Personalmente, ho sempre vissuto le stagioni congressuali con entusiasmo, forte della radicata convinzione che la partecipazione della base alla vita del Partito regali linfa, entusiasmo, idee, progettualità al Movimento.
Sono anche convinto che i Congressi contribuiscano a forgiare una classe dirigente che ambisca al ruolo di forte e riconosciuto punto di riferimento PDL sul proprio Territorio.
Al punto da non farci apparire illecito il (quantomeno) riflettere -in seno agli Organi di Partito- circa la desumibile inopportunità di procedere ad analoghe assise Regionali...
L'auspicio è che l'idea lanciata dal Sindaco di Roma abbia a concretizzarsi nei tempi -che ritengo ragionevoli- anticipati ai mass-media (si parla di un termine massimo fissato al Marzo 2011).
E soprattutto che abbiano a celebrarsi Congressi veri, partecipati, frutto di un confronto dialettico e costruttivo al tempo stesso.
Eventuali unanimismi di facciata risulterebbero presumibilmente poco costruttivi...
Di seguito un lancio di Agenzia sull'argomento, che ho già avuto modo di condividere con gli amici su facebook.
Dario Marrocco
PDL: ALEMANNO, ENTRO MARZO CONGRESSI COMUNALI E PROVINCIALIpostato 2 giorni fa da ASCA