Anime a perdere

Scendo...


Non posso atterrare, non qui. Non c'e' posto per me, non ce n'e' mai stato. Non qui oppure altrove. Il carburante e' finito e i motori mi hanno mollato gia' da un po'.Solo qualche sparuta termica allunga la mia sofferenza, poi tutto sara' buio. Notte.La notte e' facile. Basta chiudere gli occhi, in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento e lei ti accogliera'. Il giorno e' difficile. Se non hai una luce, un riferimento, una guida... tutto diventa irraggiungibile, pur avendolo magari a due passi da te.Io sono notte, quello che si nasconde dietro le tue palpebre. E dovrai vedermi. Sempre. E' la tua condanna, cosi' come la mia e' quella di continuare a scavare questo continente di sale con le mie sole dita. Ferite, sanguinanti. Il dolore alimenta la mia rabbia. La rabbia alimenta il mio odio. L'odio alimenta il mio universo ed accende i suoi miliardi di stelle. Stelle che sogno e visito, che vedo e nego, che amo e odio... pregando che almeno una mi riconosca. Pregando che almeno una si lasci chiamare "casa".Scendo...