Nuvole

Post N° 119

Il dono dell’ubiquità

Abbiamo un amico carissimo, con il quale usciamo spesso,  E’ un tesoro, gli voglio un bene dell’anima e anche il mio Sergente.

E’ amico suo da una vita, e amico mio da quando sto con il mio tesoro.

L’unico che da subito mi ha accolto. L’unico che mi vuole davvero un gran bene. E quasi sempre usciamo con lui i weekend e con la sua/nostra compagnia.

Con l’arrivo dell’estate, però si sono moltiplicati i nostri impegni: una volta dai miei genitori, una volta dai suoi, una sera il dentista, una sera la voglia di starsene a casa, qualche uscita con amici che non si vedono mai, morale nelle ultime settimane abbiamo tirato una serie infinita di bidoni, perché purtroppo, ahinoi, non possiamo sdobbiarci.

Oggi, all’ennesimo invito declinato lui si arrabbia e con una frase lapidaria mi scrive che non ci avrebbe più chiamati né invitati a nessun evento L

Come posso fare per farci perdonare? Per fargli capire che non è che non gli vogliamo bene, ma che ogni tanto va così. Mi sento in colpa ma anche un po’ arrabbiata…ecchediamine mica siamo alle elementari!