Ho finito. non sono più al tuo fianco. Non ti vedo più ogni giorno e non ascolto più le cose belle che sai. Il dolore della tua assenza è qualcosa di così tangibile che potrei darne forma e dimensione, potrei descriverne la superficie rugosa e tagliente e associarlo a oggetti facili da ricordare. Ma preferisco evitare. Preferisco cercare di chiamarti e sentirti per chiederti semplicemente come stai. Se la tua strana malinconia è stata superata e se una ragazza è riuscita a penetrare il tuo strato di roccia lavica solidificata e a sfiorare il tuo bellissimo cuore. Ma mi risponderesti che sono io la tua donna, il tuo unico gioiello, la tua dolce ed irresistibile metà. E quest'illusione mi rapirebbe, solo per qualche istante, mi porterebbe così in alto che sorriderei d'istinto e con il cuore, ma poi il sapore di questo sogno tornerebbe a farsi sentire, così metallico, così contorto... Ed allora capirei che lo dici solo perchè sei gentile e perchè ti piace far sorridere chi vuoi bene. Mi manchi, mi manchi immensamente e non oso dirtelo. Al telefono la tua voce sembra ancora più bella e confortevole, una voce a forma di maglione di lana azzurro in un giorno dove il freddo si è insinuato dentro le ossa.Un bel maglione di lana grossa. Buon inverno, a volte vorrei essere anch'io per te una sciarpetta rossa o un paio di guanti grigio fumo. Se nevica ti dirò ciò che sento. Te lo prometto.
Esacerbata. Mi perplimo.
Ho finito. non sono più al tuo fianco. Non ti vedo più ogni giorno e non ascolto più le cose belle che sai. Il dolore della tua assenza è qualcosa di così tangibile che potrei darne forma e dimensione, potrei descriverne la superficie rugosa e tagliente e associarlo a oggetti facili da ricordare. Ma preferisco evitare. Preferisco cercare di chiamarti e sentirti per chiederti semplicemente come stai. Se la tua strana malinconia è stata superata e se una ragazza è riuscita a penetrare il tuo strato di roccia lavica solidificata e a sfiorare il tuo bellissimo cuore. Ma mi risponderesti che sono io la tua donna, il tuo unico gioiello, la tua dolce ed irresistibile metà. E quest'illusione mi rapirebbe, solo per qualche istante, mi porterebbe così in alto che sorriderei d'istinto e con il cuore, ma poi il sapore di questo sogno tornerebbe a farsi sentire, così metallico, così contorto... Ed allora capirei che lo dici solo perchè sei gentile e perchè ti piace far sorridere chi vuoi bene. Mi manchi, mi manchi immensamente e non oso dirtelo. Al telefono la tua voce sembra ancora più bella e confortevole, una voce a forma di maglione di lana azzurro in un giorno dove il freddo si è insinuato dentro le ossa.Un bel maglione di lana grossa. Buon inverno, a volte vorrei essere anch'io per te una sciarpetta rossa o un paio di guanti grigio fumo. Se nevica ti dirò ciò che sento. Te lo prometto.