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FANCIULLO
Post n°305 pubblicato il 30 Luglio 2010 da archbera
Come esser in un prato nell'esser guardato nella vastità dello sguardo come esser su monti che toccano cielo in vibro sogni di speranze concrete in passi incerti come del timido alunno nell'ascoltare e sentire parole incise da tremori lontani e ritrovati di paure vane di paure innocue con emozioni fanciullesche di chi rammenta la semplicità della vita nell'ascoltar parole nell'immergersi in sguardi nel sentir l'intimo della semplicità dell'attimo con passi lenti. Come un fanciullo che vive l'emozione del vivere il presente
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