Il mondo del Big
pensieri e parole« Messaggio #12 | Per una persona speciale » |
Per sempre Ivan
Signora Bionda Dei Ciliegi
Come va? Sei ancora addormentata città da sempre amata, perduta e mai riconquistata. E il ricordo è così lontano di un bicchiere di spuma freddo nella mano. La villa è lì davanti a me in quest’alba d’estate prigioniera dentro la sua rete. Ma quella rete scavalcherò e se nessuno mi sente vorrei ancora parlarle, perché un segreto ho da dirle, da dirle. Hey! Mi ascolti? Villa bianca dei ciliegi accendi ancora le tue luci per te, per me. E rimandami le immagini di allora lo stesso giorno, la stessa ora per respirare di nuovo la vita vissuta con te. I libri sotto il braccio, Dio! Adesso come faccio? Sì signora, dopo i compiti di scuola alle cinque il tè a casa sua non mancherò. Ecco ormai la porta che si è aperta, che silenzio intorno nel grande specchio si riflette il giorno. La signora chissà dov’è, la signora che era purtroppo tanto più grande di me. Davanti a quel divano dannunziano risento la sua mano. Io spaventato rimanevo lì gli occhi sgranati a sentir quei sì fra il piacere e il terrore, l’odio e l’amore. E terminò troppo presto quel gioco crudele d’agosto. Hey! Mi ascolti? Signora bionda dei ciliegi accendi ancora quelle luci per me, per me. E rimandami quello che ho perduto che lungo gli anni non ho più trovato. Per respirare di nuovo la vita, la vita vissuta con te. I libri sotto il braccio, Dio! Adesso come faccio? sì signora, dopo i compiti di scuola alle cinque il tè a casa sua non mancherò.
Paolina
Paolina, Paolina, Paolina, Paolina Paolina spiritosa Paolina fiore di rosa. A casa la sera, dopo il lavoro due uova dentro al piatto la televisione che fa chiasso Paolina, Paolina, Paolina, Paolina Paolina amara come il sale, su per le vecchie scale su per le vecchie scale. Il martedì sera, lezione di guida con l’istruttore biondo che gioca sempre con tutte poi al cinema sola, in ultima fila paura e amore per il buio, le solite indecisioni le solite indecisioni. Gloria, gloria alle tue gambe alla tua schiena e alle tue guance voglia, voglia, anche tu ne hai voglia Paolina stiamo insieme hai trent’anni ormai. Paolina...
Se non le conoscete, scoprite le canzoni di Ivan Graziani: poesie messe in musica!
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C'é chi nasce come Paperino:
Sfortunato e sempre pieno di guai
E c'é chi invece é come Topolino:
Carino, intelligente e simpatico alla gente
C'é chi é come Paperon de Paperoni
Pieno di fantastiliardi di milioni
Ma poi sta sveglio tutte le notti
Per paura che arrivi la Banda Bassotti
Ma io mi sento come Vil Coyote
Che cade ma non molla mai
Che fa progetti strampalati e troppo complicati
E quel Bip Bip lui non lo prenderà mai
Ma siamo tutti come Vil Coyote
Che ci ficchiamo sempre nei guai
Ci può cadere il mondo addosso, finire sotto un masso
Ma noi non ci arrenderemo mai.
C'é chi vive come Eta Beta
Sembra che stia con testa su di un altro pianeta
E non si alza la pmattina
Se non si spara un po' di pnaftalina
C'é chi é come Pietro Gambadilegno
Sempre preso in qualche loschissimo disegno
E c'é chi vorrebbe avere tutte le risposte
Come nel Manuale delle Giovani Marmotte
Ma io mi sento come Vil Coyote
Che cade ma non molla mai
Che fa progetti strampalati e troppo complicati
E quel Bip Bip lui non lo prenderà mai
Ma siete tutti come Vil Coyote
Che vi ficcate sempre nei guai
Vi può cadere il mondo addosso, finire sotto un masso
Ma voi non vi arrenderete mai
Inviato da: rincorrendoti
il 27/06/2009 alle 00:45
Inviato da: rincorrendoti
il 23/12/2008 alle 14:06
Inviato da: fantasy.65
il 19/12/2008 alle 23:49
Inviato da: sonia_3_2007
il 17/12/2008 alle 18:27
Inviato da: rincorrendoti
il 16/12/2008 alle 22:02