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I MIEI BLOG AMICI
Post n°84 pubblicato il 03 Aprile 2018 da dejaLu
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Post n°83 pubblicato il 25 Luglio 2015 da dejaLu
Era il 25 Luglio di 7 anni fa. Per la prima volta avevi quegli strani dolori. Siamo andati in ospedale e ci sei rimasto per circa un mese. Sembrava che tutti i medici fossero in ferie. La macchina della risonanza era rotta. I dolori divennero coliche, poi spasmi. Poi la tua pelle assumeva una colorazione diversa ogni ora e noi lì, a guardare il tempo che passava e tu che passavi con lui. Ricordo il giorno di ferragosto. Sulle scale antincendio del reparto, stavo fumando l'ennesima sigaretta e guardando verso le colline, col sole che implacabile bruciava ogni cosa, ho pensato che non saresti stato più tu.... ed io non sarei stata più io. Quel giorno ho capito che per quanto abbiamo persone attorno, nella terra siamo soli. E' passato tanto tempo ed ogni volta che squilla il telefono tremo.... ma ti voglio bene, e sei uno dei motivi per cui ancora guardo il sole bruciare, anche se lo odio a morte... perchè ogni volta che accade mi ricordo il 15 agosto di 7 anni fa e muoio un pochino. Per Luca. |
Post n°82 pubblicato il 23 Luglio 2015 da dejaLu
"Senza cielo, senza un meta... ma volo da solo nel mio pensiero dove ogni nuvola è come te. Tutte le scosse che sento sono soltanto dei brividi sono emozioni che gridano infondo ai ricordi abbandonati ora che vedo i tuoi occhi ogni volta che chiudo i miei occhi sei qui senza cielo restando immobile volo solo con me e il mio pensiero che mi riporta da te via da te mentre tutto gira e non si ferma in quest'aria da tempesta eterna" Today mood Stamattina appena scesa di macchina, vengo accolta da un signore che mi dice di non fumare nelle mie condizioni... io lo guardo basita e questo si scusa perchè pensava fossi incinta. D'istinto l'avrei preso e con la sua testa avrei sfondato il parabrezza dell'auto (non la mia... un'altra) ma ho avuto la prontezza di guardarlo in maniera gelida e mandarlo a fanculo con educazione. Io mi chiedo come sia possibile che la gente si permetta di rivolgere la parola ad una sconosciuta per millantare perle di saggezza non richieste. Ma chi cazzo sei? Ma chi ti conosce? Ma tu che ne sai di me, di come sto.. di cosa ho in testa! Già di mio fatico a mantenere una parvenza di sanità mentale... come se avessi bisogno di qualcuno che mi ricordi i miei fallimenti, le mie sconfitte. Ma chi la manda sta gente? Il destino? Dio? Ma perchè non vi fate i cazzi vostri pure voi? Nei rari momenti di calma cerco di fare un'analisi obiettiva della mia vita. Ho 36 anni. Una vita modesta e onesta. Non ho fatto tante delle cose che avrei voluto ma sono sopravvissuta a tanto di quello schifo che certe volte mi stupisco da sola. Lavoro da 20 anni. Ho sempre provveduto a me stessa. Non sono mai stata di peso a nessuno. Sono stata figlia, sorella, compagna. Donna non lo so. Pare che ora essere Donna voglia dire un sacco di cose che con rammarico devo dire non appartenermi. Mi sforzo ogni giorno di essere la persona migliore che posso, anche se a fine giornata nessuno mi premia. Forse nemmeno a fine vita. Il premio forse è non sputarsi in faccia davanti allo specchio. Poi arrivi tu, grandissimo stronzo che non hai niente da fare alla mattina, e dopo solo 2 ore dal mio risveglio, mandi la mia giornata in merda... sono nemmeno le 10:30 di mattina adesso ed io vorrei già che fosse sera, che fosse notte... e non perchè ho sonno o sono stanca, ma perchè al buio posso stare sveglia in silenzio, senza che nessuno trovi strano il fatto che non parlo mai. Io non parlo perchè se apro la bocca esce tanta di quella roba che poi vorreste dirmi che se continuavo a stare zitta era meglio. Ma vaffanculo vai. La prossima volta le perle di saggezza tienile per te che sennò una criccata non te la leva nessuno.
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Post n°81 pubblicato il 08 Luglio 2015 da dejaLu
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Post n°80 pubblicato il 08 Maggio 2015 da dejaLu
Oggi mio fratello compie 41 anni. L'ho chiamato. Ho cercato nella sua voce un motivo per sorridere.. almeno oggi... ma non ci sono riuscita. Poi ho pensato che è più di un anno che non ha ricadute e quindi un motivo per sorridere forse ce l'ho. Mi viene da piangere ma sono a lavoro e non posso. Mi viene da urlare ma sono a lavoro e non posso. Mi viene da rompere o sfasciare qualcosa.. ma sono lavoro e non posso. Non posso adesso, non posso a casa, non posso mai. Io sono triste, rabbiosa, delusa... una combustione infinita che mi brucia da dentro. Esplodere di rabbia è un modo di dire... o a qualcuno è accaduto davvero? La cosa mi incuriosisce. Mi sono rotta le scatole di ripetere e rivivere all'infinito le stesse cose. Sono al punto che poi non torno indietro e mi conosco, poi sono capace di far male... ma io sono stanca. Io non posso stare così. Io non posso stare... Io non posso... Io non... Io... ... |
Inviato da: dejaLu
il 23/07/2015 alle 18:19
Inviato da: sols.kjaer
il 23/07/2015 alle 12:47
Inviato da: dejaLu
il 23/07/2015 alle 10:42
Inviato da: sols.kjaer
il 23/07/2015 alle 10:40
Inviato da: biancorossoeg
il 20/12/2013 alle 23:54