Decima Flottiglia...

Post N° 156


 11.- In marcia verso GoriziaI maro’ si avviarono verso Sud-Ovest, la luna illuminava la fila di uomini e tutti si aspettavano una grandinata di fuoco. Non successe nulla. Alcune pattuglie furono distaccate per fiancheggiare la colonna, nel timore di nuove sorprese. Non c’era ombra di partigiani! Chi si volto’ a guardare indietro vide Tarnova completamente in fiamme.Le difficolta’ iniziarono entrando nella foresta. La neve alta rallentava la marcia e gli uomini sprofondavano sino alle ginocchia. In coda alla colonna gli sloveni si fecero vivi aprendo il fuoco al grido solito ossessionate di “Juriiis… juriiiis!”, ma la sparatoria cesso’ presto.La marcia fu lunga e terribilmente faticosa tra buche, viluppi di piante, dirupi e marciarono tutta la notte. Alle prime ore del mattino giunsero su una strada che li porto’ ad un posto di guardia tedesco dove ebbero finalmente qualcosa da mangiare. Da li telefonarono al comando di Gorizia.Mandarono due autocarri a prenderli. Ne bastava uno solo!