Creato da doctor.46 il 19/06/2010

DOCTOR.46

TORNA PRESTO VALE..

 

ROSSI IN DUCATI, L'ATTESA È FINITA - IL PRIMO GIORNO DI TEST MINUTO PER MINUTO

Post n°13 pubblicato il 09 Novembre 2010 da doctor.46

Il programma della coppia Rossi-Ducati, prevede nel primo giorno di test di Valencia un iniziale contatto con la GP10, per prendere confidenza con una moto molto diversa dalla M1. In seguito Valentino dovrebbe iniziare a provare la configurazione 2011, provando le modifiche telaistiche ed adattando la posizione di guida al suo fisico. Infine verrà fatto il lavoro di scelta tra i due motori screamer e big bang, con la supervisione dell'ing. Preziosi.

10:52 - Arriva Valentino Rossi in borghese con felpa VR46, ma ovviamente ancora in sella allo scooter Yamaha. Il Dottore è entrato direttamente nel box Ducati, in silenzio stampa come prevede l'accordo con i giapponesi

11:42 - Prime immagini del box Ducati di Rossi, che intanto beve il caffé mentre chiacchera con Ezpeleta, CEO di Dorna. Come previsto la moto è completamente nera, con il solo 46 giallo stampato sul cupolino

12:02 - Rossi lascia il box Ducati, probabilmente per andare ad indossare la tuta

12:17 - Rossi arriva in tuta e si prepara a scendere in pista. Tuta Dainese nera con bande gialle e il numerone 46 sulla schiena. Ci siamo a breve il debutto sul tracciato di Valencia.

12:22 - Valentino lascia la frizione della sua Ducati ed entra in pista a Valencia. Il debutto c'è!

12:30 - Dopo i primi circospetti passaggi, Rossi inizia a fare sul serio continuando a macinare giri. Sembra che ci stia prendendo gusto.

12:33 - Il numero 46 inizia a tirare, il primo tempo significativo è 1:39.370.

12:38 - La gallery del debutto in pista di Rossi in sella alla Ducati

12:39 - I tempi in progressione: Capirossi 1:44.724 - Rossi 1:37.329

12:42 - Rientra Valentino dopo 12 giri in progressione.

13:08 - Rossi torna in pista per il suo secondo turno di giornata. Dopo una prima analisi a porte chiuse con il team, attentissimo ai commenti del Vale, ecco il campione di Tavullia salire nuovamente sulla Ducati. Burgess al muretto con il cronometro in mano.

13:18 - Commenti positivi dallo staff di Rossi e da un emozionato ing. Preziosi, che però resta abbottonato in attesa dei nuovi commenti del pilota.

13:20 - Torna ai box Valentino dal suo secondo run. Intanto Guareschi commenta: "Ha già dato qualche indicazione, ma si sono piaciuti. Sembra che si possa avviare una bella storia. Adesso però servirà tempo per lavorare".

14:25 - Valentino continua a girare e al momento è 12° con il miglior passaggio in 1:34.599. Intanto al comando si sono alternati: Stoner, Pedrosa e ora le due Yamaha Factory di Lorenzo e Spies.

15:10 - Rossi è 6° e gira in 1:33.8 a +1.371 da Lorenzo che ha il miglior tempo. Hayden è subito dietro 7°

15:48 - I due della Yamaha continuano a comandare la classifica di giornata, con Lorenzo che martella giri veloci. Valentino scende in 8° posizione, mentre Dovizioso guida il gruppone Honda con Stoner e Pedrosa al seguito

Fonte: sportmediaset.it
ROSSI, PRIMI GIRI CON LA DUCATI

A Valencia 10° tempo nel test d'esordio

E' cominciata alle 12.22 l'avventura di Valentino Rossi in sella alla Ducati. Il pesarese è entrato in pista circondato da un'attesa spasmodica per i primi giri in sella alla Desmosedici nella giornata d'apertura dei test della MotoGP a Valencia. Rossi ha percorso subito diverse tornate a buon ritmo, limando decimi su decimi. Alla fine ha chiuso decimo col tempo di 1'33"882 e 56 giri. Davanti a tutti Jorge Lorenzo

15:51 - Valentino è tornato nel box Ducati dopo una veloce pausa e si prepara a rientrare in pista per concludere la giornata di prove.

16:40 - Rossi ha girato nella prima parte della giornata con il motore big bang, poi solo verso le 16.30 ha provato quello screamer. Ci ha fatto 5 giri ed è tornato al big bang


Fonte: sportmediaset.it
A VALENCIA LA PRIMA VOLTA DI VALENTINO ROSSI SULLA DUCATI E HAYDEN COMINCIA LE COMPARATIVE DEL MOTORE

La giornata è iniziata con il cielo grigio e una pioggia leggera ma insistente che dalle 9 alle 10, orario di apertura ufficiale della pista, ha di fatto reso inutilizzabile l’asfalto per le prime due ore degli attesissimi test MotoGP di Valencia. Fortunatamente il meteo è andato progressivamente migliorando e il sole ha cominciato ad asciugare lentamente la pista.

Valentino Rossi alle 10:55 è arrivato nel box dove ha trovato ad aspettarlo Filippo Preziosi, tutta la squadra capitanata da Jeremy Burgess e il gruppo di meccanici ed ingegneri di Ducati Corse. Alle 11:46 il tester ufficiale, Franco Battaini, ha portato in pista la moto in versione total black per il primo shake down e alle 12:23, Valentino l’ha guidata per la prima volta.

Rossi ha iniziato con la Desmosedici GP11 che montava il motore in versione big bang e poi ha continuato ad utilizzarla per quasi tutta la giornata, lavorando sulle geometrie e sull’assetto. Verso la fine della sessione ha fatto un’ultima uscita con la versione screamer.

Nicky Hayden invece ha utilizzato in più run entrambe le versioni del motore, partendo a sua volta con il big bang versione 2011, per poi passare all’altra versione. L’americano ha completato 54 giri con un best di 1’33.882.

FILIPPO PREZIOSI, Direttore Generale Ducati Corse
“E’ stata una giornata sicuramente emozionante. La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata la positività di Vale e la sua grande capacità di analisi. Oggi ha provato la GP11 con il motore in configurazione big bang partendo con un assetto standard e modificandolo passo dopo passo per adattare la moto al suo stile di guida. Il primo commento che ha fatto quando si è levato il casco è stato un commento positivo sull’erogazione del motore poi una serie di dettagli tecnici impressionanti. Abbiamo scuramente molto da fare per adattare la moto al suo stile di guida però è molto bello e interessante lavorare così. Oggi abbiamo lavorato sulle geometrie e sull’assetto per vedere come risponde la moto e per fare un po’ di esperienza sia con Vale sia con Jeremy (Burgess). Alla fine del turno ha fatto un’uscita con la versione screamer ma le prove comparative del motore le faremo domani: sono due tipi di motore che hanno una caratteristiche di erogazione molto diverse: il big bang ha una curva di coppia più regolare, lo screamer è più aggressivo ma più potente. Nicky oggi li ha provati entrambi per più “run” e questa sera analizzeremo tutti i dati raccolti”.

Fonte: ducati corse press

 
 
 

ECCO LA DUCATI DI ROSSI

Post n°12 pubblicato il 09 Novembre 2010 da doctor.46

Alex Briggs l'ha fatto ancora. Passato dalla Yamaha alla Ducati con Rossi, ha postato su Twitter una foto del cupolino della Desmosedici di Valentino.
La rete ancora una volta più forte dei veti e dei contratti, dunque eccoci qui a riproporvi lo scatto dell'insider.
Il numero è stato appiccicato ieri sera dallo stesso Vale sul cupolino della D16, che come si può vedere è la nuova versione con carena lievemente diversa.
Mentre si aspetta il debutto di Rossi sulla Rossa a Valencia piove, mentre a pochi km in linea d'aria c'è un arcobaleno, segno divino? Vedremo.
Se tutto va bene Rossi dovrebbe salire sulla sua nuova moto verso le 10.00 ma bisognerà comunque aspettare che spiova.

Fonte: gpone.com

MOTOGP: IL PROGRAMMA DEI DUE GIORNI DI TEST A VALENCIA

Valentino Rossi con Ducati, Casey Stoner con la Honda, Loris Capirossi che ritorna in Suzuki, arriva Cal Crutchlow: tutto ai test di Valencia. Sì, ma come seguirli? Per questa volta la Dorna ha fatto un’eccezione, producendo televisivamente l’evento trasmesso addirittura in diretta dalle varie emittenti nazionali. Segno dell’importanza di una giornata destinata, logicamente, a rivoluzionare la top class.

Si prova dalle 10

Due giorni di prove (oggi e domani), 7 ore complessive a disposizione ogni giornata. Il semaforo verde si accenderà alle 10:00 per spegnersi a fine sessione alle 17:00, anche se sono orari che in pochi rispetteranno: le prove inizieranno per molti dalle 10:30 con la classica “pausa pranzo” attorno alle 13-14.

Diretta TV

I test in diretta televisiva non sono una novità nell’era MotoGP. Dal 2002 al 2008 sono stati trasmessi i test IRTA tra Barcellona e Jerez, ma mai si era potuto seguire comodamente davanti ad una TV le prime prove post-campionato. La Dorna produrrà televisivamente l’evento con Italia 1 che sarà collegata da Valencia dalle 10:20 alle 12:20, con streaming anche sul sito Sportmediaset.it. I test si possono seguire in diretta anche su MotoGP.com, il sito ufficiale del Motomondiale, in abbonamento (24.95 euro il pacchetto “Post Season” valido fino a febbraio).

Cancelli aperti anche a Valencia

L’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia aprirà le porte al pubblico in questi test. Oggi e domani gli appassionati potranno accedere acquistando un biglietto giornaliero di 5 euro (gratis per i bambini fino a 10 anni) per seguire queste prove soltanto dalla tribuna principale. Gli appassionati potranno accedere in circuito dalle 09:30.

Fonte: bikeracing.it

DUCATI, LA LUNGA ATTESA DI ROSSI

Il racconto della vigilia prima del "debutto"
Strano - Vigilia. E' davvero la cosa più strana a cui abbiamo mai assistito. Davide Brivio si aggira nell'hospitality Ducati in jeans e maglione blu. Si lascia affabulare felice dal parlare suadente e preciso dell'ingegner Preziosi. Suo fratello Roberto, che fino a ieri movimentava tutto il materiale della Yamaha e anche di più, è sul camion logistico della Ducati nel retrobox a studiare il contenuto dei cassetti. Matteo Flamigni, il fedele elettronico di Valentino entra ed esce dal box indossando un'anonima felpa americana scura. Alberto Tebaldi, che di Rossi è l'amico, ideologo, assistente e manager si siede sulla nuova Ducati Diavel esposta davanti all'hospitality ricordando di essere stato proprietario della Monster prima versione.

E Valentino? Lui è chiuso nel suo motorhome con Marwa, la deliziosa fidanzata, e l'amico Alessio Salucci. Riposa e mangia in attesa delle 16 quando è atteso dalla sua nuova moto in versione nero carbonio nel box Ducati.

I meccanici - La truppa di Rossi, nonostante la festa di fine anno del motomondiale proseguita in una discoteca di Valencia fino a mattina, è mattiniera. Alle 8 e mezza sono già in autodromo, fuori dal box Ducati, capitanati da Burgess che aspetta di conoscere i suoi nuovi collaboratori e la nuova moto. Interromperà il primo briefing in rosso in un'anonima sala ristorante chiedendo: "Va bene, ma quando andiamo a vedere la moto?"
Preziosi - L'ingegner Filippo Preziosi, assistito da Vittoriano Guareschi e da Alessandro Cicognani, con cui forma un terzetto umanamente e professionalnente validissimo, incontra i giornalisti alle 14.30. Il paddock è battuto da un vento spaventoso. L'hospitality scricchiola, il tetto si stacca.Giornalisti e tecnici si aggrappano alla struttura cercando di tenerla insieme fino a che le raffiche non si placano. Si preannuncia la tempesta perfetta.
Sembra una metafora. "A Rossi - dice Preziosi - faremo provare tre motori. Il vecchio big bang, uno screamer e il bigbang in versione 2011. Sceglierà quello che preferisce a dovrà accadere entro questi due giorni. il che significa che dovremo lavorare snza pensare al cronometro. Mi rendo conto che per Valentino non sarà facile, ma dovrò trovare la maniera per convincerlo" aggiunge ridendo. "Sono emozionato come un motociclista appassionato, molto più che come un ingegnere che ha lavorato sul mezzo. Tutti quelli che hanno lavorato con Valentino, dai tecnici della Ohlins, a quelli della Bridgestone, a quelli della Brembo, mi hanno raccontato che un debrifieng con lui è una straordinaria lezione di ingegneria dell'università, ma più divertente e io per questo sono curiosissimo e contentissimo. Non c'è niente di meglio che intendersi sulla tecnica con la stessa passione e farlo con quello che è forse il miglior pilota di tutti i tempi".
Cosa perdete con Stoner?: "Mi sono accorto ieri sera - dice ancora Preziosi- di quanto gli volevo bene. È velocissimo, onesto, va subito al limite che è un bel vantaggio per gli ingegneri. Per tutto questo mi ha preso una grande tristezza dentro. Questi sono i suoi pregi. Poi, come tutti, ha i suoi difetti e alcune volte avrei voluto ucciderlo con le mie mani. Ma li conoscete già o ve li potete immaginare".
Avete già iniziato l'addestramento degli uomini ex-Yamaha?: "Stamattina abbiamo smontato un motore e oggi pomeriggio tocca rimontarlo. Li ho visti fare delle facce strane, ma li capisco. Quando smonti il nostro motore sembra che sia scoppiata la bomba atomica. Il pezzo più grosso è grande quanto un bicchiere".
Rossi- E così, mentre in pista girano le Moto2, mentre il vento rinforza, mentre Preziosi si emoziona, Valentino conclude le procedure di risveglio con calma, mangia con calma e si presenta puntuale all'appuntamento con la sua nuova amica, la Ducati Desmosedici.
Arriva con lo scooter (Yamaha) blu guidato da Uccio, tra i due camion rossi della Ducati. Chiuso in uno strano ma legittimo silenzio stampa imposto dalla Yamaha che lo ha sotto contratto fino al 31 dicembre, scende incappucciato nella sua felpa gialla enera, ci saluta con un gesto della mano e un sorriso felice ed entra per la prima volta lì, dove osavano le aquile, e dove ora osare tocca a lui.

Fonte: sportmediaset.it

 

 
 
 

BYE BYE BABY !

Post n°11 pubblicato il 08 Novembre 2010 da doctor.46

WELCOM 2004

VALENCIA 2010

BYE BYE BABY!

 
 
 

E’ FINITO, SI RICOMINCIA

Post n°10 pubblicato il 08 Novembre 2010 da doctor.46

E’ FINITO, SI RICOMINCIA

Valencia è stato qualcosa di più del solito ultimo giorno di scuola. Valencia è stata piuttosto un’occasione per dare libero sfogo ai buoni sentimenti dopo un anno di rabbie, rivendicazioni e tigne qua e là. Rossi, dopo aver fatto terzo, e i suoi hanno detto bye bye baby alla Yamaha che è stata senza dubbio per loro, tutti, la miglior avventura della carriera.
Ripensando a quanto tesi fossero diventati i rapporti una volta che la Yamaha aveva fatto capire di voler investire su Lorenzo era più facile immaginarsi un addio truce e incavolato invece che questo saluto nostalgico che pare persino un arrivederci. Così la maglia che omaggia più che la casa la moto M1 diventa un gesto signorile che non arriva nemmeno a chiudere la porta su un eventuale ritorno di fiamma in futuro.
Stoner ha fatto più o meno lo stesso con la Ducati. Erano davvero recenti le sue dichiarazioni che suonavano come una mancanza di gratitudine, sono diventati recentissimi i suoi onesti mea culpa in cui dice che la moto era a posto, che è stato lui a sbagliare troppo. L’adrenalina se ne va insomma, lasciando spazio alla nostalgia e alla curiosità per le nuove avventure ormai avviatissime. Rossi in Ducati, Stoner in Honda, per una diretta televisiva da martedì mattina che documenterà i loro primi chilometri. Nessuno prende sul serio questo test, si dice. Si dice anche che sia solo una maniera di conoscersi, problema che non riguarda Lorenzo ancorato alla Yamaha ormai sua del tutto. Ma…un po’ per come è fatto Lorenzo, un po’ per come conosciamo Rossi e Stoner, il cronometro che l’hanno già in tasca tutti e scotta pure un bel po’. Benvenuto 2011.



Fonte: sportmediaset.it

 
 
 

MOTOGP COMUNITAT VALENCIANA : I RISULTATI DELLA GARA

Post n°9 pubblicato il 08 Novembre 2010 da doctor.46

MOTOGP COMUNITAT VALENCIANA : I RISULTATI DELLA GARA

Comunitat Valenciana, si è appena conclusa la gara.

Ecco i risultati:

A VALENCIA, VITTORIA DI LORENZO MENTRE VALENTINO E' TERZO NEL GIORNO DELL'ADDIO

Jorge Lorenzo, campione del mondo, ha concluso in gran spolvero la stagione, cogliendo oggi la nona vittoria di fronte al pubblico di casa, a Valencia. Valentino, alla sua 117a ed ultima gara per Yamaha, ha concluso al terzo posto, sigillando così sette favolosi anni di partnership con la YZR-M1.
Sia Lorenzo che Rossi hanno perso posizioni alla partenza, con il pilota di Maiorca scivolato al quinto posto alla prima curva, e l'italiano al nono. Molto presto, Lorenzo ha iniziato a cercare il modo di passare Marco Simoncelli; nel farlo, è quasi caduto. E' riuscito in uno spettacolare recupero della situazione, pagando però pegno e scivolando in nona posizione. Nel frattempo, Rossi era risalito: al termine del terzo giro risultava quarto e lanciato alla caccia del terzo posto, appannaggio del determinatissimo compatriota Simoncelli.
Al sesto giro ci riusciva, ritrovandosi quindi terzo. Lorenzo, che brillantemente ricomposto dopo aver quasi perso la moto, riguadagnava le posizioni perdute e si portava in quarta. Davanti alla coppia Yamaha, Dani Pedrosa e Casey Stoner. Ad un terzo di gara, Rossi e Lorenzo hanno superato Pedrosa. Subito dopo, Lorenzo ha sorpassato il compagno di squadra, portandosi alle spalle di Stoner, in seconda posizione. Rossi ha cercato di tenerne il passo ma la spalla, che lo ha tormentato tutta la stagione, gli ha impedito di esprimersi al massimo su un tracciato così tortuoso, rallentandolo. Il pilota si è accontentato così di conquistare il podio per l'ultima volta in Yamaha.
Lorenzo, a quel punto, era inarrestabile; al 23° giro ha superato anche Stoner, conquistando al termine la vittoria sul tracciato di casa. Il successo di oggi fa sì che il suo punteggio salga a quota 383, nuovo record per una stagione della massima categoria.
Il podio conquistato da Rossi per la Yamaha gli ha garantito il terzo posto in classifica; l'italiano ha rivolto un addio carico di emozione alla amata M1, fermandosi nel giro di rientro per baciare la moto, in una immagine che ha ricordato quella del primo successo, a Welkom, nel 2004, quando la storia "Yamaha e Rossi" è iniziata.

Fonte: yamaha official press report

IL COMMENTO DI VALE SULLA GARA DI VALENCIA

Onestamente sono contento di questo risultato finale con la Yamaha, perché abbiamo avuto un weekend difficile. Non ho fatto una buona partenza, ma ho capito subito che oggi ero molto più veloce e che la mia moto andava bene. A un certo punto ho pensato che avrei potuto vincere, ma nell'ultima parte della gara semplicemente non ho avuto abbastanza forza per stare con Lorenzo e Stoner, questa è una pista molto difficile quando non sei completamente in forma. Ho iniziato a fare qualche errore perché non avevo abbastanza forza per fermare la moto, quindi dopo un po' ho deciso che era meglio rallentare e mantenere il mio terzo posto. Salire sul podio sul podio è stato il mio modo per dire grazie alla mia moto, alla Yamaha e a tutte le persone che hanno lavorato con me in queste sette stagioni. E' stata una grande esperienza, e mi sono divertito tanto. 46 è un gran numero di vittorie - ovviamente ne avrei volute di più, ma credo di poter essere felice con quello che ho ottenuto. Abbiamo finito bene la stagione, con cinque podi di fila e, dopo un campionato così difficile si può essere soddisfatti di come l'abbiamo finito. Sono stati sette anni meravigliosi, ci siamo divertiti molto, con un'atmosfera particolare, molte fantastiche vittorie e quattro campionati del mondo. Mi sono fermato con la mia moto dopo la gara di oggi proprio come ho fatto a Welkom quando questa storia cominciò, è stato il modo giusto per dire addio a "lei". Grazie a tutti, abbiamo ricordi bellissimi».

Fonte: yamaha official press report

IL COMMENTO DI DAVIDE BRIVIO SULLA GARA DI VALENCIA

"Penso che abbiamo fatto una buona gara con Valentino, dopo un weekend difficile. La squadra ha lavorato duramente e abbiamo finalmente trovato un buon assetto per la gara. Purtroppo le condizioni fisiche di Valentino, quando tutti i suoi avversari sono al limite, lo ha costretto a pagare il prezzo di oggi e non è stato in grado di lottare fino alla fine, ma siamo stati molto competitivi e questo è quello che volevamo per la nostra ultima gara Questa è l'ultimo Gran premio con la Yamaha per molti di noi, me compreso; la mia esperienza di diciannove anni con la Yamaha finisce qui. Voglio solo ringraziare la Yamaha e tutti coloro che hanno lavorato insieme a noi, sono stati anni che non dimenticherò mai".

Fonte: yamaha official press report

 
 
 
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