Decima Flottiglia... - per l' Onore d' Italia
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Avvicendamento

 Nella notte sul 26 febbraio 1945 il “Lupo” fu avvicendato e si trasferi’ a Boccalone. La notte seguente fu passato in rivista dal generale Reinwald.  Dei 700 partiti da Milano erano presenti 200! Il battaglione fu avviato a Vicenza e quando il comandante De Martino annuncio’ che il reparto sarebbe stato ricostituito per un nuovo impiego…
 

Stukas zu Fuss

 A meta’ febbraio ancora una nevicata e una piena.Ma c’e’ una novita’: si tratta di grosse bombe con una coda di governo  che venivano lanciate da tralicci montati nei campi. Le chiamavano Stukas in piedi era una specie di piccola V2 ma molto imprecisa e rudimentale.
 

Il “Lupo” non ebbe il cambio!

 Altra delusione fu il difficile rapporto con i nuovi arrivati. Intanto dall’ altra parte si infittivano gli schieramenti e si ammassavano batterie di grosso calibro.A volte improvvisamente la VIII Armata iniziava il fuoco che poteva durare minuti o ore. Rispondeva l’ artiglieria tedesca.Fra turni di guardia, corvees ai viveri e alle munizioni, lavori alle postazioni…
 

Febbraio 1945

Febbraio 1945Radio Naja comunico’ una notizia che fece subito il giro per tutte le buche del Senio: la divisione tedesca avrebbe avuto il “cambio”, parola magica… dormire, bagno caldo, spidocchiarsi, mangiare con le gambe sotto un tavolo!Il 6 febbraio la 16^ divisione granatieri corazzata lascio’ il fronte del Senio e fu inviata in Ungheria. Subentro’…
 

“FOSSE ANCHE LA MIA PURCHE’ L’ ITALIA VIVA”

A fine gennaio il battaglione aveva perso piu’ della meta’ dei suoi effettivi iniziali.La 2^ Compagnia aveva sostituito per tre volte il suo comandante ed era agli ordini dell’ unico ufficiale rimasto. La 3^ aveva perduto due comandanti, la 1^ tre ufficiali. L’ unico provvedimento possibile era spostare qualche elemento dal comando e dai servizi……
 

Si abbandona l’ argine Sud

 Tra bombe a mano, gelo, piene, fango, tiro dei mortai… gli avamposti si erano ridotti ad una ventina di uomini. Il GM Caprilli prese la dolorosa decisione di ripiegare abbandonando l’ argine Sud. Furono rafforzate le postazioni sull’ argine Nord e gli uomini rimasero in linea giorno e notte.Per dare l’ impressione di essere ancora…
 

Gennaio 1945

Cerano state copiose nevicate poi la temperatura abbassandosi aveva trasformato tutto in una crosta di ghiaccio. I turni di guardia e i rifornimenti diventavano duri e faticosi. Salire sugli argini era problematico. Un paio di giorni di scirocco e tutto si trasformo’ in un pantano fangoso e appiccicoso, il Senio si gonfio’ porto’ via le…
 

Le retrovie

 I servizi erano a Boccalone, dove stava l’ autoreparto e il centro rifornimenti. Sulla via di Pratolungo erano le basi dei rifornimenti per le compagnie piu’ avanzate.da dove partivano le corvees per i reparti in linea.Nella zona di Pratolungo c’erano le quattro postazioni antiaeree comandate dal GM Gandolfo che contrastavano la ricognizione nemica e le…
 

I canadesi arretrano

 La distruzione degli avamposti nel punto di cerniera tra il diretto contatto con l’ argine e la testa di ponte causo’ un largo arretramento dei canadesi che abbandonarono tutta la Rosetta. La 3^ Compagnia porto’ i suoi avamposti in pianura a sud dell’ argine. Ci furono caduti della Decima finiti tra le mine… Poi si…
 

Azioni di alleggerimento

Per sbloccare la situazione il GM Cardillo che comandava la 2^ Compagnia fucilieri del “Lupo” guido’ una azione offensiva che fu stroncata dal fuoco nemico che partiva dalle Case Costa e da altre postazioni. Il settore centrale era tenuto dalla 1^ Compagnia del STV Dettoni. Tra l’ 11 e il 12 gennaio i tedeschi attaccarono…
 

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