La giornata di ieri...A parte il caldo che ha fatto svanire la mia immensa voglia di allenameto (e pensare che sono andata giù soltanto per questo!) sono riuscita a rimanere in palestra più o meno un'oretta. Di più non ce l'ho proprio fatta!!! Una volta uscita mi sono diretta verso il bar del parco che si trova nel centro della città, ho preso una spremuta come al solito e ho cominciato a leggere il mio libro. Fin qui, tutto bene, quando poco dopo ho sentito un odore nauseante, schifoso e addiritura vomitevole. Mi giro e vedo la sigla del WC. Che fortunata, però, mi sono seduta proprio lì! E adesso cosa faccio? Aspetto 5 minuti, pago e mi sposto più in là con la scusa che lì c'è più sole. Più sole, sì, ma anche più gente ed era quella che evitavo quando mi sono ritrovata vicino a quel odore orrendo. Vabbè, niente da fare, oggi non è giornata! Continuo a leggere il mio libro completamente immersa nella vita dei personnaggi e neanche mi accorgo che il sole tanto desiderato all'improviso non c'è più. Maccome? Alzo la testa e vedo una vecchietta in bici davanti a me che mi fissa come posseduta. Da quanto è lì che mi guarda? Boh! Continuo a leggere. Il sole è ancora nascosto. Lei ancora lì. Mi guarda e... Riporto la discussione quaggiù:Lei: Vuoi un cafè?Io: (faccio finta di nulla e continuo a leggere)Lei: lo vuoi allora?Io: (sto ancora leggendo e sopratutto mi sto chiedendo se la vecchia sia mentalmente apposto?)Lei: posso sedermi con te?Io: sì, certoLei (dopo un po'): anzi! quasi, quasi mi prendo un bel gelato, lo vuoi? o vuoi il cafè?Io (che non leggo più per educazione e sto lì con lei a fare niente e a parlare di niente): no, grazie, non voglio il gelato e il cafè l'ho già bevuto, grazie...Lei: ma sai che hai dei occhi bellissimi... blu...Io: grazie...Lei: anche la bocca... e i denti...Io: grazie... grazie...Lei: e le unghie... che belle...Io: grazie...Lei: anche le mie sono belle, ma devo farle adesso...Io(sorrido): :)Lei: anche le gambe... che lunghe...Io: sì, non mi manca nulla, è stata brava mia madre...Lei: sei proprio una bella ragazza...Io: grazie...Segue un momento nel quale mi raconta la sua vita, il suo marito che è morto da giovane, le sue due possibilità di risposarsi e le sue preferenze di rimanere sola coi 2 figli, la loro età, la sua età, l'età del defunto, il figlio che abita con lei e quello che ha già un filgio suo... insomma un po' di lei...Io (l'ascolto annuendo):Segue uno dei tanti momenti di silenzioLei: ah, eccola!Io: mi scusi, la signora vorebbe ordinarela cameriera si avvicinaLei: avete il gelato?cameriera: sì, a che gusto lo vuole?Lei: un gelato... (mi guarda e...) ... me lo offri tu? paghi tu?Io (sbalordita e stupefata): sì, pago io, sì (e rivolgendomi alla cameriera) un gelato, per favore, uno qualsiasi... a un gusto qualsiasi...Lei (con il sorriso ancora più befardo di prima): grazie...Lo mangia lamentandosi chè è troppo grande, lo finisce tutto, si alza, mi stringe la mano, mi ringrazia un'altra volta, sale sulla bici e se ne va...Io rimango lì, col libro in mano e con tante domande che continuano a girare nella mia testa: "Chissà quanti gelati avrà mangiato oggi? O ha solo mangiato il dessert e per il pranzo ha incastrato qualche altro giovane buonacione? Che faccia sempre così? Non fossi bella sul serio penserei che mi abbia fatto tutti quei complimenti per avere un gelato... Bè, di una cosa sono sicura, un'altra volta non ci casco più... o forse sì... allora non sono sicura neanche di questo..."Come vi sareste comportati voi, cari miei amici??? Solo la verità e nient'altro che la verità! Buon giovedììììììììììì a tutti!!!!!
Una vecchietta furbissima!!!!!
La giornata di ieri...A parte il caldo che ha fatto svanire la mia immensa voglia di allenameto (e pensare che sono andata giù soltanto per questo!) sono riuscita a rimanere in palestra più o meno un'oretta. Di più non ce l'ho proprio fatta!!! Una volta uscita mi sono diretta verso il bar del parco che si trova nel centro della città, ho preso una spremuta come al solito e ho cominciato a leggere il mio libro. Fin qui, tutto bene, quando poco dopo ho sentito un odore nauseante, schifoso e addiritura vomitevole. Mi giro e vedo la sigla del WC. Che fortunata, però, mi sono seduta proprio lì! E adesso cosa faccio? Aspetto 5 minuti, pago e mi sposto più in là con la scusa che lì c'è più sole. Più sole, sì, ma anche più gente ed era quella che evitavo quando mi sono ritrovata vicino a quel odore orrendo. Vabbè, niente da fare, oggi non è giornata! Continuo a leggere il mio libro completamente immersa nella vita dei personnaggi e neanche mi accorgo che il sole tanto desiderato all'improviso non c'è più. Maccome? Alzo la testa e vedo una vecchietta in bici davanti a me che mi fissa come posseduta. Da quanto è lì che mi guarda? Boh! Continuo a leggere. Il sole è ancora nascosto. Lei ancora lì. Mi guarda e... Riporto la discussione quaggiù:Lei: Vuoi un cafè?Io: (faccio finta di nulla e continuo a leggere)Lei: lo vuoi allora?Io: (sto ancora leggendo e sopratutto mi sto chiedendo se la vecchia sia mentalmente apposto?)Lei: posso sedermi con te?Io: sì, certoLei (dopo un po'): anzi! quasi, quasi mi prendo un bel gelato, lo vuoi? o vuoi il cafè?Io (che non leggo più per educazione e sto lì con lei a fare niente e a parlare di niente): no, grazie, non voglio il gelato e il cafè l'ho già bevuto, grazie...Lei: ma sai che hai dei occhi bellissimi... blu...Io: grazie...Lei: anche la bocca... e i denti...Io: grazie... grazie...Lei: e le unghie... che belle...Io: grazie...Lei: anche le mie sono belle, ma devo farle adesso...Io(sorrido): :)Lei: anche le gambe... che lunghe...Io: sì, non mi manca nulla, è stata brava mia madre...Lei: sei proprio una bella ragazza...Io: grazie...Segue un momento nel quale mi raconta la sua vita, il suo marito che è morto da giovane, le sue due possibilità di risposarsi e le sue preferenze di rimanere sola coi 2 figli, la loro età, la sua età, l'età del defunto, il figlio che abita con lei e quello che ha già un filgio suo... insomma un po' di lei...Io (l'ascolto annuendo):Segue uno dei tanti momenti di silenzioLei: ah, eccola!Io: mi scusi, la signora vorebbe ordinarela cameriera si avvicinaLei: avete il gelato?cameriera: sì, a che gusto lo vuole?Lei: un gelato... (mi guarda e...) ... me lo offri tu? paghi tu?Io (sbalordita e stupefata): sì, pago io, sì (e rivolgendomi alla cameriera) un gelato, per favore, uno qualsiasi... a un gusto qualsiasi...Lei (con il sorriso ancora più befardo di prima): grazie...Lo mangia lamentandosi chè è troppo grande, lo finisce tutto, si alza, mi stringe la mano, mi ringrazia un'altra volta, sale sulla bici e se ne va...Io rimango lì, col libro in mano e con tante domande che continuano a girare nella mia testa: "Chissà quanti gelati avrà mangiato oggi? O ha solo mangiato il dessert e per il pranzo ha incastrato qualche altro giovane buonacione? Che faccia sempre così? Non fossi bella sul serio penserei che mi abbia fatto tutti quei complimenti per avere un gelato... Bè, di una cosa sono sicura, un'altra volta non ci casco più... o forse sì... allora non sono sicura neanche di questo..."Come vi sareste comportati voi, cari miei amici??? Solo la verità e nient'altro che la verità! Buon giovedììììììììììì a tutti!!!!!