Decima Flottiglia...

Post N° 117


9.- I rapporti con la “Osoppo” Nel 1948, al processo di Lucca per la strage delle Malghe Porzus, Candido Grassi (che con il nome di “Verdi” aveva tenuto il comando delle brigate “Osoppo”) disse di aver inviato al cap. Morelli, comandante del “Valanga” un memoriale: “Noi, in sostanza, chiedevamo che la Mas facesse arruolare i suoi uomini nelel nostre file, ove costoro avrebbero mantenuto il loro grado. Solo cosi’ facendo si sarebbe potuto difendere assieme i confini giuliani” (*)I contatti quindi non rimasero circoscritti all’ intervento di Boccazzi presso la missione “Nicholson”, ma si estesero ai comandanti delle brigate “Osoppo” ed ebbero per argomento la difesa della Venezia Giulia.Nel dopoguerra tali trattative furono sistematicamente negate o presentate come episodi marginali… E’ evidente che le trattative ci furono, se non ebbero seguito pratico andrebbe cercata la responsabilita’ di chi non fu capace di condurle fino in fondo con chiaro intendimento.  (*) Lazzaro Ricciotti “La Decima Mas” – Garzanti 1984