Libri ed editoria

Blog della Deinotera editrice dedicato ai libri ed al mondo dell'editoria

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

 

Radio Piombino e "Il lupo e l'agnello"

Post n°40 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

Romanzo di esordio della scrittrice Valentina Della Lena, piombinese di nascita ma pisana di adozione, “Il lupo e l’agnello” (Deinotera Editrice) sarà presentato sabato 15 marzo al Centro Giò in Viale della Resistenza a Piombino alle ore 18. Parteciperanno il Sindaco Anselmi e dell’Assessore alla Cultura Dell’Omodarme.


Non si tratta di una favola come il titolo potrebbe far pensare ma un thriller, ricco di tutti quegli elementi che lo rendono degno di questo genere: un omicidio, indagine a tutto campo, analisi scientifiche, colpevoli e presunti tali. Diversamente dai romanzi dello stesso genere usciti dalla penna di scrittori maschi, in questa storia trova spazio anche un’indagine interiore, una complessa e appassionante introspezione dei personaggi principali. La protagonista è una ragazza italiana, donna in carriera, bella e innamorata. La ragazza parte da Milano con la sola idea di passare l’ennesimo weekend d’amore con il suo fidanzato, un rampollo americano. In quel momento neppure immagina che resterà coinvolta in un’inchiesta federale, dentro un intreccio tale da farle perdere l’amore e persino la percezione di se stessa che aveva avuto fino ad allora. Nel tentativo di scagionarsi dalle accuse, nella cornice di una Miami affascinante e soprattutto sconosciuta, la protagonista è costretta a guardarsi dentro: troverà molto più di ciò che spera e si farà largo in lei una nuova conoscenza di se stessa. Tutto ruota intorno ad una campagna pubblicitaria firmata e concordata tra un noto studio grafico di Miami ed il capo della mafia cinese. Il ritrovamento di un cadavere fa entrare in gioco un tenente dell’Fbi che si occuperà del caso, cercando di scoprire quali e quanti misteri nasconda la morte del grafico, mettendosi in gioco in prima persona sia come poliziotto che come uomo. Valentina Della Lena è titolare di un'agenzia di viaggi e rivela in questo romanzo poliziesco la sua natura eclettica. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere con una tesi sul mondo interiore di Janet Frame e ha fatto parte di una compagnia teatrale con la quale ha portato in scena diverse rappresentazioni.

 
 
 

Recensione su "Il lupo e l'agnello"

Post n°39 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

A Miami l'agnello sfida il lupo

 

Si gioca sull'analisi interiore dei personaggi il nuovo thriller di Valentina Della Lena edito da Deinotera Editrice. E' un thriller atipico questo che avvicina una intricata indagine di polizia, degna della fortunata serie televisiva CSI, ad una storia che si apre a poco a poco ad una profonda quanto coinvolgente introspezione della protagonista.Il ritrovamento di un cadavere e la relativa indagine inducono la protagonista a guardare dentro di sè e scoprire i due lati contrapposti del suo carattere: il Lupo e l'Agnello.
Amanda è una giovane donna in carriera, bella e innamorata. Parte da Milano per Miami con la sola idea di passare l'ennesimo week-end d'amore con il suo fidanzato, giovane rampollo americano. Neppure per un istante immagina di essere coinvolta in una indagine federale, di perdere l'amore e persino se stessa. Nel tentativo di scagionarsi dall'accusa di essere una assassina, nella cornice di una Miami affascinante e sconosciuta, Amanda è costretta a guardarsi dentro e troverà molto più di ciò che spera. Si farà largo in lei una nuova conoscenza di se stessa, dei suoi desideri, delle sue necessità , del suo modo di amare. Già dopo le prime pagine il lettore si ritrova improvvisamente coinvolto in una storia avvincente che lo costringe a "divorare" il libro in un solo week-end. L'autrice, appassionata del genere thriller, costruisce sapientemente un romanzo in cui è la particolare natura interiore dei personaggi a ricomporre, pezzo dopo pezzo, le fitte trame della tela.Il libro sarà presentato alle ore 18:00 del 15 Marzo 2008 presso il Centro Giò di Piombino (LI) ed è comunque disponibile nei principali book shop on-line oppure direttamente sul sito dell'editore Deinotera (http://www.deinoteraeditrice.com/).



###Valentina Della Lena: oggi titolare di un'agenzia di viaggi, rivela in questo romanzo poliziesco la sua natura eclettica: laureata in Lingue e Letterature Straniere con una tesi sul mondo interiore di Janet Frame, ha fatto parte di una compagnia teatrale con la quale ha portato in scena diverse rappresentazioni. Oggi, sposata e madre di due figli, divide il suo tempo tra il lavoro, la famiglia e la scrittura, sua grande passione

di Gianni Brunacci

 
 
 

Il Tirreno su "Il lupo e l'agnello"

Post n°38 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

Thriller made in Lugarno



Pisa. Imprenditrice, mamma, e ora anche scrittrice. "Il lupo e l'agnello" è il romanzo d'esordio di Valentina Della Lena. Il titolo non inganni: si tratta di un thriller non di una favola. Un giallo che nasce dalla penna di una scrittrice piombinese di nascita, ma pisana d'adozione, ricco di tutti quegli elementi che lo rendono degno di questo genere: omicidio, indagini a tutto campo, analisi scientifiche, colpevoli e presunti tali. Ma diversamente dai romanzi dello stesso genere frutto di scrittori maschi, in questa storia trova spazio anche una complessa e appassionata introspezione dei personaggi principali.La protagonista è una ragazza italiana, donna in carriera, bella e innamorata.


La ragazza parte da Milano con la sola idea di passare l'ennesimo weekend d'amore con il suo fidanzato, un rampollo americano.In quel momento neppure immagina che resterà coinvolta in un'inchiesta federale, dentro un intreccio tale da farle perdere l'amore e persino la percezione di se stessa che aveva avuto fino ad allora.Nel tentativo di scagionarsi dalle accuse, nella cornice di una Miami affascinante e soprattutto sconosciuta, la protagonista è costretta a guardarsi dentro: troverà molto più di ciò che spera e si farà largo in lei una nuova conoscenza di se stessa."Tutto ruota intorno ad una campagna pubblicitaria firmata e concordata tra un noto studio grafico di Miami ed il capo della mafia cinese - racconta in anteprima l'autrice - , Il ritrovamento di un cadavere fa entrare in gioco un tenente dell'FBI che si occuperà del caso, cercando di scoprire quali e quanti misteri nasconda la morte del grafico, mettendosi in gioco in prima persona sia come poliziotto sia come uomo."Valentina Della Lena aveva ideato questo romanzo da un paio di anni, ma ha finito di scriverlo solo pochi mesi fa.Laureata in lingue e letterature straniere (con una tesi sull'autobiografia e il mondo interiore di Jane Frame), appassionata lettrice di romanzi thriller, ha sempre amato scrivere, sin dai tempi della scuola.Con "Il lupo e l'agnello" ha voluto costruire una storia nella quale è la particolare natura dei personaggi a ricomporre, pezzo dopo pezzo, le fitte trame della tela.Contitolare dell'agenzia di viaggi Berlina (in Piazza Mazzini) e madre di due bambini, Valentina Della Lena è riuscita a ritagliarsi degli spazi di tempo per portare a compimento questo che per lei è sempre stato il classico sogno nel cassetto: vedere il proprio romanzo pubblicato ed esposto in libreria."Tempo permettendo, che tra lavoro e famiglia non è mai abbastanza, vorrei dedicarmi con assiduità alla scrittura, non disdegnando prossimamente di pensare ad un altro romanzo in cui mi piacerebbe approfondire ancora il mondo interiore dei personaggi, troppo bello e vasto per non essere esplorato", afferma la scrittrice.Edito dalla Deinotera Editrice di Roma è disponibile online sul sito internet
www.deinoteraeditrice.com.Il libro verrà presentato sabato 16, alle 17:30, nella Sala delle Baleari, del Comune di Pisa, alla presenza dell'assessore alla cultura Bianca Storchi, dell'editore e del direttore editoriale.Dopo sarà possibile trovarlo nella Libreria Fogola di Corso Italia.

 

 
 
 

Fertililinfe su "Una gatta di nome Carla"

Post n°37 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri



Una storia del quotidiano, una storia da raccontare. Una storia che ha la capacità di assumere forme diverse, oltre a quelle di ogni giorno. E' il sapore agrodolce che, con aromi particolari, intreccia difficoltà e momenti felici. "Una gatta di nome Carla" è tutto questo, dove femminilità e coraggio si fondono.La lettura porta l'attenzione a cogliere un personaggio a cavallo tra Bridget Jones ed Ally Mc Beal.
La solare e quarantenne Carla, nel momento in cui prende la decisione di chiudere la sua relazione con Augusto, non ha chiaro il reale significato d'essere single. Situazioni sentimentali tutt'altro che oneste e veritiere, tra risvolti sociali di mondi diversi dal suo per abitudini e regole, immerse in una contradditorietà dell'essere nel vivere, portano la protagonista ad avvolgere nel suo charme il tutto che la circonda per avventurarsi, poi, piena di spirito d'iniziativa in un insidioso percorso nonostante tutto allegro e divertente. Le disavventure, nella loro negatività, si dimostrano sempre e comunque stimoli positivi per far emergere la determinazione unita ad una giusta dose d'ironia, armi utili per affrontare la vita ed il mondo stesso. Il bisogno d'indipendenza si dimostrerà collante per riscoprire la donna vincente che in lei attende d'emergere.

Di Simone Colaiacomo

 

 
 
 

Pausalibro su "I due volti della giustizia": un giallo italiano

Post n°36 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

Finalmente un libro poliziesco ambientato in Italia, tra Genova e Roma per la precisione, con dei personaggi che rispecchiano la nostra cultura e che ci fa sentire a casa. Pacchi bomba fasulli vengono trovati in diverse stazioni ferroviarie sparse per lo stivale. L'ultimo è stato rinvenuto a Genova. Gianni Fino, sostituto procuratore in cerca di gloria, già parte del pool delle bombe ferroviarie, viene chiamato per essere informato dei fatti. Questa volta l'indagine sembra promettere qualche elemento in più rispetto alle precedenti, per cui cerca di "sbarazzarsi" del suo collega, coinvolto sull'inchiesta di Una bomber, sollecitandolo a tornare a Verona dove l'inchiesta del bombarolo sembra essere ad un punto di svolta. Un colpo di fortuna fa sì che pure il suo superiore diretto decida di prendersi un periodo di ferie. Libero così di muoversi a suo piacimento, senza dover condividere gli onori dell'inchiesta con il suo collega, Gianni cerca di coinvolgere un suo amico poliziotto nell'inchiesta. Paolo accetta subito. L'inchiesta si sviluppa sempre più in maniera tentacolare, coinvolgendo poi Gianni in una seconda inchiesta mentre sta a Roma per una riunione del pool. La storia è scritta bene, ogni singolo elemento è necessario alla storia, a partire dal titolo stesso. Il linguaggio utilizzato è l'italiano di tutti i giorni, senza particolari ricercatezze. Sostanzialmente è un giallo simile come stile a quelli di Connelly, anche se condensato in un numero minore di pagine. Libri come questi fanno bene al panorama editoriale italiano!
 
 
 

Il Corriere di Romagna su Massimiliano Venturini

Post n°35 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

"La mappa" nel libro di Venturini



Ravenna. Avventura, intrighi finanziari e viaggi per il mondo. Sono gli ingredienti del libro dello scrittore ravennate Massimiliano Venturini, che verrà presentato oggi a Casa Melandri alle 18. "La Mappa" (Deinotera Editrice) è nelle librerie da fine ottobre e a Ravenna ha già trovato parecchi lettori.Si tratta del primo libro di Venturini, dipendente di banca, appassionato di viaggi, che ha tratto spunto proprio dalla sua vita personale e dalle sue passioni per dar vita ad un intrigante thriller finanziario."Ho sempre sognato di fare lo scrittore - afferma Venturini - il mio primo romanzo l'ho scritto a 14 anni, anche se non l'ho mai finito. Dopo la laurea in Economia e commercio ho cominciato a divorare libri e la mia passione è tornata a galla. Per scrivere "La mappa" ho impiegato 3 anni; ora spero che i lettori apprezzino i miei sforzi".Il libro racconta di una incredibile caccia al tesoro che porta il protagonista in giro per il mondo seguendo strani messaggi, un viaggio che dura due anni, dietro il quale si cela un grosso intrigo finanziario.All'incontro interverranno l'autore, il direttore editoriale, l'editore e l'assessore Susanna Tassinari.

 
 
 

Romagna del Lunedì intervista Massimiliano Venturini

Post n°34 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

L'Esordio di Massimiliano Venturini Romanzo di viaggi che diventa thriller finanziario



Ravenna - Lavora in banca, ma sogna di diventare uno scrittore a tempo pieno. Ha una laurea in economia in mano, ma nell'altra un calendario di impegni che lo vedranno partecipare ad importanti fiere del libro italiane.Due mondi che appaiono distanti, certo. Ma se si ripercorre la storia della letteratura italiana si ritroverà uno scrittore del calibro di Italo Svevo che ha alle spalle un vissuto analogo: bancario e scrittore. L'autore in questione è ravennate, ha 36 anni ed è prossimo all'esordio nel "difficile mondo letterario", come lo definisce lui.Il suo nome? Massimiliano Venturini. Quello del suo romanzo? "La mappa" edito dalla Deinotera Editrice di Roma e arriverà a giorni in libreria."Fin da quando ero ragazzo ho sempre avuto il pallino di diventare uno scrittore - ricorda il Venturini - Se non ricordo male in mansarda dovrei avere ancora il mio primo manoscritto. Poi, durante l'università, tra i libri che dovevo studiare e l'avere iniziato anche a lavorare, mi sono ritrovato a non leggere più niente. Dopo la laurea le cose sono però cambiate e ho riscoperto la gioia di leggere romanzi, soprattutto quelli del mio autore preferito, Luis Sepulveda."E così, tra la passione per i libri e quella per i viaggi, è nato "La mappa", un libro che ha tutti i crismi per tenere i lettori incollati alle pagine. "Doveva essere solo un romanzo di avventura e di viaggi, ma in corso d'opera è diventato anche un thriller finanziario, con tanto di suspense, intrighi e imprevisti!".Insomma, c'è anche un po' di autobiografia tra queste pagine e un po' del vissuto del giovane scrittore che ammette: "Ho impiegato tre anni a scrivere il mio romanzo, ma è stata molto più dura trovare una casa editrice che avesse voglia di pubblicarlo. Alla fine, però, ho avuto fortuna: non solo l'ho trovata, ma abbiamo in programma anche importanti appuntamenti". L'autore parteciperà, infatti, al Pisabookfestival dal 26 al 28 ottobre, mentre sabato 3 novembre farà la presentazione ufficiale del romanzo nella sua Ravenna alle 18 nella sala D'Attorre di Casa Melandri.Intanto nella lista degli impegni per il nuovo anno ci sono già partecipazioni a importanti fiere letterarie e un nuovo romanzo al quale l'autore sta già lavorando.

 
 
 

La Cronaca di Mantova su Nunzio Guerzoni

Post n°33 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

 

Storia, amore, emozioni. Sono gli ingredienti di un romanzo che sta suscitando molto interesse tra il pubblico. "La grande casa gialla" è una sequenza poetica di persone e vicende "raccontate" attraverso la testimonianza dei muri di una vecchia casa. L'autore, Nunzio Guerzoni, gioca la sua carta in un'avventura nuova. Esperto di informatica, da sempre coltiva la passione per la poesia e le filastrocche. E ora debutta con questo libro pubblicato per la Deinotera - con un certo successo. Lo scrittore presenta il suo lavoro quasi con uno slogan: "L'epos familiare diviene poesia quando si fonde con la delicatezza di un'anima sensibile". Frase che dice tutto e nulla, perché soltanto scorrendo le 250 pagine si entra in un mondo che parla del passato, vive nel presente e guarda al futuro. Lo stile e il modo di raccontare non deludono chi si aspetta un romanzo snello, piacevole e dai contenuti legati ad una profonda umanità. Ed è proprio da alcuni interrogativi che si arriva a definire il percorso di tutto il libro. Ovvero cosa succederebbe se una vecchia casa avesse le facoltà di raccontare ciò che le sue pareti hanno sentito, ciò che le sue finestre hanno visto? E tutto prende avvio nel momento in cui Paul Hutton riceve l'avviso di un'inaspettata eredità, non immagina quanto imparerà dall'incontro con quella casa gialla che - oltre a raccontargli le vicende della sua famiglia attraverso il succedersi di quattro appassionanti generazioni - saprà restituirgli la fiducia nella vita e nell'amore. Un romanzo familiare e popolare che si legge come un diario tra le cui pagine si possono ravvisare aspetti che, in qualche modo appartengono a tutti.
 
 
 

Il Tempo Cultura di Roma intervista Nunzio Guerzoni

Post n°32 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

E la casa iniziò il suo racconto...



Cosa succederebbe se una vecchia casa avesse la facoltà di raccontare ciò che le sue pareti hanno sentito, ciò che le sue finestre hanno visto? Quando a Paul Hutton viene comunicato che ha ricevuto un'inaspettata eredità, non immagina quanto imparerà dall'incontro con una vecchia casa che, oltre a raccontargli le vicende della sua famiglia attraverso il succedersi di quattro appassionanti generazioni, saprà restituirgli la fiducia nella vita e nell'amore.
La grande casa gialla romanzo d'esordio dello scrittore Nunzio Guerzoni, racconta l'amore, la disillusione, la crisi di un uomo che ha perduto se stesso. Un uomo che, attraverso il viaggio e l'incontro con un passato che rivive, ritroverà la vera essenza della propria anima.


Ma da dove nasce questa storia, da dove sgorgano queste appassionanti parole? Lo chiediamo all'autore Nunzio Guerzoni. Come è nata in lei la passione per la scrittura?
La voglia di scrivere e di raccontare ha sempre fatto parte di me. E' nel mio DNA. Probabilmente è una passione che ho ereditato da mio zio che, nonostante le sue umili radici contadine, amava scrivere e mi ha lasciato bellissime parole che ogni tanto rileggo con emozione. Parole semplici, le sue, rustiche oserei dire, ma piene di significati da scoprire. La mia dedizione alle lettere è affiorata con forza durante l'adolescenza. Allora scrivevo poesie, pensieri in libertà che affidavo alle pareti della mia stanza. Un'abitudine non apprezzata da mia madre che mi costrinse a scegliere la carta, dopo aver provveduto a chiamare un imbianchino... Da allora ho scritto oltre cento poesie che ho raccolto e autopubblicato in "Noi siam come le nuovole".


E dopo la poesia, il primo romanzo...
Per scrivere un romanzo occorre avere una storia da raccontare. Quando quella storia ha iniziato a solleticare la mia mente, mi sono gettato in questa magica avventura. Ho iniziato il libro nell'estate del 2004 e l'ho terminato nel febbraio del 2006, rubando tempo a tutte le mie passioni e persino a mia moglie. Ogni attimo al di fuori della mia professione, - Guerzoni lavora in ambito commerciale nel settore dell'informatica - l'ho speso a scrivere.


Quali difficoltà ha incontrato nella scrittura?
Tutti i personaggi hanno iniziato a danzare nella mia mente, la storia prendeva forma, giorno dopo giorno, con straordinaria facilità. I personaggi hanno vissuto dentro di me e io ho vissuto le loro stesse emozioni. Erano loro a parlare e interagire con me.


Quanto c'è di lei nel libro?
Non è un racconto autobiografico e la storia che racconto trova radici solo nella mia fantasia. L'unico punto di contatto con la mia vita è rappresentato proprio da quella grande casa gialla... la casa nella quale sono nato e cresciuto e dove oggi vive ancora mio padre. Immerso nel caldo e nel silenzio di quella casa ultracentenaria, un giorno ebbi un'idea. Se quella casa avesse avuto occhi per vedere, orecchie per ascoltare, bocca per parlare, quante storie avrebbe raccontato? Allora, in tutto quel silenzio, ho sentito mille parole e ho cominciato a vedere i miei personaggi e a vivere attraverso il racconto di quella vecchia casa.


Cosa ci racconta ne "La grande casa gialla"?
E' una storia che parte da lontano... un uomo a New York è in crisi; pare aver perso tutto: il denaro, la carriera, il rispetto della moglie. Un uomo alla deriva, insomma. Un uomo che, inaspettatamente, all'improvviso, riceve una lettera nella quale gli viene comunicato di avere ereditato una casa, in Italia. Il protagonista arriva nella nostra terra con un solo scopo: vendere la casa nel minor tempo possibile, incassando il più possibile. Poi, per una serie di circostanze, Paul Hutton, questo il nome del mio personaggio, cambierà i suoi intenti e il corso degli eventi. Una volta arrivato infatti, la casa inizierà a raccontargli una storia. Una storia lunga 100 anni. Quattro generazioni della sua famiglia si dischiuderanno così davanti ai suoi occhi, presentandogli piccoli uomini dalla vita normale. Uomini talmente veri da diventare grandi.


Il libro è stato pubblicato dalla Casa Editrice Deinotera. Molti hanno creduto in lei!
Un romanzo era per me una sfida all'impossibile e quando un uomo raggiunge il suo impossibile e lo concretizza, realizza un sogno. L'altro sogno è diventato realtà quando ho inviato il romanzo a Roma per una definitiva correzione di bozze e, dopo 60 giorni, mi veniva reso il romanzo e mi veniva comunicato che, qualora non avessi avuto un editore, sarebbero stati interessati a segnalarmi una casa editrice di loro conoscenza. La Deinotera si dichiarò disposta a pubblicare il romanzo e, in quel preciso istante, raggiunsi nuovamente il mio impossibile.


Progetti per il futuro?
Al momento il mio desiderio più grande è quello che promuovere il romanzo, affinché possa arrivare alla gente. Farlo conoscere, amare. Il prossimo 10 marzo lo presenterò presso la Libreria Feltrinelli di Via Cesare Battisti a Modena, a partire dalle ore 17:00. Chi volesse avere qualche ulteriore informazione può cliccare il mio sito:
www.nunzioguerzoni.it

 
 
 

Il Resto del Carlino su Nunzio Guerzoni

Post n°31 pubblicato il 17 Marzo 2010 da deinoteralibri

"Guerzoni, esordio alla Feltrinelli"




Alla Libreria Feltrinelli di Via Cesare Battisti, in centro storico a Modena, oggi pomeriggio alle 17 verrà presentato "La grande casa gialla" romanzo familiare di Nunzio Guerzoni edito da Deinotera.
Cosa succederebbe se una vecchia casa avesse la facoltà di raccontare ciò che le sue pareti hanno sentito, ciò che le sue finestre hanno visto?
Quando Paul Hutton riceve l'avviso di un'inattesa eredità - si racconta nel romanzo di Guerzoni - non immagina quanto imparerà dall'incontro con una vecchia casa, che oltre a raccontargli le vicende della sua famiglia attraverso quattro appassionanti generazioni, saprà restituirgli la fiducia nella vita e nell'amore.
Nunzio Guerzoni lavora nel settore commerciale dell'informatica e da sempre coltiva la passione per la scrittura: dopo aver scritto poesie, racconti e filastrocche, questo è il suo esordio nel romanzo.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: deinoteralibri
Data di creazione: 17/03/2010
 

I MIEI LINK PREFERITI

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

elasgmTerzo_Blog.Giusa.anacondalubopodevidemanuesignora_sklerotica_2oversize47Sky_Eaglevanille_noireBe_Rebornstreet.hassleCherryslDiNeroCaffearte1245kiwai
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963