Spesso, parlando con le persone, specialmente giovani, mi accorgo che tra Patria e Stato non riescono a cogliere la differenza abissale tra i due concetti.Cerchiamo di chiarire secondo la mia esperienza e visione delle cose.La Patria è il motivo per cui un contadino dell'entroterra siciliano, indossò una divisa e andò a combattere sulla riva di un fiume, il Piave, a centinaia di chilometri di distanza, al grido di " Non Passa Lo Straniero" durante la prima guerra mondiale. Senza chiedere perchè o per chi, dando per scontato che il suolo patrio appartenesse agli italiani per diritto di sangue, lo " Jus Sanguinis " degli antichi romani e nessuno impunemente può calpestarlo in armi.Lo stato invece, è quello che ha mandato lo stesso contadino a combattere sulla stessa riva dello stesso fiume con le scarpe di cartone, armi scadenti e cibo avariato.La Patria è quella che durante lo sbarco degli Alleati ad Anzio, seconda guerra mondiale, ha fatto si che i superstiti delle brigate Barbarico e Folgore si opponessero sia agli Alleati stessi che ai tedeschi, in quanto stranieri sul suolo patrio. Lo stato è quello che l'8 settembre decise di tradire, per convenienza politica, gli alleati dell'Asse per proseguire la guerra con gli anglo-americani.Spero che sia chiaro che la patria non si dovrebbe mai piegare alla ragion di stato, ma il contrario piuttosto!
Differenze sostanziali
Spesso, parlando con le persone, specialmente giovani, mi accorgo che tra Patria e Stato non riescono a cogliere la differenza abissale tra i due concetti.Cerchiamo di chiarire secondo la mia esperienza e visione delle cose.La Patria è il motivo per cui un contadino dell'entroterra siciliano, indossò una divisa e andò a combattere sulla riva di un fiume, il Piave, a centinaia di chilometri di distanza, al grido di " Non Passa Lo Straniero" durante la prima guerra mondiale. Senza chiedere perchè o per chi, dando per scontato che il suolo patrio appartenesse agli italiani per diritto di sangue, lo " Jus Sanguinis " degli antichi romani e nessuno impunemente può calpestarlo in armi.Lo stato invece, è quello che ha mandato lo stesso contadino a combattere sulla stessa riva dello stesso fiume con le scarpe di cartone, armi scadenti e cibo avariato.La Patria è quella che durante lo sbarco degli Alleati ad Anzio, seconda guerra mondiale, ha fatto si che i superstiti delle brigate Barbarico e Folgore si opponessero sia agli Alleati stessi che ai tedeschi, in quanto stranieri sul suolo patrio. Lo stato è quello che l'8 settembre decise di tradire, per convenienza politica, gli alleati dell'Asse per proseguire la guerra con gli anglo-americani.Spero che sia chiaro che la patria non si dovrebbe mai piegare alla ragion di stato, ma il contrario piuttosto!