Oggi porto in giro
un corpo inquieto
appeso
a quel vestito bianco di cotone
stampato
a fiorellini rossi.
-Sei bella-
mormori
e mi porgi un mazzo
di rose gialle,
i gambi stillanti
acqua,
gocce di sole
i petali.
Ridi
per l'omaggio rubato
mostrandomi la mano
dove lucida
splende
una goccia di sangue.
L'afferro per ingoiar la perla
rossa
che ha attraversato
il cuore.
Ti apro la camicia
quella molle, usata, a quadri bianchi
e verdi,
scolorita,
e cerco la tua bocca
per poi baciarti
dappertutto,
le spalle, il petto e il ventre
mentre mi incollo a te,
le cosce strette
a serrarti il fianco
in lento strofinare:
quasi fosse un passo
di lambada.
E restiamo così
in equilibrio d'attesa
fino a che la tua voce
salda, profonda e calda
nel cavo della mano
lentamente
mi accarezza i seni.
Inviato da: mod165
il 19/09/2007 alle 06:51
Inviato da: ormone_pazzo
il 13/09/2007 alle 15:28
Inviato da: aloneinthedark71
il 11/09/2007 alle 08:58
Inviato da: ormone_pazzo
il 10/09/2007 alle 15:24
Inviato da: ormone_pazzo
il 10/09/2007 alle 15:19