Crystal Piazza

I.U.E. - Crystal Piazza 4-4.

"Ragazzi, stiamo chiusi dietro e strappiamo un pareggio in trasferta". Così parlò Burgassi. E i suoi ragazzi glia hanno dato retta. Prestazione galiarda e primo punto della stagione su un campo pesantissimo e contro avversari vigorosi.
All'entrata in campo si presentano un Crystal come sempre rimaneggiatissimo (grazie Gallino!) ed una squadra di fotomodelli scandinavi ed indossatori baschi, in cui si distingue un oscuro personaggio, pelaticcio, nano, affetto da tipico morbo della "c" calabra, con una improbabile divisa con splendido pantralone strappato all'altezza del pacco e mutanda in vista. Sarà protagonista. Match tosto, manovre zemaniane dell'I.U.E. ma a sorpresa passa il crystal: palla al bomber, lanciato contro due difensori, decide che gli fa fatica correre e quindi tira dalla tre quarti: uno a zero!
Proseguono gli euroattachi, ma pali, culo ed uno spocchioso petrocchi salvano il crystal. Poi su un bel grondone, il bomber la spizzica e gallino insacca: 2-0 in un incredulo entusiasmo. Sull'altro lato del campo proseguono pali, sovrapposizioni, triangoli che nemmeno il Real di Di Stefano.
Fine primo tempo: "Ragazzi, siamo 2-0, abbiamo esperienza, facciamola valere". 5° del primo tempo: 2-2. Ma questo è il momento in cui si manifesta la sapienza tattica di Burgassi: Gallino batte il calcio d'inizio, il bomber tira una scatafascia dal cerchio di centrocampo. Nonostante il colpo di reni, l'anatroccolo di Crotone non può niente sulla saetta. 3-2. Continua l'assedio, e la difesa del Crystal scopre l'arma del fuorigioco dopo la respinta del portiere: 3-3. Ottima notizia per Burgassi: può nuovamente applicare il fiore all'occhiello dei suoi schemi. Scatapurra del Bomber e l'anatroccolo è ancora impotente: 4-3. Prosegue l'assedio, ed ovviamente è 4-4. Degno di nota il fatto che sul nostro 5° calcio di inizio una task force di militari norvegesi si sia schierata sulla linea di porta tuttelando l'oriundo portiere. Finisce così, 4-4. La partita è ben descritta dalla scena finale: calcio di punizione per il Crystal dal limite, l'arbitro fischia la fine, tra le proteste dei Crystacci che volevano battere. Resta lucido solo Pepo: "Ven via, si pigliava il 5-4 in contropiede"...

PAGELLE
Ciapy: ti piace vincere facile? Domina la sfida a distanza con il collega. 8
Gatto: ehm... lasciamo stare... 5
Tom's: marca un fenomeno. Anzi, non lo marca. 5
Pepo: non proferisce verbo e regge la baracca. 6,5
Gavi: notevole salto di qualità rispetto all'ultima prestazione. 6
Gilba: si sacrifica ma soffre in un ruolo che non sente. 6 di stima
Pirro: soffre il fantasista iberico, come tutto il centrocampo, ma piace. 6,5
Tino: 6 per la gagliarda prestazione, 9 per l'eleganza con cui soccorre un dolorante Pepo una volta sostiutito. 7,5
Beppe: prova a tener palla nell'infuocato finale. 6
Duccio: deve stare più il tranquillo, si infiamma troppo, la qualità è evidente. 6,5
Gallino: l'uomo dell'ultim'ora si rivela decisivo: 1 goal e due splendidi assist. 7
Bomber cicala: prevedibile e poco fantasioso. 4,5