Sto leggendo un vecchio libro del grande Bertrand Russell, "La conquista della felicità". Consiglio a tutti qualsiasi libro di Russell: ha scritto quasi su tutto e, sempre, lo ha fatto in maniera comprensibile e con ironia.
Ma qui voglio solo riportare i versi di Walt Whitman che Russell mette in esergo:
Credo ch'io potrei vivere tra gli animali,
che sono così placidi e pieni di decoro.
Io li ho osservati tante volte e a lungo;
non s'affannano, non gemono sulle loro condizioni,
non stanno svegli al buio, per piangere sopra i loro peccati,
non s'indignano discutendo i loro doveri verso Dio,
nessuno è insoddisfatto, nessuno ha la mania infausta di possedere le cose,
nessuno si inginocchia innanzi all'altro, né ai suoi simili vissuti migliaia di anni fa,
nessuno è rispettabile tra loro, od infelice, sulla terra intiera.
Inviato da: mgf70
il 02/06/2012 alle 17:15
Inviato da: unmuronelcuore
il 07/02/2009 alle 19:40
Inviato da: mapittone
il 07/02/2009 alle 16:35
Inviato da: unmuronelcuore
il 06/02/2009 alle 21:26
Inviato da: jackso70
il 06/02/2009 alle 20:58