Der Steppenwolffatui sragionamenti lucidi |
Notte solitaria
O voi che siete i miei fratelli,
tristi creature vicine e lontane,
voi che sognate di raddolcire
la vostra pena in un giro di stelle,
voi che prostrati senza parole
offrite esili mani pazienti
allo stellato pallore notturno,
voi che soffrite, voi che vegliate,
misero gregge senza una meta,
battelli senza stella e senza sorte
stranieri eppure a me così congiunti
voi ricambiatemi il saluto!
Hermann Hesse
" Gli uomini non hanno più tempo
per conoscere nulla.
Comprano dai mercati le cose già fatte.
Ma siccome non esistono mercati di amici,
gli uomini non hanno più amici.
Se tu vuoi un amico addomesticami".
A. de Saint-Exupèry dal Piccolo Principe
CONOSCERSI
Ma, se mi conoscessi meglio, ti pentiresti d'esser fuggita
e, cercando di trattenermi, condanneresti il tempo perduto. - Ovidio - Metamorfosi -
CERCA IN QUESTO BLOG
TAG
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: ossimora
il 04/01/2024 alle 20:26
Inviato da: ossimora
il 04/01/2024 alle 20:22
Inviato da: ixtlann
il 17/11/2023 alle 12:33
Inviato da: alf.cosmos
il 06/10/2023 alle 19:17
Inviato da: ixtlann
il 09/10/2022 alle 10:11
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
EMILE CHARTIER
Niente è più pericoloso di un'idea quando è l'unica che si ha.
Emile Chartier
Se io potrò impedire
Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano-
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena-
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.
Emily Dickinson
FELICITÀ
Felicità: finché dietro a lei corri
non sei maturo per essere felice,
pur se quanto è più caro tuo si dice.
Finché tu piangi un tuo bene perduto,
e hai mete, e inquieto t'agiti e pugnace,
tu non sai ancora che cos'è la pace.
Solo quando rinunci ad ogni cosa,
né più mete conosci né più brami,
né la felicità più a nome chiami,
allora al cuor non più l'onda affannosa
del tempo arriva, e l'anima tua posa.
H. Hesse
LAO TZE
Niente esiste al mondo più adattabile dell'acqua. E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei.
RIDERE
L'unica cura contro la vanità è il riso, e l'unico difetto ridicolo è la vanità.
Henri Bergson
FËDOR DOSTOEVSKIJ
Se avete in animo di conoscere un uomo, allora non dovete far attenzione al modo in cui sta in silenzio, o parla, o piange; nemmeno se è animato da idee elevate. Nulla di tutto ciò! - Guardate piuttosto come ride.
« Elsa Chabrol - Una sposa... | Virginie Despentes - Apo... » |
"Statue e persone sottili. Mai fidarsi delle persone magre. O sono vanesie, o si danno alla fuga»." Come spesso dico, la valutazione di un romanzo è determinata dalle aspettative che avevamo quando abbiamo dato inizio alla sua lettura. Credo che difficilmente si dia un giudizio assoluto e non falsato da ciò che abbiamo ottenuto rispetto a ciò che ci aspettavamo di aver. Così questa mia recensione non può essere entusiasta, perché un velo di delusione ristagna sulla lettura e sul giudizio che ne ho! Amo Carroll, la sua fantasia, ala sua improvvisa fuga dal reale che ti porta in mondi paralleli, intercomunicanti ma con leggi fisiche diverse, e quindi uso i suoi romanzi per fuggire. In questo caso la cosa non è avvenuta, tranne forse che per poche righe, il romanzo rientra nei canoni della classica storia umana, raccontata in prima persona dal nostro protagonista, Max Fischer, un cartoonista di 30 anni che vive a Los Angeles. Qui incontra Lily, donna molto particolare di cui si innamora e che sposa. Lily ha un figlio, che Max adotta e da cui è molto preso, Lincoln. Ma ... forse questo figlio non è proprio figlio di Lily, e qui comincia il dramma. Il romanzo va avanti, ci presenta tanti personaggi, molti forse sopra le righe, o forse sono persone normali, del resto cosa definisce la normalità?
"«La verità è come l'ossigeno: se ne respiri troppo fa male»."
Purtroppo come dicevo all'inizio, essendo un libro di Carroll, ci si aspetta da un momento all'altro l'irruzione dell'irrazionale, del sorprendente, del magico e man mano che ci si avvicina alla fine del romanzo, ci si rende conto che ciò sarà sempre più improbabile. Grande delusione, che non ci permette neanche di apprezzare appieno ciò che stiamo leggendo, che altrimenti potrebbe anche risultare interessante, ma niente di speciale, un dramma sociale senza tante prerogative. Verso la fine del romanzo per un attimo si apre uno squarcio nel mondo del reale e troviamo Piccola Bianca, un'amica di Lincoln, e che grazie a lui ha avuto modo di vedere il suo futuro, come sarebbe stato cosa lei sarebbe diventata. Tolto questo piccolo passaggio, nient'altro va ad alterare la realtà nella quale si svolge il nostro dramma.
"«Sarebbe stata una buona donna, se quand'era viva le avessero sparato ogni cinque minuti»."
Romanzo doloroso, con personaggi con cui a volte proprio non riusciamo a collegarci, anche se cerchiamo di capirli, di immedesimarci, ma le scelte non sempre condivisibili, ce le allontanano. La scrittura è asciutta, con poche concessioni al piacere, anche se lo stile inconfondibile dell'autore ci fa procedere velocemente nella lettura che pur resta avvincente. Forse se non avessi aspettato il magico per tutto il libro, questo romanzo mi sarebbe piaciuto di più, a volte sono le aspettative che determinano il valore che diamoa ciò che stiamo leggendo!
"«Sì, ma era gentile». Scosse la testa. «Non mi piace vivere in un mondo dove quello che è "giusto" è così raro da diventare "gentile"»."
|
https://blog.libero.it/DerSteppenwolf/trackback.php?msg=14645270
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
INFO
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: ixtlann
|
|
Sesso: M Età: 71 Prov: PZ |
TAG CLOUD
SENECA
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
BERTRAND RUSSEL
Temere l'amore è temere la vita, e chi teme la vita è già morto per tre quarti
OSCAR WILDE
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza
SE TU AVESSI DORMITO?,
Se tu avessi dormito?,
E se, nel sonno, tu avessi sognato?
E se, nel sogno,
tu fossi entrato nel paradiso
e lì avessi colto uno strano, bellissimo fiore?
E se, al risveglio,
ti ritrovassi quel fiore in mano?
Samuel Taylor Coleridge
IL MOMENTO
Se ne va, se ne va, se ne va!
Se n'è andato!
E col momento,
se n'è andata l'eternità!
Juan Ramòn Jiménez
N.NUR-AD-DIN
Nasciamo senza portare nulla,
moriamo senza poter portare nulla,
ed in mezzo,
nell'eterno che si ricongiunge
nel breve battito delle ciglia,
litighiamo per possedere qualcosa.
IL RAGGIO VERDE
In particolari circostanze,
quando il sole scompare dietro l'orizzonte,
nel preciso momento in cui l'ultima luce diretta ci colpisce,
può da esso generarsi un raggio verde
che passando attraverso i nostri occhi,
ha la capacità di illuminare la nostra essenza,
permettendoci di dare uno sguardo
dentro di noi e
vedere chi siamo!
STRANO VAGARE NELLA NEBBIA
È strano vagare nella nebbia!
Solo è ogni cespuglio e pietra,
Nessun albero vede l'altro,
Ognuno è solo.
Pieno di amici era per me il mondo,
Quando la mia vita era ancora luminosa;
Adesso, che la nebbia cala,
Nessuno si vede più.
In verità, nessuno è saggio
Se non conosce il buio,
Che piano ed inesorabilmente
Da tutti lo separa.
Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è essere soli.
Nessuno uomo conosce l'altro,
Ognuno è solo.
H. Hesse
AMBROSE BIERCE
Riso: Convulsione interna che altera i lineamenti del viso ed è accompagnata da suoni inarticolati.
È infettivo e, seppure intermittente, incurabile.
OVIDIO
La Fama, che gode con le sue calunnie
a confondere vero e falso, e che dal nulla si dilata
per forza di menzogna
Buon pomeriggio..
: interessante il post successivo, ma non c'è un pò' troppo spoiler?