RADIODgVoice Vintage

VALENTINA SFIGURATA DAL MARITO


 
Dove può arrivare la follia di uomini malati possessivi e gelosi?...fin dove si può spingere una mente ossessionata dalla gelosia?A testimoniare   una storia atroce oggi c'è una ragazza molto coraggiosa, Valentina Pitzalis.Ha lottato per la vita, è sopravvissuta, e non ha mai smesso di sorridere, molte altre donne coinvolte in una storia come la sua non sono qui oggi a raccontarcelo.Giovane e bella Valentina, ma ha dovuto trovare la forza di cambiare vita a 28 anni. L'incontro del destino a soli 23 anni, si sposa e quindi separa solo a 26 anni, poi il dramma, il marito Manuel Piredda, è morto dandole fuoco.
Dalla sua testimonianza:" Io mi sono girata ed ho visto lui che prendeva l'innaffiatoio e mi gettava del liquido addosso. Questo liquido mi è arrivato in faccia. Dall'odore pensavo fosse benzina, solo in seguito mi hanno detto che era cherosene. Gli ho detto subito "Manuel cosa stai facendo, sei matto?!" ...e lì lui mi ha dato fuoco."Era una storia malata la loro, lui era malato, adesso lo sa. Era malato di lei, malato di possesso, di un rapporto assoluto, di una vita non di coppia ma "in" coppia, senza un attimo di respiro di solitudine, senza alcuna relazione col mondo che li circondava, una strada che poteva portare solo alla follia.Racconta Valentina:" Lui non era un mostro, ma ha fatto una cosa mostruosa, basta guardarmi per vedere i segni di come mi ha ridotta!"Poi quando il dramma si è compiuto. Valentina ha trovato perfino le parole per diluire la bestialità che l'ha colpita, la sua giustificazione surreale non cancella però  la mostruosità di un gesto che continuamente le ripropone dolorosi segni del suo passato. Lei oggi ha necessità di essere assistita, la vita di Valentina adesso è fatta di piccoli traguardi, per bastare a se stessa, perchè bisogna avere tanta forza per riconoscersi in quelle ferite allo specchio che un tempo rifletteva un volto diverso. I segni sul corpo sono tutti lì e lei li esibisce con sfrontatezza. Nessuno, guardandola, potrebbe immaginare che dietro a ciò che appare oggi, un giorno c'è stato solo amore.Una trappola, certe volte l'Amore, nella quale era caduta anche lei che oggi è a dire a tutte le donne che d'amore si può anche Morire.Per amore non ci si deve improvvisare crocerossine! Servono degli specialisti che possano aiutare chi soffre, chi ci è accanto e sta male, serve chiedere aiuto, e soprattutto serve non isolarsi sottovalutando la situazione.Il suo messaggio oggi è che dalla violenza si può uscire, lo dice con gli occhi pieni di lacrime ed un grosso sorriso sul viso, mentre auspica che certe atrocità non accadano più!Ha raccontato la sua esperienza in un libro:Nessuno Può Toglierti Il Sorriso!""Vado avanti..." - dice-"Vado avanti perchè è così, vado avanti perchè sono Viva e...chi se ne frega dell'aspetto!"      Pubblicato da Redazione radio DgVoice, Susanna.