Condomino Lui_x_lui.·._..Il Blog Ufficiale della Stanza luixlui LIBERO COMMUNITY blu' .._.··._..Scambio di opinioni sensazioni poesie consigli e tutto cio' che puo' facilitare l'interscambio personale.._.·Se volte vedere pubblicati i vostri pensieri inviateli a Condominio_Lui_x_Lui@libero.it |
ATTENTI AI CLONI
http://blog.libero.it/attentiaicloni/
NOTOY
UNITI CONTRO CHI CI VUOLE DIVIDERE
AREA PERSONALE
INIZIATIVA A FAVORE DELL'USO DEL PROFILATTICO.
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: Condominio_Lui_x_Lui
|
|
Sesso: M Età: 23 Prov: EE |
I CONDOMINI
- .::**Forum LUIxLUI**::.
- .::**problemi con la chat?...Controlliamo il nostro browser**::.
- .::**Forum: PROBLEMI CON IL PC? LostElf ti aiuta**::.
- .::**attivo1**::. (20/1)
- .::**Milladgl1**::.(03/05)
- .::**LostElf**::.(10/05)
- .::**AllinoPortinaio **::.
- .::**1assassino **::.(03/06)(aliastictactoe)
- .::**tictactoe**::.(alis1assassino)(03/06)
- .::**alessandromoda **::.
- .::**Monet79 **::.
- .::**robertdgl30**::.
- .::**enolagay2 **::.
- .::**SOLOLOVE**::.(14/06)
- .::**raffi56 **::.
- .::**minvolto**::.
- .::**sonny666**::.
- .::**timondgl**::.
- .::**mark700**::.(23/02)
- .::**big_gim_62**::.(19/10)
- .::**picopica**::.
- .::**eufenico**::.
- .::**dark_angel0dgl**::.
- .::**road_to_mandalay_AN**::.
- .::** joe6111**::.
- .:**giovy811**::.
- .::**Multilogan **::.(11/01)
« Messaggio #420 | Messaggio #422 » |
Post n°421 pubblicato il 22 Aprile 2008 da Condominio_Lui_x_Lui
Ma la salvaguardia dell’ambiente passa anche attraverso un coinvolgimento sempre più diretto di Regioni, Province e Comuni. L’idea è contenuta in un dossier dell’Enea, secondo il quale, “le scelte europee in materia di riduzioni dei gas serra prevedono una ripartizione condivisa dei relativi oneri che permetta di coinvolgere concretamente regioni, province e comuni, mobilitando risorse e facilitando le procedure amministrative. Senza una politica determinata su obiettivi di riduzione dei consumi, anche il coinvolgimento delle Regioni difficilmente permetterà di raggiungere obiettivi sufficienti di sviluppo delle fonti rinnovabili”. Nell’Europa allargata a 27, Italia è il terzo paese emettitore di gas serra. Secondo i dati presentati dall’Enea (documento pdf), nelle emissioni a livello nazionale si è passati da un valore di quasi 400 milioni di tonnellate di CO2 nel 1990, a 450 milioni nel 2005, con un aumento complessivo del 13,3 per cento, dovuto al contributo di alcune regioni. La più inquinante era la Lombardia con 70 milioni di tonnellate, seguita da Puglia con 50, Veneto con 43 e Lazio con 42 milioni di tonnellate. Rispetto agli obiettivi sanciti dal protocollo di Kyoto, il nostro paese deve ridurre le proprie emissioni serra (Ghg) nel periodo 2008 - 2012 del 6,5 per cento rispetto al 1990. Nella sfida energetica che sta portando avanti l’Europa, l’Italia è in prima linea per i finanziamenti in favore dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili. Nel periodo 2007-2013 infatti, dei nove miliardi di euro stanziati dall’Ue, oltre 1,8 miliardi saranno messi in opera in Italia dove porteranno investimenti globali per 10 miliardi di euro. “Grandi obiettivi come quelli di Kyoto sono raggiungibili solo se si traducono in comportamenti quotidiani a livello locale e per questo sono cruciali le azioni convergenti dei Comuni, coordinati dalle Province - sottolinea Massimo Rossi, presidente della provincia di Ascoli Piceno e vice presidente dell’Unione province d’Italia (Upi), di cui è responsabile nazionale per l’ambiente - Le idee per il futuro, anche a livello regionale, provinciale e comunale, dovranno necessariamente andare verso misure di incentivazione del fotovoltaico, di promozione dell’efficienza energetica negli edifici, dell’utilizzo dei biocombustibili nei trasporti”. L’Upi ha siglato, lo scorso gennaio, un innovativo protocollo d’intesa con la società operativa del Registro italiano navale. Si tratta di un modello che consentirà alle amministrazioni provinciali di elaborare un bilancio delle fonti di gas serra presenti nel territorio e produrre strumenti per agire strategicamente a livello normativo e amministrativo per la loro riduzione. “Le province italiane, riducendo le emissioni, potranno entrare da protagoniste nel panorama degli obiettivi stabiliti dal Protocollo di Kyoto – aggiunge Rossi - generando crediti grazie alle azioni eco-compatibili, scambiandoli sui mercati internazionali e mettendo a disposizione del sistema paese ingenti risorse”.
|
INFO
ADOTTA UN AMICO!
Scarica l'immagine cliccando col tasto dx del mouse
Il passaparola è determinante!
DA DOVE CI CLICCANO?
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: principessa_fatina
il 24/06/2008 alle 12:09
Inviato da: redpassion14
il 23/06/2008 alle 22:11
Inviato da: ristry
il 04/06/2008 alle 00:07
Inviato da: Condominio_Lui_x_Lui
il 22/05/2008 alle 08:39
Inviato da: FiorVita
il 21/05/2008 alle 11:07