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PERLE DI SAGGEZZA

Ci vogliono il tuo nemico e il tuo amico insieme per colpirti al cuore, il primo per calunniarti, il secondo per venirtelo a dire. (Marrk Twain)

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Fannulloni............lettera aperta al Ministro Brunetta

Post n°7 pubblicato il 14 Marzo 2009 da diogene1_2009
Foto di diogene1_2009

E' molto tempo che non scrivo un articolo perchè varie vicessitudini mi hanno letteralmente tolto il tempo materiale per occuparmi di altro.
Vorrei dire la mia su quanto strombazzato dal Ministro Brunetta in questi giorni, riguardo ai tanto famosi "fannulloni".
Caro ministro Brunetta: sono un dipendente pubblico da oltre trentatrè anni oramai e mi creda,anni di assoluta dedizione al lavoro ho uno score di circa trenta anni con cartellino mutualistico immacolato,sempre presente sul lavoro anche più di quello che in genere un lavoratore normale e dico normale, possa dare nell'arco della vita lavorativa disponibilità sempre ed incondizionata a prescindere.
Mi sento offeso e con me tanti altri lavoratori e lavoratrici che negli anni,hanno tralasciato la salute, gli affetti familiari, i figli e i divertimenti mettendo al primo posto l'impegno lavorativo.
Grazie Ministro a nome e per conto di coloro che dopo aver dato tanto vengono insultati e feriti, distrutti psicologicamente diffondendo del terrorismo puro agli organi di stampa che non vedono l'ora di poter aprire la caccia al dipendente pubblico.
E' vero che tra coloro che il lavoro lo fanno si annidano figuri che tutto sono fuorchè dei lavoratori sono coloro che al primo starnuto senza rimorsi vanno dal medico e si fanno lunghe degenze presso il focolare domestico,coloro che il lavoro meglio che lo facciano gli altri così ho più tempo per dedicarmi alla sigaretta o al caffè.
Però torniamo indietro negli anni quando si assumeva non per meritocrazia ma per peso politico perchè si era protetti da questa o da quella persona contava per intenderci il peso dei voti,tanti politici hanno costruito le loro carriere su queste persone.
Come vede caro Ministro le colpe a monte comunque ricadono sempre e comunque su chi questi fili li ha sempre manovrati ora non stà più bene questa situazione e si decide di nominare presumo dei tagliatori di teste.
Vogliamo fare pulizia veramente iniziamo a tenere lontana la politica dalla cosa pubblica, salvaguardiamo coloro che giorno dopo giorno anche con sacrificio il loro dovere lo fanno non alimentiamo fuochi difficili da spegnere, operiamo con la politica dei piccoli passi, perchè io non sono sicuro che a pagare poi alla fine saranno proprio i suoi "Fannulloni"si farà come al solito di tutta l'erba un fascio.
E' poi Ministro smettiamola per sempre di demonizzare il dipendente pubblico i fannulloni come dice lei esistono nel pubblico e nel privato, ma non per questo si debbano versare fiumi di inchiostro e proclami fortemente tendenziosi.
Io caro ministro ho giurato tanti anni fa sulla bandiera di onorare e servire con rettitudine morale e civile lo stato, rispettare le sue leggi e svolgere con diligenza le mansioni affidatemi.
Ora invece si viene assunti da coperative, da agenzie temporanee,che non garantiscono la continuità degli obiettivi che una azienda moderna e dinamica deve raggiungere per essere al passo coi tempi.
Iniziamo a lavorare insieme distribuiamo la ricchezza più equamente riduciamo drasticamente la Dirigenza operiamo in quei settori chiamiamoli sensibili,innestando la fiducia la comprensione e l'analisi dell'operosità del singolo dipendente, tracciamo un quadro completo della malattia e poi operiamo per risolvere il male alla radice.
Ministro ricordo che in passato essere dipendente pubblico era un onore riservato a delle persone speciali, si andava in quiescenza con il riconoscimento e l'encomio della dirigenza,per chi superava l'età lavorativa veniva insignito del titolo di cavaliere del lavoro.
Ma è giusto i tempi cambiano anche le persone cambiano meglio aprire la caccia al dipendente che riconoscere le colpe di uno stato che di suo ha messo tanto ma siamo poi sicuri che alla fine non si voglia demonizzare il pubblico per far vedere quanto è più bello il privato..........se così fosse caro Ministro Brunetta allora mi sà proprio che sarà inutile tornare sull'argomento ma se è questo che il governo ha in mente intendiamoci io non sono daccordo smettiamola di additarci alla stregua dei delinquenti noi non lo siamo.
Noi il nostro compito lo svolgiamo e lo continueremo a svolgere con senso di responsabilità e dedizione come sempre.

04/06/2008

 

 
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