Decima Flottiglia...

Post N° 134


12.- Ancora in difesa della bandieraI battaglioni si erano appena messi in movimento che a Gorizia si prospetto’ un nuovo incidente con i tedeschi. Per una esposizione di quadri di artisti italiani e tedeschi nella sala era esposta la bandiera tedesca, alcuni maro’ chiesero al gestore di esporre anche quella italiana, ma questi rispose che aveva paura a farlo.Il Comandante Carallo, informato del fatto, ordino’ ai suoi uomini di esporre la bandiera italiana nella sala, ne scaturi’ un contrasto con le autorita’ civili tedesche e intervennero anche quelle militari. Incluso il comandante della piazza di Gorizia. Insistettero nell’ affermare che le disposizioni da loro ricevute vietavano l’ esposizione delle bandiere italiane e slovene. Carallo, per non pregiudicare ulteriormente i difficili rapporti con i comandi germanici e non compromettere le operazioni militari appena iniziate, in cui i suoi uomini erano pesantemente impegnati, accetto di togliere la bandiera italiana, ma immediatamente dopo invio’ una nota al comando “Adler” con richiesta di riparazioni per “l’ offesa all’ onore della nostra bandiera” informando contestualmente della situazione il Comandante Borghese. --------- Z.O. 21.12.1944 XXIIIMARINA DA GUERRA NAZIONALE REPUBBLICANACOMANDO DIVISIONE “DECIMA”Ufficio del Capo di S.M. Al COMANDO X MAS – Lonato ARGOMENTO: Situazione politico-militare a GoriziaRISERVATA PERSONALERiservata al Comandante BORGHESE Ti rimetto con conoscenza copia della mia richiesta al comando “Adler” (Comando superiore SS Globocnik)Comunque, in risposta alla proibizione, una immensa bandiera italiana sventola dal balcone del mio comando, molte vetrine hanno gia’ esposto bandiere italiane e questa notte inondero’ Gorizia di manifestini tricolori con un saluto della Decima alla popolazione della citta’ santa. Avevi perfettamente ragione: la nostra presenza qui non e’ solo necessaria, ma indispensabile per non far perdere il sentimento di italianita’ a quei pochi restati immuni dalla passiva rassegnazione della politica austriacante, poggiata sul dissidio italo-slavo e degli intrighi che vogliono creare tra noi e i tedeschi.In tutta la mia azione mi sorreggono gli ufficiali di collegamento delle SS.DECIMA! DECIMA! DECIMA!Il Comandante in 2^Capitano di FregataLuigi Carallo ---------