Creato da Demetra88 il 09/12/2008 |
« ...Io qui e Tu li... | ...Pain... » |
...cuore e sangue...
Post n°29 pubblicato il 21 Ottobre 2011 da Demetra88
Se le preghiere non bastano allora è davvero finita: come potrà l’uomo superare l’amore di Dio?
Le mie preghiere sono un modo, per quanto possibile tenue e non invasivo, per cercar di recuperare (anche solo in parte) il dolore ed il male fatto.
Ma tu, solo tu, puoi e devi decidere se serve no, se sono gradite o no: e se non lo sono, io posso solo rimanere in silenzio ed accettare il tuo giudizio.
Il mio cuore ti chiede scusa, la mia anima ti chiede scusa, il mio intimo essere ti chiede scusa dal profondo: ma forse è troppo tardi, o non credi serva a qualcosa.
Non voglio chiedere nulla, poiché ho già preso troppo, ma credimi l’ho fatto senza un modo opportunistico o furbesco: era Amore, Amore vero, e mi conosci e sai che non sarei capace di usare gli altri.
Però la mia scelta ti ha ferito profondamente, e la mancanza più profonda di quella Stella Luminosa ha aggravato il tuo dolore. Ti chiedo scusa.
Se vorrai ti porgo una richiesta di perdono, in semplicità.
So che il mio rimanere in silenzio non è stato d’aiuto e sicuramente non sono la persona che deve parlare del tuo dolore, né di ciò che solo tu hai provato. Con amore le mie telefonate allora ti salvavano da chi ti voleva scambiare i farmaci, e le tue telefonate e messaggi con richieste di aiuto disperato, ed il mio arrivare a chiamare il 118. Ed il mio dormire 3 notti da solo in auto sotto casa tua, solo per vegliarti. Ed il mio uscire volando da casa, lasciando tutto e tutti, e volare da te che eri a casa disperata e…..mi fermo qua.
Io non voglio né devo fare nè dire altro. E mi piace quando mi dicevi “tu sei l’unico che non mi ha mai giudicato” e “sei l’unico che mi ha amata veramente”. Quando sei passata da storia a storia, da sofferenza a sofferenza, da chi ti ha trattato male, ingannata, ferita, insultata, rubata nel profondo, sfruttata: e io speravo sempre fosse la storia giusta, finalmente. E cercar di consolarti, quando potevo.
E poi un gesto, che tu non sai, che io feci nel nascosto……ma va bene così…
Ti regalai i disegni che sai: e non è stato fatto per caso, ed in un momento che speravi fosse così importante per te. Io tifavo per te, ed il motivo di quei piccoli regali era ed è profondo: ma in fondo forse anche questo non ha valore.
Forse oggi ci hai ripensato, forse oggi secondo te avevi sbagliato tutto, o tutto questo non aveva valore. Dunque in realtà ero o sono un mostro. Mi spiace, ma lo accetto, e mi fermo qui, perché ti devo un rispetto grande.
Se ora Lei ci fosse, io, non sarei li con voi, vero. Ma è proprio per non rimanere a metà che ho fatto una scelta, dolorosa. E ti chiedo scusa ancora: ma forse non serve a nulla. E mi dicevi “non importa” e mi chiedesti “ma verrai a trovarla ogni tanto?” e io dissi “si”…… come potrebbe essere il contrario?
Essere con VOI era una scelta che non ho fatto, ma ciò che non volevo era rimanere a metà, a metà strada: quello no, mai, non sarebbe stato giusto. E quella bimba che sorride in cielo prega certamente anche per Te, che sei un Angelo come Lei: non potrò mai comprendere il tuo dolore, e io non devo dire nulla poiché è tutto e solo tuo. Ma so che Lei, anche Lei, prega per Te. Io non so se non potrai più avere bambini ma so che Dio, e Maria, possono ciò che pare impossibile agli uomini.
Dici che non potrai mai avere la mia felicità: ma dalle tue parole mi scrivi di come questa felicità non c’è più né la senti più, non senti più nulla…… “tanto NON ha più importanza dimostrare nulla” e “Non ho provato dolore”, “Non ho provato nessuna emozione” e “l’ho talmente buttato alle spalle”.
E, dunque, se rimango in quel silenzio non lo faccio per fare quel che mi pare ma per rispetto a te ed al tuo dolore. E sapevi che avrei pianto: e l’ho fatto. E avevi anche scritto “questo blog è tenuto a 4 mani, e so com’è il tuo papà, lo conosco proprio bene. Non sarebbe il tuo papà altrimenti”. Ma forse hai cambiato idea: e ti rispetto, non ti giudico, non potrei.
Ma forse sono solo un mostro: e se così è lo accetto, e ritorno nel silenzio.
Hai riportato che scrivevo “cose bellissime”: ma forse hai cambiato idea anche su ciò. E scrivevi ancora “lui si sente in colpa, ma vorrei tanto che tu volassi nel suo cuore e nei suoi sogni e gli facessi capire la realtà, la realtà come tu sola sai. Perché sai che insieme, abbiamo voluto che la sua vita, rimanesse immutata, perché così era giusto”. Ma forse hai cambiato idea.
E scrivevi che “il tuo papà ha un cuore troppo grande, e non ci avrebbe mai realmente lasciate sole”. Ma forse hai cambiato idea.
|
..IN RICORDO DI TE..
...Piccola mai nata...
...Mi manchi...
...La tua Vita è tra le mie mani...
Inviato da: Minotauro08
il 18/07/2013 alle 14:24
Inviato da: anjel92
il 26/06/2010 alle 09:59
Inviato da: LeiAmoreDiMamma
il 27/11/2009 alle 21:32
Inviato da: Demetra88
il 12/01/2009 alle 10:56
Inviato da: dolcenaufragare
il 12/01/2009 alle 08:41