Di tutto un pò..

[Specchio - Lia Celi]

Sette segreti per un futuro da mummia

Non fasciamoci la testa prima di essercela rotta: fascimoci tutti quanti e confidiamo nell'archeomania dei posteri. Un pò di fortuna, e fra duemila anni potremo essere al museo gratis!

1. L'IMBALSAMATORE

Quelli bravi hanno una fila d'attesa più lunga del Libro dei Morti, quelli scarsi fanno i truccatori per la Carrà.

Vi conviene prenotare un'impagliatore di animali [informazioni presso il Museo di Zoologia].

Se siete anche sovrappeso, affidatevi a un mastro prosciuttaio del Parmense, anche se c'è il rischio che poi la vostra mummia abbia una gran faccia da culatello.

2. LE BENDE

Le ultime sfilate a Giza hanno decretato il ritorno alle fibre naturali; per le salme allergiche, lana fuori, cotone sulle ossa.

Fuori moda la lycra: esalta le forme e fa sudare, e da morti è un pò difficile farsi la doccia tutti i giorni.

Occhio: ricamate le vostre cifre sul sudario, con una maledizione per l'archeologo furbastro che tenti di riciclarlo come telo da bagno.

3. I DENTI

Teschi e hostess sono le uniche categorie obbligate all'eterno sorriso.

Curare l'igiene orale [gli archeologi avranno già abbastanza da fare per lucidarvi le rotule per perdere tempo a farvi la detartrasi] e, se proprio non potete evitare la protesi, inserite nel vostro corredo funerario una buona scorta di Oravis

(ndr: Ovasis = polvere adesiva
Indicazioni:
crea una confortevole sensazione di benessere, migliorando la stabilità, delle protesi dentali. Puo' essere utilizzata su ogni tipo di protesi, anche parzialee provvisoria. Orasiv ha un sapore gradevole ed in virtú, della sua attivacomponente vegetale, favorisce una naturale tollerabilità, ed una piacevolesensazione di freschezza).

4. LA SALUTE

Se optate per la salute alla Rames, ricordatevi che il mummificatore vi estrarra i visceri dalla bocca con un uncino, operazione ardua se il vostro fegato ha la consistenza del corindone e il cuore ha più buchi di con colabrodo.

Dieta frugale, niente fumo ne alcol, e la vostra mummia sembrerà quella di un giovanotto.

5. IL LUOGO

Conta eccome: se Amenofi IV si fosse trovato nel tinello di casa sua, l'avrebbero scambiato per l'ennessimo pensionato ucciso dal caldo.

Fate in modo che la vostra mummia spunti in un panorama inquietante, sinistro, soffuso di chic necropolitano: Stonehenge, le rovine di Petra, il Policlinico Umberto I di Roma.

6. IL CLIMA

Anche i cadaveri hannmo bisogno di aria buona. O almeno molto secca.

Con un piccolo investimento e qualche conoscenza fra i tombaroli egiziani, potete acquistare una vecchia piramide in multi proprietà con un paio di amici, e sistemarla nei week end. All'Ikea troverete pratici ed economici sarcofagi a castello.

7. IL CARATTERE

Niente vie di mezzo: le mummie o sono incazzose e portano iella, o sono sante e fanno miracoli. Le prime si divertono di più, le seconde guadagnano meglio.

Valutate voi se preferite che la gente si tocchi appena si fa il vostro nome, o non vi dispiace essere ritratti su orrendi piatti in ceramica e farvi scocciare a tutte le ore da comitive di pellegr