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Post n°51 pubblicato il 01 Gennaio 2013 da darkstile4ever
non sono da biasimare e premetto che non sono uno stinco di santo, ma non mi va di essere stata piantata per colpa di terzi. partiamo dal principio. Aprile 2012 (10 mesi fa) i miei genitori hanno reso pubblico ai miei ex suoceri il divorzio, m hanno messo parecchie cose in bocca e i miei ex suoceri si sono allontanati da me per ben 8 mesi. in questi 10 mesi ero molto stressata, i motivi erano tanti: il divorzio, il lavoro precario il trasloco mio e di mio padre, litigi tra i miei genitori si facevano più frequenti. io ero stressata al massimo e me la pigliavo con chiunque, anche con l ex, che sapeva di sta cosa e di tutto il resto. il 17 dicembre la scintilla che fece traboccare il vaso. Quel venerdì 17 (giorno sfigato, garantito da me) mi telefonò, io ero per i fatti miei a fare delle commissioni e lui pure, dicendomi se mi andava sabato 18 ad andare per la seconda festa di compleanno di sua sorella. gli ho detto di no, visto che c'erano numerosi attriti tra me e lei (il compleanno voleva farlo fuori casa) mai chiariti. lui insistette dicendomi "se vuoi puoi solo prendere il riso alla cantonese". volevo rispondergli che il riso alla cantonese poteva anche ficcarselo su per il buco del culo e invece gli risposi nuovamente di no. insistette con sto cavolo di riso per molte volte e per tutte le volte gli risposi di no, allora mi fece se vuoi possiamo stare tra di noi per la cena e andare al pub. gli dissi: " quale parte della parola no, non capisci?" gli urlai che io non volevo visto che la sorella mi stava sul ca....o. girò in torno e mi disse che non era tanto diverso che stare a casa con lei. gli urlai "COME NON è DIVERSO? PRIMO STARE A CASA è DIVERSO, Perché SI SA CHE IO E TE O STIAMO IN CUCINA E LEI IN CAMERA A GUARDARSI UN FILM O VICEVERSA. NON E' IL POSTO CHE FA LA DIFFERENZA, MA LA PERSONA IN QUESTIONE, PERCHÉ' POI DOVREI CHIARIRE CON LEI DAVANTI AI SUOI AMICI QUANDO DI OCCASIONI IN QUESTI DUE MESI NE HA AVUTI? INVECE DI NON SALUTARMI NON MI PARLAVA?" INTANTO MENTRE PARLAVO CON LUI RICEVETTI GLI INSULTI DA SUA SORELLA E ME LA PIGLIAI CON LUI PERCHÉ' VOLEVO SPIEGAZIONI. MI Lasciò DICENDO CHE AVEVO INSULTATO SUA SORELLA DANDOLE DELLA P.......A SU INTERNET. MA LA TESTA TE LA SPACCO, SECONDO TE SPRECO TUTTO STO TEMPO CON CHI MI STA SUL CAZZO? OLTRE QUELLO NON VOLEVA PIù PROSEGUIRE CON ME PERCHè NON MI AMAVA PIù PER LE CONTINUE LITI TRA DI NOI. MA ANCHE LUI NON è UNO STINCO DI SANTO.... VISTO CHE MI RINFACCIAVA SPESSO LE COSE E I MIEI SBAGLI, MA NON MI AIUTAVA MAI A RISOLVERE LA COSA, MA SOLO MINACCIARMI CHE MI AVREBBE MOLLATA (CHE BEL AIUTO DAI A UNA PERSONA CHE HA SERI PROBLEMI IN CASA), NON MI LASCIAVA NEMMENO INIZIARE UN DISCORSO CHE POI LUI INTERROMPEVA E MI SENTIVO DIRE CHE NON PARLAVO MAI..... mi disse piangendo che mi diceva addio e che forse poteva esserci futuro più avanti. mi piantò in mezzo alla strada, davanti a tutti e gli dissi che era un gran b.a.s.t.ardo perché mi aveva fatto sgolare per nulla. mi scrisse per messaggio che con quella parola l avevo perso e di non farmi più sentire. voi che ne pensate? |
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