Dark side of Mars...

Effetto (s)talking


O "Paradigmi platoniani" che dir si vogliahttp://blog.libero.it/logosophia/"Le frasi ad effetto le sappiamo scrivere tutti, ma l'effetto delle frasi non tutti siamo in grado di gestirlo."(Isry)E dopo che mi  è stata regalata siffatta perla di saggezza, ditemi voi come potevo non raccoglierla e farne una collana a doppio giro 
Molte volte, nell'enfasi delle chiacchiere, non facciamo caso a ciò che diciamo, e a come viene recepito dall'altra parte, in special modo.Questo capita spesso quando diciamo cose per noi assolutamente innocenti, che invece hanno l'impatto di uno tsunami devastatore su chi le ascolta... e molto spesso le conseguenze sono altrettanto ingestibili, e ce ne accorgiamo soltanto dopo... quando ormai è tardi.Altre volte capita che, invece, siamo molto ben consapevoli di come usiamo questo dono che ci è stato dato... le parole.Le usiamo per attirare, per adulare, per convincere gli altri.Diventano suadenti come una bella donna che ti faccia una danza del ventre per incantarti, o un uomo che metta in mostra un paio di addominali scolpiti nel marmo e due occhi lapislazzulo ( e ogni riferimentoooo...Tiiifffff!!!
)Diventano pericolose, le parole.Specie quando vengono usate per colpire, per affascinare, per provocare, per far credere cose che non sono.E quando ci tornano indietro, con la stessa forza devastante, non tutti sappiamo destreggiarci nella valanga che noi stessi abbiamo messo in moto.Non dimenticherò mai un ragazzo che avevo conosciuto molto tempo fa... che alle mie rimostranze perchè si era rimangiato la parola, e aveva dimostrato di essere persona ben diversa da quello che credevo e si era mostrato, mi rispose sinceramente:"Sono la stessa persona... sono quello che ti ha dedicato "Julien", e quello che ad un certo punto, non ha più saputo che pesci prendere...e sono io stesso sconcertato da questi due me che convivono dietro la stessa faccia."Travolto dall'effetto devastante delle sue stesse parole.Un vecchio adagio diceva di assicurarsi che il cervello fosse connesso e collegato alla bocca, prima di parlare, un altro che le parole dette sono come sassi, ed una volta lanciati non si possono più riprendere.La zia Phoe, qui, a costo di essere scontata e banale, ha il solito consiglio sentito e risentito: contate fino a dieci (mila). Dipende dai casi. Dipende dalle persone.Direttamente proporzionale  a quanto ci tenete.Prima di promettere, prima di spergiurare amore eterno, prima di dire il falso, ma anche verità scottanti, prima di pronunciare con leggerezza parole che potrebbero essere prese nel verso sbagliato, nel bene e nel male.Se parole dure possono ferire senza pietà, e dopo non si torna indietro, perchè il danno è fatto, e si può medicare la ferita, ma ne rimarrà la cicatrice... altrettanto vero è che parole belle ed incaute possono generare illusioni, e anche le illusioni lasciano segni profondi a volte...Quindi riflettete bene prima di dire le cose vere, quelle importanti.Perchè spesso, il momento di chiudere la bocca...era ieri.
 
Phoenix* sapiens