Ancien régime - Contro la modernità & altro
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Frenesie della plebe

La plebe arricchita e sazia, compiaciuta del proprio (apparente) benessere, include tra le sue più indiscutibili esigenze quella di "viaggiare". Il suo non è un vero viaggiare, beninteso; niente a che vedere con il viaggiare che Paul Bowles ha rappresentato nel "Tè nel deserto"; niente a che vedere con il perdersi, con il contraddirsi, con l'entrare umili in…
 

Bellezza femminile e sibariti.

In un recente concorso di bellezza, la deliziosa vincitrice è stata premiata da un sorridente sibarita. Che assurdità! La bellezza femminile premiata da chi non si può smarrire in essa, da chi non ne conosce la forza misteriosa e travolgente, da chi può solo apprezzarla freddamente, come di fronte a uno dei solidi studiati da Euclide! Come se…
 

Grand Tour e la mobilità sociale

In epoche ormai lontane, i rampolli delle più distinte famiglie dell'Europa Settentrionale completavano la loro istruzione calando in Italia, alla ricerca delle magnificenze dell'arte e della natura. In realtà, più che di musei si ritrovavano a fare diretta esperienza di bordelli e alcove italiche, ragione per la quale Adamo Smith (purtroppo illuminista ma di obbedienza…
 

O tempora, o mores.

Ricordo con incredulo sgomento ciò che disse anni fa Paolo Mieli per spiegare il suo rifiuto di diventare presidente della Rai. "Quattrocento mila euro all'anno sono pochi. Secondo me, un uomo vale quanto guadagna".In che vicolo cieco ci siamo insinuati, se un uomo colto ed equilibrato si abbassa a formulare affermazioni così false? Forse una…
 

Questi mi faranno odiare perfino i libri.

Non capisco a che titolo Vladimiro Guadagno associ la cultura all'esser sodomiti o, peggio, al fiancheggiarne le pretese. A parte che nella sua ostentazione ("cultura di qua, cultura di là") vedo la solita volgarità diffusa in certe parti d'Italia, in cui la laurea assurge a primaria forma di affermazione sociale; in ogni caso, vorrei tanto che…
 

Stupidità, Corriere della Sera e lesbiche.

Nel sito del Corriere della Sera del 26 giugno leggo l'articolo di Alessandra Farkas secondo cui:"Una delle coppie gay più celebri del mondo, la star del tennis Martina Navratilova e la moglie Toni Layton[...]". Secondo l'articolista, la lesbica Toni Layton sarebbe dunque una "moglie"; da cui deduco che la lesbica Martina Navratilova sarebbe un "marito"... oppure no,…
 

Con quale fine...

...Fini sta facendo ciò che fa? Perché prende posizioni non solo lontanissime dal (ma particolarmente urticanti per) l'elettorato del centrodestra (di quello attuale, se non altro)? Si è messo in testa di essere uno statista, cioè un politico in grado di orientare il Paese verso un approdo che il Paese non sa di volere? Pensa che esista…
 

scolasticume

La ministra dell'istruzione ha avviato tutta orgogliosa il piano per dotare le scuole delle lavagne interattive; ha perfino sfoderato il suo inglese nel pronunciare il mantra "information and comunication tecnology". Questa iniziativa si inserisce in quell'insensato conformismo che plaude stolidamente a tutto ciò che è informatico, senza che se ne valuti l'utilità. Le lavagne interattive aggiungono nulla all'efficacia…
 

tristezza elettorale

C'è poco da fare, la plebecrazia non mi convincerà mai. Basta guardare uno dei suoi ultimi risultati, l'8 % concesso a un partito il cui leader è analfabeta, sebbene laureato, e il cui unico oggetto sociale è la tutela di una particolare categoria di funzionari statali, pagati per inquisire e giudicare. 
 

Mitterand a Cortona

Chissà cosa ha spinto gli amministratori di Cortona a intitolare una piazza al presidente della repubblica francese Mitterand. Che senso può mai avere dedicare un luogo di una città dell'Italia centrale a un presidente straniero di cui si ricorda (si fa per dire) atti dimenticabili quali l'eurocomunismo e odiosi come l'accoglienza ai criminali in fuga…
 

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