Decima Flottiglia...

Azioni di alleggerimento


Per sbloccare la situazione il GM Cardillo che comandava la 2^ Compagnia fucilieri del “Lupo” guido’ una azione offensiva che fu stroncata dal fuoco nemico che partiva dalle Case Costa e da altre postazioni. Il settore centrale era tenuto dalla 1^ Compagnia del STV Dettoni. Tra l’ 11 e il 12 gennaio i tedeschi attaccarono Case Tesselli con appoggio delle pattuglie del GM Manca. Le case furono incendiate, i canadesi rifiutarono la resa e morirono tutti. I ruderi divennero un avamposto dei difensori che i canadesi cercarono di riconquistare con l’ appoggio di un carro Sherman che venne distrutto dal panzerfaust di un sergente tedesco.Un altro micidiale pericolo erano le mine posate sia dai canadesi che dai tedeschi per cui era difficile distinguere i campi minati.Il GM Cuneo opero’ una ardita incursione sull’ avamposto canadese di Casa Bastogi. Come fantasmi nella neve mimetizzati con lenzuola gli uomini delle pattuglie uscivano ogni notte per alleggerire la pressione del nemico sulle postazioni del Senio e per far saltare le protezioni dei cecchini e le case da dove partiva il fuoco piu’ intenso.Tra queste azioni va ricordata quella guidata dal STV Sannucci e dal GM Arisio: alcune postazioni nemiche furono eliminate, ma tra prigionieri e caduti le perdite furono pesantissime e lo stesso STV Sannucci rimase gravemente ferito e si salvo’ grazie al coraggio del furiere Arduin che lo riporto’ dietro le linee.Il nuovo comandante di compagnia, l’ STV Strada, concordo’ col comando tedesco un nuovo attacco alla “casa dei cecchini” e ad altre postazioni canadesi. L’ incursione condotta a sorpresa ebbbe successo… le case furono fatte saltare, era la miglior tattica… attendere e colpire all’ improvviso. La dimostrazione di cio’ fu la perdita di una intera compagnia tedesca durante un attacco frontale diurno contro Casale Rasponi. Solo l’ intervento di due squadre del “Lupo” riusci ad arginare il contrattacco canadese.