MC DONALD'S, PRIMA CAMBIALE PER LA GIUNTA CORTI?
Signor Sindaco, noi siamo sempre stati favorevoli all’insediamento di un ristorante McDonald’s a Desio, perché riteniamo che anche nella nostra Città debbano trovare spazio, nuovi “luoghi d’incontro e di aggregazione”, soprattutto per i giovani.
Siamo però scettici, non nel merito, ma come già abbiamo avuto modo di dirLe, per le procedure che Lei e la Sua Amministrazione state adottando.
In primo luogo siamo stupiti dal Suo totale cambio di opinione in merito, visto la Sua totale avversità, nonché quella del Vice-Sindaco, al progetto.
Ci stiamo convincendo che abbiate forzato la Vostra volontà al solo scopo di poter saldare un probabile debito elettorale, in tutto o in parte, verso quel “capo quartiere” che non ha mai nascosto, di averVi votato e fatto votare a patto che realizzaste opere pubbliche di vario genere, come il rifacimento di fognature, asfaltature, ecc., nel quartiere “Spaccone”.
Desio è formata da più quartieri, compreso “Spaccone” ovviamente, per cui siamo preoccupati che tali intese stipulate in campagna elettorale vengano alla luce: quante e quali altre cambiali avete da saldare?
Non osiamo pensare che sia stato un vero e proprio “voto di scambio”, anche se la situazione che è sotto gli occhi di tutti, ce lo fa ipotizzare: siete proprio bravi nel curare le vostre pubbliche relazioni, però non dovete raccontare verità distorte.
Le previste “obbligazioni addizionali” dell’articolo 6 dello Schema di Convenzione, e i previsti “oneri di urbanizzazione primari” scomputati, vengono utilizzati per opere specifiche e specificatamente riservati al “capo quartiere” prima citato; non ci sembra molto corretto impegnare soldi pubblici per una “sala riunioni di quartiere”: e gli altri quartieri?
Non ci sono opere pubbliche da realizzare maggiormente necessarie e urgenti? Magari le tanto invocate fognature?
Come già detto Lei sta attuando una gestione molto, ma molto, personale della Sua autorità. Non solo sembra saldare cambiali, ma lavora già per costruirsi un eventuale consenso futuro.
Anche di questo non ci stupiamo, visto che siete coloro che hanno venduto a destra e a manca che la precedente Amministrazione è caduta per Vostra iniziativa.
Siamo consapevoli che da questa Amministrazione dobbiamo aspettarci, a profusione, “verità distorte” (tipo quelle che affermate sul federalismo), ma non sopportiamo e non sopporteremo chi “mente sapendo di mentire”: ricordatevelo!
Riteniamo altresì utile rammentarLe che Lei è il Sindaco di tutta Desio e non il suo “Dominus” che interloquisce con il “capo quartiere di Spaccone”.
In secondo luogo, ma non per questo di minore importanza, siamo molto stupiti per Le procedure che avete voluto attuare proprio in materia ambientale (che sembra essere diventato il Vostro cavallo di battaglia), per arrivare ad approvare il progetto di cui stiamo parlando.
La delibera consiliare che chiedete, a Noi e alla Vostra maggioranza, di votare, è palesemente illegittima, viziata da difetti procedurali e procedimentali potenzialmente gravosi dal punto di vista delle responsabilità che potrebbero ricadere sull’Ente e sugli Amministratori che la voteranno.
Una variazione urbanistica di questo genere, deve essere assoggetta per Legge alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), che qui manca totalmente, non potendo disattendersi le normative regionali, le Leggi dello Stato e –anche- direttive europee, con così tanta superficialità.
Per tutti questi motivi insieme, non partecipiamo alla votazione di questa deliberazione che riteniamo prima di tutto illegittima e in seconda battuta eticamente discutibile.
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