Russa Italiana

Ieri stavo guardando Roma su Google Street View,... e mi sono messa a piangere. Succede sempre così.   Per voi italiani sembrerà pazzesco.  Lo è anche per i russi )

Una che si sente viva solo nelle vicinanze di una città in cui non ha mai vissuto (e fino ad alcuni anni fa mai stata).  In un paese estero, lontano e diverso da quello che la circonda per 27 anni.  Ma è così.

Non posso chiamarlo un sogno, e neanche una pazzia.  è.. l'amore. Si si, l'ho capito ieri, mentre guardavo una casa antica a due piani in viale 30 aprile, immersa nel verde, che sembrava quasi abbandonata. Ma, come tutto a Roma, fatta con così grande affetto, che, anche dopo 50, 100, 1000 anni rimarrà piena di vita.

Questo amore  è venuto fuori quando avevo 14 anni. Ho visto in tv una partita di calcio dove 22 bravi italiani correvano come pazzi cercando di raggiungere un pallone. Qualcosa nei loro occhi mi è sembrato di essere già visto una volta. Ma non ho capito cosa e non mi ricordavo dove... 

Ho cercato di nascondere questo amore strano. Di dimenticare, di continuare a vivere accontentandomi con quello che c'era. Ma... visto che anche dopo 13 anni la cosa non cambia, ho pensato - forse questo è l'amore più grande della mia vita?

* * *

Quando sono a Roma, divento un po' matta. Le strade, le mura, i suoni mi stregano... mi cantano la loro canzone dolce ed infinita, ed io dimentico chi sono, da dove sono venuta, come ho vissuto prima. Tutte le domande passano... Io mi perdo tra le colonne del Panteon, o tra gli alberi di Lungotevere. E non voglio tornare.

Credo che una volta non tornerò. Meglio passare un giorno e morire nel posto che ami con tutto il cuore, che vivere per tanti anni a sopportare quello che non si può sopportare...

C'e anche un'altro pensiero che mi e venuto mentre stavo cercando disperatamente la risposta al mio "perche":  forse nella vita passata sono nata in Italia?

Altrimenti come potrei spiegare il fatto che, quando sono venuta lì per la prima volta, mi sono sentita a casa.. Conoscevo già tutto quello che incontravo.. adoravo già l'aria che respiravo... l'aria d'Italia, l'aria di Roma.

Ecco.. una poesia un po' lunga. Ma di tutto il cuore.

Roma, ti amo! 

Cate