Cornerblog

A feste finite parliamo del valore dei soldi.
Non del valore venale, un euro vale 1936,27 lire e non ci si compra più nulla... fin lì siamo tutti d'accordo.
Parliamo di cosa significa il denaro.

Paperon de' Paperoni godeva nel possederlo... altri tempi, in cui i soldi servivano a molto meno, se non quando avevi davvero fame.
Oggi i soldi sono perlopiù un catalizzatore.
Restano nelle nostre mani il meno possibile, scottano, svalutano, cambiano, il petrolio li rende inservibili in poco tempo...e poi ci si possono comprare un sacco di cose carine...come resistere
Già...consumiamo... come si fa a resistere a tutte queste offerte, a tutti i regali che le grandi catene di fantaipermegasupermercati ci fanno.

Non c'è modo di vivere fuori dal tempo, non oggi.
Il mondo entra nelle nostre casa da ogni parte, perfino attraverso computer che ci telefonano per venderci qualcosa, imitando terribilmente bene la voce di gentili (e certamente sexy) signorine.
E la cosa più buffa è che ci riescono!!!

La sfida del terzo millennio non sarà più nel possedere status simbol... ma nel riuscire a non comprarli.
Non è più un problema di liquidità... perchè i soldi si moltiplicano da soli, finanziamenti che finanziano altri finanziamenti, rate per pagare le rate delle rate... c'è una soluzione a tutto, perfino le carte di credito fanno credito sul credito che ti hanno già dato... puoi pagare nel 3000 se vuoi...ti finanziamo pure se hai 105 anni... la pensione basta e avanza.
E domani?
Quando l'inflazione fra pochi anni sarà al 1000% come pagheremo?
Chi ha la soluzione a questo?
Quei signori che ci prestano così tanti soldi forse... proviamo a chiedere a loro che ci hanno già ipotecato la casa e pignorato il quinto dello stipendio per permetterci di andare in vacanza.

Però è bello non pensare a quello che non puoi permetterti... come puoi rinunciare ad un televisore al plasma che l'anno prossimo non sarà neppure più di moda... se lo vuoi lo devi avere subito.
E il sacrificio?
Chi si ricorda precisamente cosa vuol dire rinunciare a tutto per tirare avanti?
Io no di certo... ho 31 anni e non vivo una vita disagiata.
Le banche organizzano corsi per far risparmiare i più piccini...perchè invece non facciamo fare una lezione a chi non aveva nulla e con quel nulla ha cresciuto e amato una famiglia?

Sono polemico stasera... e chissà perchè!!!
Mi avrà fatto male lo champagne di capodanno o il panettone Maina (quello della pubblicità)?
Continuo a chiedermi come fare a scendere dalla giostra... ma in maniera originale... non con le idee di filosofi dell'ottocento, ci vuole qualcosa di più moderno, più trend...
Ecco...mi sa che a capodanno mi sono bevuto anche il cervello!! E alle prossime elezioni finirò con il donare anche qualche altra parte di me.

Scritto ascoltanto una raccolta dei Beatles