha scoperto la truffa dei due) con la complicità del ladruncolo Folchetto.
Ezzelino prova a conquistare Belcore svelandole il segreto. TRA POCO
Però, mentre Ademar convinto si avvia al rogo, Ezzelino scopre di non aver fatto diventare lui l'acqua della fontana rossa, AITA, AITA (So io che moro) si convince della fine imminente del mondo cedendo tutti i beni da loro rubati a Lotario in cambio di uno scapolare. L'AFFARE DEL SECOLO
Ademar viene messo al corrente dell'imbroglio di Ezzelino da Belcore, e i due amici si affrontano, ma torneranno insieme per riprendersi le ricchezze in mano a Lotario.
Questi, frattanto, esorta il popolo a recarsi a Roma per sollecitare la sua proclamazione al Papato, e sostiene che le ricchezza estorte al popolo sono proprietà di San Pietro. Perciò Ezzelino si traveste da San Pietro e rivendica il sacco delle ricchezze, e Lotario suo malgrado deve cederlo. A questo punto Ademar si traveste da Gesù Cristo, e Ezzelino-Pietro cede a lui il sacco, in una simpatica sequenza di cambi di mano del sacco. URRA! VIVIAMO ANCORA
Infine, il popolo scopre che la fine del mondo non c'è stata, e Ademar ed Ezzelino tornano per godersi la fama conquistata tra la povera gente ma nessuno li considera più quindi si avviano per la una nuova strada
IL MONDO E' FATTO PER NOI (Ripresa)

FORMICHE IN TOUR

In questo box aggiornerò, di volta in volta, le date degli spettacoli e delle esibizioni de "LE FORMICHE"

ALLELUJA BRAVA GENTE

Una nuova commedia musicale si va ad aggiungere al repertorio 

Compagnia Teatrale Le Formiche

PRESENTA

ACCENDIAMO LA LAMPADA

Nel lontano Oriente, Alì , scrivano ambulante e balbuziente, entra in possesso della famosa lampada di Aladino, che gli viene donata da un mercante di passaggio. Il buon scrivano decide di ricorrere alla lampada per aiutare la bella tessitrice Leila e suo padre, condannati a divenire schiavi della perfida usuraia Zobeida . Il prode Alì riesce quasi nell' impresa ma a complicare la vicenda ci si mette il Sultano che si invaghisce della splendida tessitrice. Ma con l'aiuto della lampada e soprattutto della fiducia in se stesso lo scrivano metterà in atto una serie di esilaranti scambi di persona riuscendo, infine, a salvare Leila e a coronare il suo sogno d'amore.