Cari
amici,
Cari
Compatrioti,
ci sono molti siti o blog che parlano della storia del
Regno delle Due Sicilie, dell’inganno che quei pezzenti dei tosco-padani, in
combutta con gli inglesi, hanno perpetrato ai danni della nostra terra,
assoldando un bandito mercenario di nome Garibaldi, ci sono molti altri siti
che onorano chi fu chiamato Brigante, colpevole solo di difendere quelle che
fino al giorno prima erano le proprie terre.
Da
oggi scriverò contro chi da 150 anni ci classifica come la palla al piede
dell’Italia. E non parlo solo dei tosco padani che lo fanno per difesa, ma
purtroppo ho incontrato molti meridionali (è così che meritano di essere
definiti) che giustificano la situazione in cui versano le Due Sicilie dicendo:
“abbiamo quello che ci meritiamo, siamo noi ad essere sbagliati!!!”.
L’impassibilità
generale non porterà mai nessun beneficio.
Milioni
di persone 150 anni fa non hanno lottato uniti contro l’invasore, subendo
passivamente il volere di chi ci odiava e voleva solo le nostre ricchezze, contribuendo
a scrivere una pagina bruttissima della nostra storia.
Scriverò
per capire e far capire che nelle Due Sicilie c’è chi crede ancora al risveglio
della nostra nazione.
Risveglio
e non rinascita, infatti non siamo mai morti.
Riconquistiamo
il nostro onore, i nostri soldi, la nostra gente, la nostra ricca e potente
NAZIONE DELLE DUE SICILIE.
La
nostra apatia ci ha portato a subire, per 150 anni il furto delle nostre
ricchezze, delle nostre forze, delle nostre menti, accontentandoci
dell’assistenzialismo del governo tosco padano. Persino i nostri politici,
accecati dagli studi e dalla lettura della farsa del Libro Cuore, hanno
creduto, servito e riverito quella accozzaglia di accattoni.
Non
possiamo essere così passivi. Non possiamo aspettare che venga un ligure (Beppe
Grillo resterà per me sempre un mito) a
dirci di svegliarci e fare un referendum per la separazione dall’italia, non
possiamo aspettare Striscia la Notizia che fa vedere la munnezza tossica che
sta sotto al nostro naso. Non possiamo subire il colonialismo economico delle
imprese tosco padane che vengono a vendere la pizza surgelata a Napoli!!!!
SVEGLIAMOCI!!! Il cammino per l’indipendenza è lungo, non
possiamo pretendere che un malato terminale vinca la maratona alle olimpiadi,
bisogna prima curarlo.
Inviato da: sicily_pride
il 21/05/2010 alle 23:16
Inviato da: fabio.1971
il 18/04/2008 alle 14:53
Inviato da: Grimcast95
il 19/03/2008 alle 00:26
Inviato da: nazioneduesicilie
il 17/03/2008 alle 13:28
Inviato da: Grimcast95
il 15/03/2008 alle 11:21