Ci hanno insegnato che le domande che contano, quelle che dovrebbero dare un senso all'esistenza, sono diverse e senza risposta...Chi siamo?Perche' siamo qui?Dove stiamo andando?Quanto ci resta?...stronzate...Sono domande studiate per non avere risposta, per disquisire in maniera dotta durante qualche incontro o per nascondere le nostre responsabilita', i nostri limiti...Perche' anche potendo rispondere, nulla cambierebbe... Quello che cerchiamo non sono risposte a filosofiche pippe mentali... quello che cerchiamo e' un'assoluzione...L'unica vera domanda e' "Quanto devo ancora scontare prima di essere libero?"Perche' c'e' una grossa differenza nel sapere che dovrai ancora vivere per tanti anni e il renderti conto che quegli anni li potrai vivere bene... libero nella mente e nel cuore... Senza limiti, senza regole... senza paura..."Bella esperienza vivere nel terrore, vero? In questo consiste essere uno schiavo..." questo diceva Roy Batty a Rick Deckard, prima di salvargli la vita... ed in quel modo la preda perdonava il cacciatore... la macchina purificava un'anima che non aveva... la creatura assolveva il suo creatore...Probabilmente abbiamo bisogno di perdonare i nostri stessi Dei, qualora ne avessimo, per non essere mai stati in grado di assolverci veramente...Tutto il resto e' buio...