Decima Flottiglia...

Post N° 135


13.- Le azioni del 18-21 dicembre 1944Il 18 dicembre, due plotoni del “Sagittario” avevano fatto la prima puntata nel territorio controllato dal IX Korpus spingendosi fino a Raunizza, dove avevano incontrato l’ opposizione di un intenso fuoco di sbarramento. Secondo gli ordini ricevuti si erano disimpegnati ed erano rientrati a Gorizia.Il movimento in forze comincio’ il 19 dicembre. Da Salcano parti’ il “Barbarigo” su due direttrici, la prima lungo il Vallone fino a Chiapovano e la seconda sullo stesso obiettivo, ma passando per Gargaro e Locavizza. L’ opposizione fu minima e i reparti di copertura degli sloveni si limitarono a controllare il movimento. La mattina del 20 il “Barbarigo” allargo’ i suoi presidi attorno al paese.Il 21 dicembre si mosse il “Sagittario” assieme a tre compagnie della polizia territoriale tedesca, in larga misura costituite da altoatesini. La colonna punto’ su Tarnova che raggiunse da Sud e dopo un attacco improvviso mise in fuga i partigiani del battaglione “DK” (Difesa Korpus) e alcune compagnie della “Garibaldi-Trieste” Di questa colonna faceva parte anche la pattuglia O.C. del “San Giorgio” con il comandante Abelli. La compagnia seguiva a breve distanza e lungo il percorso trovo’ la carcassa di un autocarro del “Freccia” che portava viveri a Tarnova ed era saltato su una mina. Non c’erano supersisti. A Tarnova i cannoni furono piazzati in prossimita’ del cimitero.Lo stesso giorno da Gorizia muoveva il battaglione “Fulmine”, in pulman fino a Santa Lucia d’ Isonzo e poi a piedi lungo la Valle dell’ Idria.