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FROSINONE - Il Frosinone è un rullo compressore. La squadra di Roberto Stellone non trova ostacoli ed al Ceravolo di Catanzaro inanella la sua sesta vittoria in nove incontri disputati, confermandosi come una delle compagini più in forma del raggruppamento.  L’undici giallo azzurro anche lontano dalla Ciociaria vince e convince, colpendo per tre volte la porta del malcapitato Pisseri, con le reti di Blanchard, Frara e Gucher. Quando gli attaccanti non vanno in rete e si mettono a disposizione della squadra, ci pensano i difensori ed i centrocampisti a segnare. Un aspetto non da poco visto che nelle scorse stagioni, il neo del Frosinone era legato proprio alle poche reti segnate da difensori e centrocampisti. Il gioco espresso dalla squadra di Roberto Stellone, riesce ad esaltare le caratteristiche degli uomini in campo, con effetti devastanti sugli avversari. Anche il Catanzaro è durato meno di un tempo di fronte alla voglia di Frara e compagni di voler portare a casa la vittoria. A proposito di Frara, giocatore di categoria superiore, con il gol che arriva a coronamento di un inizio di stagione semplicemente sontuoso. E poi Gucher, ancora una volta con una sua rasoiata ha messo in naftalina la partita. Il ragazzo sta trovando sempre più spazio nell’undici giallo azzurro.  Tutta la squadra si sta esprimendo su ottimi livelli, con il centrocampo che sfodera prestazioni da incorniciare che sono valse anche la convocazione con la nazionale di categoria per il giovane Mirko Gori. Ottima ancora una volta la prova di Blanchard. Il difensore grossetano oltre a dare un prezioso contributo in fase di contenimento è devastante quando parte con la palla al piede o quando deve staccare in area di testa. Un Frosinone praticamente perfetto in ogni suo reparto, che manda un messaggio chiaro e diretto alle sue concorrenti: “Ci siamo anche noi per la vittoria del campionato!”.

Davide Mancini