CUBA Y CUBA

L'unico vero comunista rimasto...è da lui che dovremmo rinascere tutti...un abbraccio

Il processo di cambiamento in America Latina è a mio avviso da osservare con grande attenzione, è la prima grande svolta verso una vera autodeterminazione dei popoli. Le figure da cui ripartire le ho elencate sulla sinistra del blog.....ma credo che la sinistra italiana non l'abbia ancora capito.

...c'è ancora la sinistra italiana ? mah...

Cara Federica, di dubbi ne stanno venendo molti anche a me ma non posso pensare che la sinistra sia scomparsa totalmente. A livello politico non entro in merito, è sotto gli occhi di tutti lo schifo che sta succedendo tra i dirigenti nazionali dei partiti come Prc, PdCi ecc. ecc., ma questo non significa che non ci sia una forte base sociale e militante che crede ancora nei valori comunisti. Da questi valori si deve ripartire e a mio avviso ispirandosi non al vecchio blocco sovietico ma bensì al processo di trasformazione umanista dell'America latina.

.. una forte base sociale e militante che crede ancora nei valori comunisti .. quanto mi piacerebbe stringere le mani ai componenti di questa base.. non so da te Mirko .. ma qui .. a 30 km di distanza non c'è più neanche la base (a 60 quella USA la stanno costruendo hahahha) e la situazione sta andando a puttane. I compagni non ci sono più. Imborghesiti seguendo il fausto modello, interessati (.. e forse giustamente) a riuscire ad arrivare a fine mese, incazzati per aver trovato cancelli chiusi delle aziende ieri mattina, persi, distratti, lasciati soli. Dagli stessi compagni. Ed è questa la grande tristezza che mi fa sanguinare il cuore.. i compagni abbandonati dai compagni. Concordo sull'ispirazione dell'America Latina ma secondo me per prima cosa urge conta immediata di quelli che vogliono cambiare le cose come un DOVERE e non come un DIRITTO. Un dovere per lasciare ai nostri figli (.. è nata ??) un futuro migliore e ai nostri vecchi un passato da dimenticare. Ciao. Federica.