mi basta così poco per ricadere in pianti inutili stupidi e per niente gioviali.
Solo che non mi do pace...continuo a pensare, a chiedermi perchè. Sono una persona che crede che qualsiasi tipo di rapporto deve chiudersi per lo meno con un incontro, con un confronto.
Invece spesso e volentieri questi confronti non riesco ad averli, rimango con il dubbio, con in pugno una spiegazione solo parziale del perchè le cose siano andate in un certo modo.
E inizio a scervellarmi, a darmi giustificazioni pressochè inutili, o semplicemente quelle che possono farmi meno male...insomma, che comunque alla fine ci sto male lo stesso, perchè mi rimane un vuoto incolmabile.
Sono stata un’illusa. Credevo di avere di fronte a me una persona matura, uan persona con la quale avrei potuto continuare a confrontarmi.
Invece è stato uno sparire totalmente dalla mia vita con una telefonata. I mesi passati insieme, i viaggi, i confronti. Tutto perduto. Senza la benchè minima possibilità di confronto.
Tutto questo mi lascia una rabbia insfogabile. La tristezza la sento poco, la mancanza troppo, ma è velata dall’incazzatura.
Sono inerme. Non ho la possibilità di cambiare le cose. Non riesco a cercare il confronto ora, anche se vorrei. Sono delusa e incapace. Avrei solo la certezza di stare ancora peggio.
I miei sentimenti sono congelati. Il vuoto è grande. Malinconia che sfocia in nervosismo e odio e amarezza totali. Io non sono capace di dimenticare e resettare le mie emozioni. Sono umana.
Inviato da: associazioneamicobus
il 14/02/2008 alle 16:25
Inviato da: io86dark
il 25/12/2007 alle 21:47
Inviato da: nidhoegg
il 16/12/2007 alle 10:20
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il 10/12/2007 alle 18:24
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il 09/12/2007 alle 17:34